RETI: Koceku, Koceku, Koceku, Koceku, Koceku, Koceku, Hammouda, Callaioli, Salvucci
Partita ricca di emozioni quella andata in scena tra Casellina e Ponte a Elsa, terminata con un netto 7-2 per i padroni di casa. Il match si apre subito a sorpresa: dopo pochissimi minuti il Ponte a Elsa passa in vantaggio grazie a Callaioli, bravo a sfruttare un corner e a infilare la difesa avversaria. Il Casellina non si disunisce e trova il pareggio intorno al ventesimo: un pallone recuperato sulla trequarti finisce tra i piedi di Koceku, che lascia partire un tiro da fuori area imparabile per l'1-1. Il primo tempo si chiude così, in equilibrio, con entrambe le squadre protagoniste di buone trame di gioco. Nella ripresa, però, cambia la partita. Dopo pochi minuti, Chiti sfonda sulla fascia e serve dietro ancora Koceku, che dal limite trova la rete del sorpasso, 2-1. Il Ponte a Elsa reagisce subito: punizione dal limite, traversa piena, e sulla ribattuta è Salvucci il più lesto ad approfittarne per il 2-2. Da lì in avanti, però, sale in cattedra il Casellina e soprattutto Koceku, autentico trascinatore. Prima sfrutta un lancio millimetrico di Kiessling e con un elegante pallonetto firma il 3-2, poi dilaga con altre realizzazioni che mettono in ginocchio gli ospiti. Nel tabellino, per lui, ci sono ben sei reti personali, un vero e proprio show. A completare il trionfo ci pensa Hammouda, che parte da fuori area, si accentra e trova l'angolo vincente per il definitivo 7-2. Ottimo primo tempo del Ponte a Elsa, capace di tenere testa agli avversari, ma nella ripresa il Casellina ha imposto la propria forza fisica e tecnica. .
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Calciatoripiù: Koceku, Kiessling (Casellina).
Lorenzo Marsicola

RETI: Asanza Quispillo, Zamarra, Beqja, Mori, Zamarra, Bianciardi, Mori
Un fantastico Santa Maria espugna il campo della Ginestra con un rotondo 7-0. Il primo tempo vede gli ospiti subito padroni del gioco, ma la Ginestra prova comunque a farsi valere con qualche iniziativa coraggiosa. Alla distanza, però, emerge la maggiore qualità del Santa Maria: prima Ruscellai sblocca il risultato, poi Asanza raddoppia dal dischetto con freddezza. La scena se la prende quindi Mori, che mette a segno una doppietta in pochi minuti e manda le squadre al riposo sul 4-0. Nella ripresa il Santa Maria effettua diversi cambi, ma l'inerzia del match non cambia. Gli ospiti continuano a spingere e trovano ancora la via del gol: protagonista questa volta Zamarra, che firma due reti mostrando grande opportunismo. A completare la goleada ci pensa Beqja, autore del definitivo 7-0. La Ginestra, nonostante il passivo pesante, ha giocato con generosità e impegno fino al termine, ma la differenza tecnica e fisica è stata evidente. Il Santa Maria conferma così la sua forza e archivia la partita con un successo largo e meritato.

RETI: Amari, Baronti, Iallorenzi, Paci, Paci, Marchiani, Marchiani
Un match da cuori forti quello disputato tra Real Cerretese e San Donato: novanta minuti di emozioni, gol e ribaltamenti, conclusi con la clamorosa vittoria per 3-4 degli ospiti, capaci di rimontare nei minuti finali una partita che sembrava ormai segnata. Il primo tempo è dei padroni di casa: la Real Cerretese gioca con personalità, tiene lontano il San Donato dalla propria area e costruisce con pazienza le proprie occasioni. Il vantaggio arriva meritatamente con Amari, che su una respinta corta della barriera dopo un calcio di punizione, di prima intenzione batte da fuori il portiere avversario. È solo l'inizio di una frazione dominata dai padroni di casa, che chiudono avanti e con grande fiducia. La ripresa si apre nel migliore dei modi per la Real Cerretese: dopo poco da un fallo laterale la palla schizza in area per Baronti, che di rapina infila il portiere ospite per il 2-0. Lo stadio esplode, la strada sembra in discesa. Ma proprio quando tutto sembra sotto controllo, arriva la scossa del San Donato. In pochi minuti gli ospiti puniscono due distrazioni difensive dei padroni di casa: prima Paci buca la retroguardia con un inserimento perfetto, poi è Marchiani a replicare con la stessa freddezza, riportando il punteggio in parità sul 2-2. La Real Cerretese reagisce da grande squadra e torna a spingere. A ridare speranza è il piede educato di Iallorenzi, che dal limite lascia partire un tiro meraviglioso che si insacca sotto la traversa. È 3-2, e il pubblico sente già profumo di vittoria. Ma il calcio, si sa, non smette mai di sorprendere. Negli ultimi minuti succede l'impensabile: ancora Paci e Marchiani, letali nel muoversi sul filo del fuorigioco, approfittano di due leggerezze difensive e firmano il sorpasso. Il tabellone recita 3-4 per il San Donato, che completa una rimonta tanto clamorosa quanto emozionante.
Lorenzo Marsicola

