RETI: Vizurraga Chavez, Benettini, Tenace, Tenace, Bonechi
Arriva la prima vittoria in campionato dell'Audace Legnaia contro la Florence per 4-1. Tre punti portati a casa con merito da parte della squadra di Brogi che ha messo subito la partita sui giusti binari. Sin dai primi minuti è infatti il Legnaia ad avere il pallino del gioco e al 18' passa in vantaggio con la rete di Mustacchio. La Florence però non ci sta e alla mezz'ora di gioco rimette il risultato in parità con una splendida rete su punizione dal limite dell'area di Bonechi. Le due squadre vanno così a riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa Mister Brogi opera delle sostituzioni che alzano il ritmo di gioco della squadra. Il Legnaia prende così fiducia e torna nuovamente in vantaggio con la rete di Tenace. Gli ospiti provano a reagire, ma pochi minuti dopo subiscono il terzo gol che porta la firma di Vizzurraga. La Florence è in balia degli attacchi dei padroni di casa che, nel finale, trovano il definitivo 4-1 ancora una volta con Tenace che realizza così la sua doppietta personale.
Pietro Bettarini

RETI: Fazzini, Maselli, Maselli, Medri, Vinofonti, Casiello, Casiello, Dridi, Gonnelli, Fazzini

RETI: Guarente, Braschi, Braschi
Con un micidiale uno-due nella ripresa firmato per intero da Braschi la Laurenziana passa sul campo del Rifredi imponendosi di misura per due a uno. La partita propone una fase iniziale dai ritmi piuttosto lenti e non offre spunti, le squadre sono attente a non scoprire troppo il fianco. Il primo tempo propone una leggera supremazia dei padroni di casa, che lo chiudono in vantaggio uno a zero per effetto del gol di Guarente al 10'. Nel secondo tempo la Laurenziana preme con più forza e, mentre il Rifredi cerca le giuste contromisure, il velocissimo numero undici ospite Braschi confeziona la sua doppietta decisiva. In entrambi i casi viene lanciato per vie verticali e supera Cianchi prima sulla destra, poi sulla sinistra dell'estremo difensore locale, con i gol che arrivano al 47' e al 55'. Nel poco tempo che resta il Rifredi cerca il pareggio, ma senza riuscirci.

RETI: Zampetti, Caleri, Brusco, Grembi, Jakovljevic, Pianigiani
Partita ricca di emozioni quella di sabato sera al Pandolfini, dove il Fiesole sfida il Barberino in questa seconda giornata di campionato. I padroni di casa si fanno pericolosi già dopo i primi due minuti, con capitan Caleri che si invola da solo sulla fascia verso la porta avversaria ma non riesce a concretizzare. La partita va avanti con varie occasioni da parte delle due squadre, bravissimo il portiere del Fiesole Morganti su due o tre azioni pericolose del Barberino; la partita si sblocca intorno al 15' con una bellissima azione da parte di Brusco. Il vantaggio del Fiesole però dura poco, infatti dopo appena tre minuti il Barberino trova il pareggio con un'azione di rimessa, concretizzata da Grembi. Le squadre vanno così negli spogliatoi sul punteggio di uno ad uno. Durante il secondo tempo i biancoverdi, con mister Selmi, effettuano varie sostituzioni per cambiare gioco e in campo entrano Kurtaj, Callupe e Masi al posto di Bargellini, Meiattini e Gargani. Dopo appena tre minuti dalla ripresa del gioco il Fiesole passa di nuovo in vantaggio con un bel tiro di Caleri che supera il portiere rossoblù. Il Barberino si butta all'attacco e con un colpo di testa in mischia Jakovljevic anticipa gli avversari e manda la palla sopra il portiere, appena sotto la traversa. Intorno al 20' l'arbitro assegna un penalty che gli ospiti trasformano nel gol del sorpasso, con Piangiani freddissimo dal dischetto. Il Fiesole però non accetta questo risultato e così nell'ultima parte del secondo tempo inizia ad attaccare su tutti i palloni e Francini si fa pericoloso con una punizione vicino all'area di rigore. Poi, nell'ultima azione del match, a tempo ormai scaduto, su rimessa laterale per i padroni di casa, Zampetti intercetta la palla che colpisce la traversa e si insacca siglando così il pareggio. Risultato giusto al termine di una partita avvincente.

