BORGO A BUGGIANO: , , , . A disp.: , , . All.: Guidotti Maurizio
RETI: Kirati, Coppi, Coppi, Iorillo, Iorillo, Molinaro
E' uno dei derby più iconici della Valdinievole, pertanto già spacchettarlo alla prima di campionato è tanta roba. Ma il tanta roba si esaurisce lì, fine a se stesso, nella sua storicità. Perché checché se ne dica, il 3-3 plasmato a due mani in quel del Vione fra Montecatini e Borgo a Buggiano è tutto tranne che spettacolare. In potenza, materiale pirotecnico ce ne sarebbe; in pratica, il disastrato e disastroso terreno pontigiano rende il gioco palla a terra pressoché impossibile. Il Borgo di mister Lazzeretti, rodato e pregno di qualità, la sblocca con un bel tiro a incrociare di Molinaro prima di essere agguantato sul 1-1 da una conclusione da fuori di Kirati. Al tramonto del primo tempo un calcio di rigore contestato dai termali consente a Iorillo di far pendere di nuovo l'ago della bilancia in favore dei suoi. All'intervallo è dunque 2-1: gol parecchi, bel gioco poco. Nella ripresa il Borgo prova a mettere la quinta portandosi sul 1-3 dopo pochi minuti: Agostini esce male su un calcio d'angolo facendosi scavalcare dalla sfera, calamitata per contro dal solito Iorillo che da distanza ravvicinata non sbaglia. Nonostante il doppio svantaggio mister Guidotti tiene la barra dritta e ridisegna i suoi con uno schieramento ultra offensivo, a quattro punte. La mossa coraggiosa paga, vero, ma la rimonta viene avviata da un grossolano errore dell'estremo difensore borghigiano, il quale si fa scivolare dalle mani un innocuo spiovente di Coppi calciato da distanza siderale. L'episodio infiamma ancora di più i padroni di casa, che senza remore si riversano in avanti trovando alla fine il clamoroso 3-3. Su un pallone lungo mal letto dalla retroguardia borghigiana, Quaranta scappa via venendo fermato fallosamente in area di rigore. Dal dischetto Coppi, col ghiaccio nelle vene, trasforma per il definitivo 3-3. Tra Montecatini e Borgo a Buggiano, alla prima di campionato a vincere sono solo gli errori.

RETI: Guadagni, Niccolini, D Apice, Niccolini, Pasquinelli, Marrazzo

Sicuramente giocare da sotto età in un campionato come quello Allievi è, al netto dei risultati che arrivano, formativo sotto tutti i punti di vista. E la Meridien del duo Paci fa subito valere la tacca d'esperienza in più vincendo la prima di campionato contro un Pistoia Nord volitivo ma molto rimaneggiato, soprattutto in difesa. Le assenze pesano nelle file giallorosse e le prime falle davanti a Martinelli di aprono subito. Tempo centottanta secondi infatti e la Meridien è già in vantaggio con l'1-0 targato Guadagni, bravo a freddare il portiere su assist di Niccolini. Al 15' c'è però la reazione del Pistoia Nord: Marrazzo, con un bel tiro da fuori, supera Shkurtaj e rimette in equilibrio il match. Equilibrio che pare poter perdurare, col gioco che si sposta soprattutto nella zona mediana del campo, ma al 25' l'ago della bilancia torna a pendere in favore dei locali. E questa volta in via definitiva. Bojola sbaglia e Niccolini ne approfitta, siglando il gol del sorpasso; poi, dieci minuti più tardi, un altro pasticcio della difesa pistoiese consente a D'Apice di infilare comodante nel sacco il pallone che vale il 3-1. Niente da fare per il Pistoia Nord neanche nella ripresa; nonostante gli sforzi profusi in fase offensiva, la truppa di mister Guidi non sfonda. Ne approfitta così la Meridien, che dopo una sapiente gestione della partita trova il varco giusto per piazzare l'ipoteca che vale la definitiva vittoria. Ancora Bojola protagonista in negativo (una giornata 'no' capita a tutti) e ancora Niccolini protagonista in positivo. La doppietta del numero 11 locale vale il 4-1 ma sul finale c'è spazio per il gol che mitiga di un poco l'amarezza a firma Pasquinelli, autore di una pregevole conclusione da fuori. Al netto delle attenuanti, esordi contrapposti ma stesse sensazioni: le potenzialità per crescere non mancano. .
Calciatoripiù: Niccolini, Guadagni (Meridien Grifoni); Ladu, Malaponti (Pistoia Nord).