RETI: Piccini, Mancini, Piccini, Cei, Chiarugi, Bachini, Mecatti
Un avvio folgorante, di quelli che indirizzano la gara già dalle prime battute. Il Ponzano doma la Virtus Montaione Gambassi con un netto 6-1 con uno sprint iniziale che non ha lasciato scampo agli avversari.La partita è indirizzata dopo appena sette minuti: tanto basta ai padroni di casa per colpire tre volte e mettere la gara in discesa. Protagonista assoluto Piccini, che sigla una doppietta da bomber vero, mentre Mancini si unisce alla festa con la rete del 3-0. È un avvio devastante, che manda in tilt il Gambassi.Ma la Virtus non crolla: anzi, con orgoglio rialza la testa e, nella seconda parte del primo tempo, gioca meglio, guadagna campo e trova anche il gol che riaccende le speranze. A segnarlo è Mecatti, che finalizza con freddezza e accorcia le distanze. Si va così all'intervallo sul 3-1, con la partita che sembra poter riaprirsi.Nella ripresa però il copione cambia di nuovo. Il Ponzano torna a macinare gioco, ricomincia a spingere e con qualità e cinismo allunga di nuovo. Altri tre gol — firmati con decisione e concretezza — chiudono definitivamente i conti, riportando il tabellino su un rotondo 6-1. Il Montaione Gambassi prova a restare aggrappato al match, ma il divario tra le due squadre si fa evidente col passare dei minuti.Triplice fischio e applausi per il Ponzano, che conferma la sua forza con una prestazione brillante soprattutto nella gestione delle fasi decisive. Alla Virtus resta l'onore di non aver mai smesso di lottare.

RETI: Assaghli, Maestrelli, Galleri, Azzarri
Partita intensa e ricca di emozioni quella andata in scena tra Avane e Impruneta Tavarnuzze, terminata con un pareggio che rispecchia l'andamento del match.Il primo tempo è stato molto equilibrato, con occasioni da entrambe le parti e grande attenzione tattica. Gli ospiti hanno sfiorato il vantaggio colpendo anche un legno, mentre l'Avane ha provato a rispondere con alcune buone ripartenze.Nella ripresa l'Impruneta ha subito trovato il gol: splendida palla filtrante a scavalcare la difesa, Galleri si è inserito bene e ha appoggiato in rete l'1-0. Il raddoppio è arrivato poco dopo su una rapida transizione: palla recuperata a centrocampo, azione portata in area e tap-in vincente di Azzarri per il 2-0 ospite.Sotto di due reti, l'Avane non si è arreso. A dieci minuti dal termine Gori ha protetto un pallone al limite dell'area venendo trattenuto da Rogai: l'arbitro ha concesso il rigore trasformato con freddezza da Assaghli (1-2).Spinta dall'entusiasmo, la squadra di casa ha trovato il pari pochi minuti dopo: calcio d'angolo respinto corto, Baqlouol ha rimesso in mezzo un cross preciso per la testa di Maestrelli che ha firmato il 2-2.Nel recupero l'Avane ha sfiorato addirittura la vittoria: corner di Assaghli, Meta ha controllato sul secondo palo e calciato rasoterra, ma la palla è uscita di un soffio.Alla fine, il 2-2 appare il risultato più giusto, con entrambe le squadre che hanno dimostrato carattere e creato occasioni per vincere. .
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Calciatoripiù: Assaghli, Ranieri (Avane).