RETI: Aredo, Aredo, Balsamo, Balsamo, Vignozzi

RETI: Kabouche, Cisse, El Frikh, Ujka, Ujka, Ngom, Chiari
Gara dai tanti gol e spettacolare quella tra Firenze Ovest e Lebowski che finisce con il risultato di 5-2 per i padroni di casa. Partita sicuramente compromessa dall'espulsione di Bianchi per un fallo da ultimo uomo molto discutibile. Il Firenze Ovest comunque è stato bravo a portarsi a casa i primi tre punti della stagione, visto che anche con un uomo in meno il Lebowski non si è dato per vinto. Nei primi minuti di gioco, il Firenze Ovest sblocca subito l'incontro con una rete di Sissé pescando la porta direttamente da calcio d'angolo. Dopo pochi minuti, arriva il raddoppio dei locali con la rete di El Frikh. Al 20' arriva l'episodio che cambia la partita: Bianchi commette un fallo da ultimo uomo e l'arbitro estrae direttamente il cartellino rosso, scatenando le proteste della panchina del Lebowski. Nonostante l'episodio, gli ospiti non si danno per vinti e dimezzano lo svantaggio con un bel tiro dalla trequarti di Chiari. Il Firenze Ovest però approfitta della superiorità numerica e alla fine del primo tempo segna il 3-1 con un fantastico calcio di punizione di Ujka. Nella ripresa il Firenze Ovest abbassa il ritmo di gioco e allora il Lebowski colpisce con un gran tiro da centrocampo di Ngom che sorprende Benedetti e si infila in porta. Il Lebowski allora crede di poter portare a casa almeno un pareggio, ma alla lunga l'inferiorità numerica si fa sentire e allora ne approfittano i locali che segnano il 4-2 in mischia in area di rigore con Kabouche. Il Firenze Ovest ha poi l'opportunità per chiuderla, ma Sissé centra il palo a porta vuota. Non avendo nulla da perdere, il Lebowski si butta in avanti e solo la traversa ferma il tentativo di Pezzoli che avrebbe riaperto la gara. Nel finale, i padroni di casa chiudono definitivamente i giochi con il tiro dalla distanza di Ujka che batte Zenuni. .
Calciatoripiù: Arrivi, Michelozzi e Kabouche (Firenze Ovest); Ciolli (Lebowski).
Pietro Bettarini

RETI: Ferrante, Ferrante, Abdel, Abdel, Beqja
Bella partita e con tanti gol tra Novoli e Santa Maria. Alla fine, i ragazzi di Romani si impongono per 4-1 centrando così la seconda vittoria in altrettante giornate di campionato. Nonostante la sconfitta, buona la prestazione del Santa Maria che forse non meritava un passivo così pesante. Partono decisamente meglio gli ospiti che passano in vantaggio grazie ad uno splendido gol su calcio di punizione di Bejka. La reazione del Novoli però non si fa attendere e dopo pochi minuti arriva il pareggio con un tiro di Abdel che si infila sotto la traversa. Nel finale di primo tempo, i padroni di casa passano in vantaggio: Cocchiara prende un retropassaggio con le mani e così l'arbitro comanda la punizione a due in area di rigore a ridosso della linea di porta. Dopo il tocco di un suo compagno, Ferrante calcia in porta e porta in vantaggio il Novoli al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa il Santa Maria parte all'attacco per ripareggiare i conti e si crea un'occasione con un calcio di punizione che però termina sulla traversa. Il Novoli si riassesta e segna il gol del 3-1: El Aissy batte un calcio di punizione tirando in porta, Cocchiara respinge ma non può nulla sul tap-in vincente di Abdel. Il Santa Maria prova disperatamente a riaprire la partita, ma è anche sfortunato perché colpisce il secondo legno di giornata. Nel finale, il Novoli infligge il colpo del k.o. con un grandissimo gol su punizione di Ferrante che realizza così la sua doppietta personale. .
Calciatoripiù: El Aissy, Pinco (Novoli); Amalfitano, Bejka (Santa Maria B).

RETI: Ghini, Cornello
Gara molto equilibrata e combattuta quella tra Isolotto e Lanciotto. Alla fine, i padroni di casa sfruttano al meglio le proprie occasioni e si impongono per 2-0. Insieme alla Laurenziana, la squadra di Nocentini è l'unica in campionato a punteggio pieno e vuole continuare a macinare punti per rimanere nella parte nobile della classifica. Pregevole la prestazione del Lanciotto che è rimasto in partita fino alla fine e ha creato diversi problemi alla porta difesa da Drovandi. Nei primi minuti di gioco, parte meglio l'Isolotto che crea qualche occasione senza però risultare mai incisivo. Piano piano il Lanciotto prende le misure e crea numerosi pericoli alla porta dell'Isolotto, colpendo ben tre traverse nella prima frazione di gioco. Prima dell'intervallo, in un momento di difficoltà, i padroni di casa si portano in vantaggio con un tiro-cross di Cornello che sorprende Ciaccheri. Nel secondo tempo, parte forte il Lanciotto che si spinge alla ricerca del pareggio. Si arriva così al 20' della ripresa dove, su un calcio di punizione in favore degli ospiti, l'Isolotto raddoppia: contropiede dei locali, il pallone arriva a Ghini che calcia dai 30 metri e batte Ciaccheri. Sotto di due gol, il Lanciotto si spinge in avanti ma lascia numerosi spazi in contropiede. L'Isolotto colpisce un palo e nel finale un paio di interventi di Ciaccheri rendono il passivo meno pesante.