La Tuscar inaugura il suo campionato vincendo in casa del Casentino Academy, realizzando ben sei reti. Loffredo realizza pochi minuti dopo il calcio d'inizio il gol del vantaggio, dopo una serpentina sulla trequarti con cui supera due avversari, per poi lasciare partire un fendente da fuori area di rigore su cui Cantore non può nulla. Sempre Loffredo partecipa al secondo gol imbucando in profondità per Lisi che a tu per tu con il portiere non sbaglia. La partita vive poi una fase di stallo, con tanti errori da una parte e dall'altra. Proprio su uno di questi errori, in fase d'impostazione da parte del Casentino, si origina il tre a zero: Catalani approfitta di un disimpegno errato per dirigersi verso la porta e superare il portiere. A questo punto il Casentino Academy non ha più le forze di reagire e subisce altre tre reti, con Sari, Lisi ed infine Lopez. .
Calciatoripiù : Lisi (Tuscar): segna una doppietta e svaria tanto sul fronte offensivo, senza mai dare punti di riferimento; Loffredo (Tuscar): tutte le giocate offensive passano dai suoi piedi. Segna e fa segnare, realizzando sempre giocate di altissima qualità.
Il Sansovino espugna Bucine con un solido 0-2, dopo una partita giocata ad alti ritmi da ambo le compagini. La prima frazione vede azioni ben imbastite da una parte e dall'altra, che non trovano però fortuna grazie alle due solide difese. Il secondo tempo vede gli ospiti venire fuori maggiormente rispetto ai locali, con il gol che arriva nei minuti iniziali del secondo tempo: cross dalla sinistra di Polvani, su cui arriva Tudor M. che di testa anticipa il portiere e segna l'uno a zero. Il Bucine non ci sta e si protrae in avanti alla ricerca del gol, trovando però Graziotti a dire di no alle conclusioni di Monticini e Nannini. Il calcio si sa spesso è beffardo, infatti nel momento migliore del Bucine è il Sansovino però a trovare il gol: Bracau riceve il pallone al limite dell'area da Marini, si gira e lascia partire un diagonale su cui Burzagli non può nulla. Partita che termina con la vittoria ospite, bravi ad essere maggiormente cinici rispetto ai locali. Calciatorepiù : Bracau (Sansovino): fa reparto da solo per gran parte del match. Ha il merito di chiudere il match con una bella girata.
Capolona Quarata che vince e convince in casa contro l'Atletico levane Leona. Partono forti i locali con Dini, che innescato da Fabbri si presenta davanti al portiere Burbui che lo ipnotizza. La partita non h particolari sussulti per tutto il restante primo tempo, con ambo le squadre che si studiano, non scoprendosi. La prima frazione si conclude pertanto con il punteggio di 0-0. Il secondo tempo vede partire meglio i 'green' dell'Atletico Levane Leona con Sestini, ma la sua conclusione dal limite dell'area sorvola di poco la traversa. Pochi minuti dopo è il Capolona Quarata ad avere una ghiotta occasione con Dini, il cui tiro esploso dalla intersezione dell'area di rigore viene deviato in angolo dall'estremo difensore ospite. L'attaccante locale, qualche minuto dopo, approfitta di un retropassaggio corto della difesa ospite verso il portiere, si appropinqua della sfera di gioco, si invola verso la porta e poi lascia partire una stoccata che supera il portiere sul palo lontano. Il gol taglia le gambe dell'Atletico Levane Leona, mentre rinvigorisce i locali che nemmeno trecento secondi dopo il primo gol trovano quello del raddoppio con Durso, che dal vertice sinistro lascia partire un tiro a giro di destro che si insacca al sette del palo opposto. Partita equilibrata e bella da vedere, soprattutto nel primo tempo, mentre il secondo vede un dominio del gioco e territoriale dei padroni di casa. Partita che ha mostrato bel gioco da ambo le parti tra due squadre che potranno fare molto bene in campionato. Calciatorepiù : Dini (Capolona Quarata): segna, fa reparto da solo quando serve e con le sue accelerate è una costante spina nel fianco della difesa ospite.
I gialloviola di Castiglion Fiorentino hanno la meglio sul Neri con un risultato di tre ad uno, al termine di una partita combattuta in cui gli ospiti hanno più volte impensierito i locali. Parte forte il Neri conquistando un calcio di rigore, che però viene deviato da Riahi in calcio d'angolo. Questa è la sliding door della partita, poiché galvanizza i locali che iniziano ad attaccare con maggiore insistenza e sicurezza. Proprio da uno di questi attacchi si origina il calcio di rigore che si procura Gudini, per fallo di mano dell'avversario su tiro di quest'ultimo da distanza ravvicinata: sul punto di battuta si presenta Bakanaci, che spiazza Manganelli. Il primo tempo si chiude pertanto con il parziale di 1-0. Nelle file locali subentrano alcuni 2012, tra cui Nasini, che nel secondo tempo impegna più volte insieme a Cappelletti il portiere ospite. E' proprio Cappelletti bravo poi a realizzare il 2-0, servito in profondità da Nasini e a tu per tu con il portiere lo fredda. Nonostante ciò il Neri non molla e con tanta caparbietà trova il gol che riduce lo svantaggio, con un tiro da fuori area che carambola su un difensore e spiazza Riahi. La Castiglionese però, volendo portare a casa il risultato e sfruttare il fattore campo, non si arrende e trova con il subentrato Zekkeria il gol del 3-1, su cross da calcio d'angolo di Benigni. Calciatorepiù : Riahi (Castiglionese): para il rigore che permette ai suoi di non andare in svantaggio, inoltre salva il risultato in altre due o tre occasioni.
