RETI: Morosi, Piccini, Piccini, Guidotti, Zeneli, Piccini, Zeneli, Rossetti, Cella, Giani, Cella, Cella

Il Ponzano domina davanti al proprio pubblico, imponendosi per 12-0 sul San Giusto con una prestazione di straordinaria efficacia e intensità. Nonostante il passivo pesante, il San Giusto dimostra coraggio e determinazione, cercando di giocare fino all'ultimo minuto e di non arrendersi mai, ma la superiorità tecnica e la concretezza degli ospiti rendono la partita sostanzialmente a senso unico. Il Ponzano imprime subito il proprio ritmo e si porta rapidamente in vantaggio con Piccini Mar., che firma una tripletta personale. Zeneli realizza due reti, mentre Cella si fa notare con una tripletta altrettanto spettacolare. Morosi, Rossetti, Guidotti e Giani completano il tabellino, contribuendo a una goleada che lascia pochi dubbi sull'esito del match. Tra i protagonisti, spicca la coralità e l'organizzazione del Ponzano: ogni reparto è incisivo, le occasioni fioccano e la squadra riesce a sfruttare al massimo ogni minima imprecisione avversaria. Il San Giusto, pur incapace di creare reali pericoli, mantiene il proprio orgoglio e continua a lottare fino al fischio finale.

RETI: Perri, Corradi, Casti, Pecchioli, Bianchi, Grassi, Brruku, Mancone
La Florence centra i primi tre punti della stagione con una vittoria convincente davanti al proprio pubblico, imponendosi per 6-2 sull'Isolotto in una partita ricca di gol e di emozioni. Una prestazione corale, caratterizzata da intensità e concretezza, che conferma la squadra grigiorossa come un avversario temibile in casa. Il match si apre con l'Isolotto più combattivo rispetto alla prima uscita in campionato: Mancone sorprende la difesa di casa trovando la rete del momentaneo vantaggio. La Florence però reagisce prontamente e, grazie a una manovra fluida e concreta, ribalta la situazione con le reti di Bianchi, Grassi e Corradi, chiudendo i primi 45 minuti in vantaggio. Nella ripresa, la Florence dilaga: Casti, Pecchioli e Perri arrotondano il punteggio fino al 6-2 finale, mentre Brruku si fa notare per un gran gol su punizione per l'Isolotto, a testimonianza della determinazione degli ospiti, mai domi nonostante il passivo pesante. Una vittoria meritata per la Florence, che dimostra qualità, concretezza e solidità.

RETI: Abdeljalil, Giurgiano, Rimoldi
Una partita combattuta e ricca di emozioni quella tra Montelupo e Impruneta Tavarnuzze, conclusasi 2-1 a favore degli ospiti dopo una gara sempre in equilibrio. Nonostante alcune assenze e un centrocampo rimaneggiato, il Montelupo parte bene e costruisce le prime occasioni, mostrando buone trame di gioco e personalità. Al 17' Mohamed porta in vantaggio il Montelupo con un pallonetto preciso, sugli sviluppi di un lancio di Rosini. Nei minuti successivi la squadra crea altre due importanti opportunità: Cullhai calcia in bocca al portiere e Vegni cerca di approfittare di una palla vagante in area, ma entrambe le volte la difesa ospite regge. Un'ottima parata del portiere dell'Impruneta evita anche un gol su punizione di Cullhai. La prima parte della gara si chiude quindi con il Montelupo avanti 1-0, dopo un tempo in cui ha saputo creare più occasioni. Nella ripresa l'Impruneta Tavarnuzze cresce e pareggia al 20' con Giurgiano di testa, anticipando Castaldi su un cross dalla fascia. La partita resta intensa e vivace: il Montelupo costruisce un'altra occasione con Squarci, che si trova a tu per tu col portiere ma calcia fuori, mentre gli ospiti trovano il gol del 2-1 a dieci minuti dalla fine grazie a una carambola in area su palla vagante, finalizzata da Rimoldi a porta vuota. Nel finale, la gara resta aperta e il Montelupo cerca il pareggio, ma la migliore occasione è per l'Impruneta per chiuderla, con Innocenti che salva sulla linea un tentativo degli ospiti, evitando il terzo gol.