CASTELFIORENTINO UNITED: Profeti, Buchignani, Simoncini, Camapatelli, Campinoti, Rivera, Mori, Arcara, Qira, Malatesti, Siragusa. A disp.: Grazzi, Cambi, BECONCINI, Murrieri, Cipolletta, Giunti, Lapietra, Caparrini . All.: Scali Giacomo
RETI: Mori, Siragusa, Razetto
NOTE: Ammoniti Simoncini, Qira, BECONCINI.Novanta minuti di intensità, occasioni e colpi di scena: la sfida tra Castelfiorentino e San Giusto ha regalato emozioni fino all'ultimo secondo, chiudendosi con la vittoria di misura dei padroni di casa.Il primo tempo è stato ricco di occasioni per il Castelfiorentino: Siragusa ha scaldato i guantoni del portiere avversario con una punizione velenosa, mentre poco dopo Mori ha avuto la grande chance a tu per tu con l'estremo difensore, calciando però a lato. Il San Giusto ha risposto con ripartenze rapide, fermate da alcune chiusure difensive provvidenziali dei gialloblù. Alla mezz'ora è stato ancora Siragusa a rompere l'equilibrio, firmando l'1-0 con una punizione magistrale.Nella ripresa il San Giusto ha alzato i ritmi, spingendo con convinzione alla ricerca del pari. Il portiere del Castelfiorentino, Profeti, è diventato protagonista con due parate straordinarie che hanno tenuto in piedi i suoi. Ma alla lunga la pressione ha pagato: rigore per il San Giusto, trasformato da Razzetto per l'1-1.La gara sembrava avviata verso un pareggio, ma il Castelfiorentino ha trovato ancora la forza di reagire: a pochi minuti dal triplice fischio, rigore conquistato e trasformato da Mori, che ha firmato il 2-1 definitivo scatenando la gioia del pubblico di casa.

RETI: Benelli, Casini, Benelli
Buona, anzi buonissima la prima per la Sancascianese che davanti al proprio pubblico stende 3-0 il Malmantile. La squadra di Cantini parte forte e passa in vantaggio con Casini, il quale s'inventa una parabola di collo interno sinistro dal limite dell'area che non lascia scampo al portiere. Poco dopo il raddoppio firmato Benelli, bravo a insaccare di testa risolvendo una mischia derivante da calcio d'angolo. Il predomino territoriale dei locali diventa sempre più consistente col passare dei minuti, a fronte d'un Malmentile che comunque non si risparmia e prova ad attuare un'organizzata e ponderata manovra di gioco, dimostrando impegno e abnegazione. La partita però non ammette colpi di scena sul piano del risultato, ed ecco quindi che Benelli la chiude definitivamente siglando la personale doppietta, al termine di una pregevole azione corale dei suoi. Finisce dunque 3-0 per la Sancascianese, che corona con una netta vittoria l'inizio di campionato. Il Malmantile invece torna a casa a mani vuote, ma deve andare oltre il risultato e ripartire da una prestazione comunque generosa.

RETI: Mancini, Santini, Dainelli, Dainelli, Dainelli, Masper, Chisci, Rosi, Costoli, Voicu, Costoli, Voicu, Voicu
Una partita senza storia nel punteggio: gli ospiti hanno dominato in lungo e in largo, come dimostra il roboante 0-13 finale, costruito con sette gol nella prima frazione e sei nella ripresa. Ritmo, qualità e concretezza hanno permesso al Montespertoli di trasformare la sfida in un monologo.Ma il vero merito va anche alla Certaldese, che nonostante le tante assenze e una formazione rimaneggiata, con diversi ragazzi nuovi alla prima esperienza, non ha mai smesso di provarci. Il risultato è pesante, ma il gruppo ha dimostrato carattere e orgoglio, lottando fino all'ultimo minuto e affrontando la gara con dignità.Per la Certaldese sarà fondamentale il tempo per crescere e trovare la giusta intesa, mentre il Montespertoli conferma di avere numeri e qualità da grande protagonista del campionato.