Il Colonna Indicatore si sbarazza con un risultato tennistico sull'Arno Castiglioni Laterina. Partono forti i locali, a tal punto che al decimo minuto trovano il gol del vantaggio con Giannini: è bravo a ribadire in rete con una conclusione da fuori area un pallone allontanato su calcio d'angolo. Prima che il primo tempo finisca i locali trovano il raddoppio con Rakupi, bravo a girare al volo su un calcio d'angolo battuto da Cupi. Passano sessanta secondi sull'orologio dell'arbitro e Nappini trova il gol del tre a zero: Lisi serve in profondità l'autore del goal, quest'ultimo supera il portiere in uscita, aumentando così il passivo. I locali, mai domi e sempre agguerriti, continuano ad attaccare, mentre l'Arno Castiglioni Laterina abbassa i ritmi; ne approfitta il Colonna che al decimo trova il goal con Giannini, sempre da fuori area, ma questa volta al termine di una corale azione di squadra. A metà secondo tempo Lisi trova la prima gioia, superando il portiere dopo una bella discesa sulla destra di Adreani. Nei minuti finali Lisi trova la doppietta personale, segnando con un tiro a giro. Colonna Indicatore che parte bene in campionato, volendo fin da subito dimostrare di essere una delle candidate alle posizioni che contano, mentre per l'Arno Laterina sicuramente un match che permette di capire che c'è ancora tanto da lavorare. .
Calciatoripiù : Giannini e Lisi (Colonna Indicatore), autori di una doppietta a testa e tante giocate di ottima qualità. Con le loro trame hanno sempre messo in difficoltà la difesa avversaria.
Il Cortona Camucia cade in casa contro la Fortis Arezzo, che fin dal primo tempo dimostra la sua superiorità tecnico tattica. Dopo pochi minuti trova il vantaggio Vargas, che mandato in profondità elude la marcatura difensiva e insacca per l'uno a zero. Gol tira gol si dice nella legge del gol, infatti è quello che succede pochi minuti dopo: La barbera scappa sulla destra, semina due uomini e poi serve l'accorrente Vargas che segna il più facile dei tap-in. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione del primo, con Vargas che realizza la tripletta personale con un forte diagonale dal limite dell'area. A questo punto è brava il Cortona Camucia a rimanere in partita e trovare il gol con Cipollini e Romila, bravi ad approfittare di due disattenzioni difensive. Vargas si trasforma in uomo assist quando, al sessantesimo circa, protegge palla al limite dell'area di rigore e la scarica per Sodi, che con un destro a giro la pizza sul palo lontano. Negli ultimi minuti c'è gloria anche per il subentrato Gheorghita, bravo a partire sul filo del fuorigioco e con un diagonale superare Lignani. Calciatorepiù : Vargas (Fortis Arezzo): tripletta, assist e tanti strappi che fanno girare la testa ai difensori locali. Implacabile.
La sfida in famiglia tra Tegoleto e Tegoleto B vede i primi vincere, nonostante il Tegoleto B abbia giocato fino all'ultimo e gettato il cuore oltre l'ostacolo. La prima frazione finisce 4-0 con una rete di Landucci sul fronte casalingo a cui si aggiungono tanto una sfortunata autorete da parte della squadra di mister Cipriani quanto una doppietta di Meniconi, assoluto mattatore del match. Nel secondo tempo, dopo vari cambi, trovano la gioia personale anche Singhanghyun e Ferdous. La sfida in famiglia termina con molto agonismo, ma soprattutto tanto divertimento ed alcuni spunti positivi per entrambi gli allenatori. .
Calciatoripiù : Ferdous , Meniconi e Popelea (Tegoleto); Valente (Tegoleto B).
Il Lucignano non stecca la prima e liquida con un sonoro 7-0 la malcapitata Faellese. La squadra del nuovo mister Becherini fin dai primi minuti dimostra di essere dotata di una qualità che possa permettere loro di are un campionato di vertice, con tante trame di gioco che portano a concludere diverse volte in porta, soprattutto con Silvi e Zara, autori rispettivamente di due e tre gol. Si aggiungono al tabellino dei marcatori anche Cosimi e Ferrini. Gara dominata e con il pallino del gioco in mano locale, con gli ospiti che nonostante si siano impegnati molto, hanno ceduto alla lunga. Con questa voglia e impegno sicuramente però si potranno togliere soddisfazioni. Lucignano invece volenteroso di fare un campionato di vertice. .
Calciatoripiù : si sottolineano le prestazioni di Silvi (doppietta) e Zara (tripletta) per il Lucignano, oltre a tante altre giocate di ottima qualità da parte di entrambi che valgono il prezzo del biglietto.