RETI: Autorete, Mangozza
Ci sono tante partite che potrebbero essere definite tranquille, senza troppi scossoni e serenamente gestibili. Ecco, dimenticate questi appellativi per Sancascianese-Signa, match concluso in pareggio e particolarmente acceso, agonistico. Anche perché non ha un attimo di pausa e l'inizio è estremamente elettrizzante: tempo un minuto e Mangozza riesce a penetrare all'interno dell'area avversaria, con la difesa della Sancascianese in ritardo che può soltanto atterrarlo per evitare lo svantaggio. Lo stesso numero 8 degli ospiti va dagli undici metri e realizza la rete che sblocca il match. Il Signa cavalca l'onda e prova a raddoppiare con Padure, bravo a intercettare un passaggio di Lakbich in uscita dalla propria area, meno però nella conclusione che sfuma sul fondo. I ragazzi di Colicigno sembrano padroni del gioco e del match, eppure riescono a complicarsi tremendamente la vita nell' arco di cinque minuti. Confezionati due regali alla Sancascianese: al 17' Vettori, nel tentativo di spazzare l area su una innocua punizione di Frosecchi, colpisce malamente al volo a centroarea deviando alle spalle di Giani il pallone del pareggio. Ma non solo l'autogol, al 21' Vaggelli si guadagna anzitempo la via degli spogliatoi per un fallo di reazione su Bertini lasciando i compagni in dieci. Insomma, il Signa disintegra le promettenti sensazioni di inizio gara e i padroni di casa, invece, hanno l'enorme opportunità di risalire la china fino in fondo. Eppure, con l'uomo in più, la squadra non riesce a rendersi realmente pericolosa, perché l'attenta difesa e il centrocampo degli ospiti si fanno comunque preferire anche in inferiorità numerica. Fino alla fine del primo tempo seguiranno tanti spezzettamenti, anche perché il nervosismo cresce e serpeggia in entrambi i collettivi. Volendo fare uno spoiler, sarà il tratto caratteristico di tutta la ripresa. Al rientro in campo è subito il Signa ad essere più propositivo; al 48' è il neo entrato Lombardi a impegnare dal limite Dioccioli, mentre al 52' Rossi calcia forte ma non inquadra la porta. Il giro palla dei ragazzi di Cillo fa correre più del dovuto i padroni di casa, che spesso e volentieri sono costretti al fallo per spezzarne il ritmo. Non brillantissima la prova del direttore di gara, che non gestisce al meglio alcune situazioni e lascia crescere il già presente nervosismo. Sul piano delle occasioni, non arriva nulla di concreto ambo le parti se non per alcuni piazzati. Ne fa spese proprio mister Cillo, cacciato al 65' per proteste. La più grande chance del secondo tempo è sulla testa di Isai su cross di Bandinelli, ma la palla va a lato di un soffio. Verso la fine, però, è il Signa ad avere più gamba e nonostante l'uomo in meno va a caccia del gol che varrebbe tre punti. L'assalto finale produce l'ultima polemica, la miccia che accende il fuoco: gli ospiti recriminano per un contatto che vede Casieri cadere a terra in area di rigore, mentre l'arbitro non è dello stesso avviso e lascia proseguire. Finisce così, 1-1.

RETI: Pereira Moreira, Naldini, Barro, Meli
Una partita vibrante quella tra Certaldese e Montespertoli, conclusasi 3-1 in favore degli ospiti, in un match pieno di tensione, occasioni e momenti di grande spettacolo. Nonostante il punteggio, la gara è stata equilibrata e combattuta, con entrambe le squadre determinate a giocarsi ogni pallone. Il primo tempo parte con la Certaldese subito aggressiva, creando le prime due nitide occasioni della gara. Il Montespertoli prende progressivamente il controllo del gioco e al primo affondo passa in vantaggio: Meli, sul proseguimento di un calcio d'angolo, calcia potente e preciso, sbloccando il punteggio. Poco dopo, Senesi C. si presenta a tu per tu col portiere avversario, ma la difesa di casa regge, negando il gol. La pressione degli ospiti dà i suoi frutti: su una ripartenza in contropiede, Naldini sfrutta un'azione tre contro tre e firma il 2-0, lasciando la Certaldese a rincorrere. Nella ripresa il Montespertoli controlla il ritmo, inserendo un elemento in più a centrocampo e gestendo la manovra. Senesi C. si trasforma in regista e, saltati due avversari, serve Barro che non perdona e segna il 3-0. Poco dopo Senesi sfiora il poker, centrando il palo con un tiro potente. Il Montelupo non molla e trova il gol della bandiera: Pereira si libera abilmente dalla marcatura e calcia di sinistro, fissando il punteggio sul 3-1. Una gara che ha offerto emozioni continue: il Montespertoli ha mostrato concretezza, freddezza e capacità di capitalizzare le occasioni, mentre la Certaldese ha dato prova di qualità e organizzazione, creando diverse situazioni pericolose e tenendo viva la partita fino all'ultimo minuto. .
Calciatoripiù: Meli, Naldini (Montespertoli).

RETI: Pinzauti, Pinzauti, Incoronato, Papini, Papini
Una partita intensa e combattuta quella tra Casellina e Rondinella, conclusasi 3-2 in favore degli ospiti. Il match è stato caratterizzato da ritmo spezzettato e numerosi contatti duri, con entrambe le squadre determinate a conquistare i tre punti. Il primo tempo è segnato da continui ribaltamenti: Papini porta in vantaggio la Rondinella intorno al 30', ma il Casellina risponde subito con Pinzauti, che realizza la rete del pareggio. Poco dopo, Papini firma la doppietta su rigore, ma ancora una volta Pinzauti ristabilisce il pari per i padroni di casa. Il primo tempo si chiude così sul 2-2, con poche altre occasioni degne di nota, frutto di un ritmo discontinuo e di qualche errore tecnico da entrambe le parti. Nella ripresa, la Rondinella riesce a trovare il gol della vittoria al 30' grazie a un'azione personale di Incoronato, uno dei protagonisti di una prestazione complessivamente difficile. La squadra ospite dimostra maggiore capacità di sfruttare le occasioni nei momenti decisivi, mentre il Casellina, pur combattivo, fatica a concretizzare le proprie chance. Una gara sporca e intensa, in cui entrambe le squadre hanno lottato fino all'ultimo minuto. La Rondinella porta a casa tre punti importanti, frutto della capacità di capitalizzare le occasioni decisive.

SAN DONATO TAVARNELLE: Mori, Becchi, Passarelli, Cambi, Papini, Sposito, Colotta, Gueye, Cellesi, Poneti, Bartalini. A disp.: Cresti , Fineschi, Ciucchi, Martini, Ferraro, Tarantino, Matteuzzi, Zaghetti . All.:
RETI: Palatresi, Palatresi, Allushi, Bartalini, Poneti, Becchi, Becchi, Poneti
Una partita incredibile quella tra Real Cerretese e San Donato Tavarnelle, conclusasi con una rimonta spettacolare degli ospiti: 5-3 il risultato finale. Un match tirato, ricco di emozioni e capovolgimenti, che ha messo in luce determinazione, resilienza e alcuni episodi chiave decisivi per l'andamento della gara.Il primo tempo vede il San Donato creare diverse occasioni, tra cui un paio di nitide chance a tu per tu con il portiere e una pericolosa punizione finita sulla traversa, senza però riuscire a sbloccare il risultato. La Real Cerretese, compatta e attenta, riesce a colpire nel finale della prima frazione con due reti: Palatresi firma il vantaggio e subito dopo Allushi trova il 2-0, chiudendo così il primo tempo in vantaggio.All'inizio della ripresa, la Real Cerretese trova il 3-0 grazie a un episodio sfortunato per il San Donato. La squadra ospite, però, non perde la calma e inizia una rimonta incredibile: Poneti realizza un rigore per il 3-1, subito seguito dal 3-2 di Bartalini, probabilmente viziato da una posizione di fuorigioco. Il San Donato resta concentrato e riesce a pareggiare 3-3 con Becchi, grazie a una bella azione corale.A questo punto arrivano le espulsioni che cambiano la partita: la Real Cerretese resta in inferiorità numerica, prima sull'espulsione sul 3-2 e poi sulla seconda sul 3-3. Il San Donato approfitta della superiorità numerica e completa la rimonta con il 4-3 firmato da Poneti e il 5-3 finale con Becchi, bravo a concludere un'azione personale.