RETI: Fambrini, Fambrini, Autorete, Anainia

Subito una messa alla prova, e subito una prova di forza. Tanta roba, questo My Tuscany. I ragazzi di mister Benedetti, così come il loro allenatore arrivati quasi in massa da Montecatini, superano tra le mura amiche del Brizzi il forte e accreditato Capostrada, avendo ragione degli ospiti con un netto 3-1. Bravi i locali a portarsi avanti per 2-1 nel primo tempo, e a chiudere poi la contesa nella ripresa realizzando il terzo gol, che ha piegato le gambe di un Capostrada comunque sempre in partita e mai arrendevole. Il vantaggio dei padroni di casa arriva in modo rocambolesco, con la bella cavalcata di Grassini, che arriva in zona offensiva e mette in mezzo un pallone che viene deviato maldestramente da un giocatore pistoiese nella sua stessa porta, per il più classico, e sfortunato, degli autogol. Il raddoppio del My Tuscany arriva ancora sugli sviluppi di un'azione che si sviluppa sulla fascia: cross rasoterra messo in mezzo dalla destra e incursione vincente di un Fambrini micidiale, che firma la seconda rete dei locali. Gli ospiti restano comunque aggrappati alla partita, grazie alla rete di Anainia che dà loro la possibilità di giocarsela ancora. Primo tempo dunque che si chiude, come detto, sul due a uno. Nella ripresa è battaglia vera e propria tra le due squadre, pericolose a ondate. A mettere la parola fine sulla partita è la seconda rete di giornata di un ispiratissimo Fambrini, liberato in area da una bella triangolazione e freddissimo nel battere il portiere per il definitivo 3-1.

RETI: Da Camara Frosini, Breschi

Un Ramini di possesso, un Via Nova di ripartenza; un Ramini impreciso, un Via Nova ficcante ma non fino alla fine. Un 1-1 giusto, ma un 1-1 che non lascia soddisfazione né da una parte né dall'altra. Il primo capitolo di Allievi B termina col segno X per i pievarini e i ragazzi di Claudio Mazzone, che nella prima domenica di ottobre si scontrano in modo opposto ma uguale, tanto da annullarsi. Il Ramini gira bene il pallone ma pecca tanto d'imprecisione, mentre i locali sono bravi dalla loro a difendersi con attenzione e a pungere spesso in contropiede. Ne vien fuori una partita dal canovaccio tattico chiaro ma molto equilibrata, dominata (almeno per buona parte) dagli ospiti con tanta mole ma poca sostanza. Un legno per parte (un palo colpito dal Via Nova su punizione e una traversa-riga presa sul finire di frazione da Kondi) le chance più importanti da annotare all'interno di quaranta minuti giocati a buon ritmo soprattutto nella metà campo pievarina. Nella ripresa, il Ramini sbaglia ancora di più di quanto fatto in precedenza lasciando spesso scoperto il fianco alle ripartenze avversarie. Il primo non va, il secondo neppure ma il terzo affondo è quello buono per i ragazzi di mister Rosaspina Panichi, che con Da Camara Frosini firmano il momentaneo vantaggio. Le occasioni per raddoppiare non mancherebbero, ma un po' di imprecisione sotto porta e la prontezza di Poli evitano il peggio per il Ramini. Nell'ultima tranche di gara la compagine di Mazzone ritorna in carreggiata e alza i giri del proprio motore pervenendo al pareggio con Breschi, bravo a raccogliere sul secondo palo un perfetto cross di Gelli. In un finale al cardiopalma sale in cattedra Bechini, che veste il mantello da supereroe volando a destra e a manca per deviare le conclusioni avversarie. Alla fine è missione riuscita e 1-1.

RETI: Giglio, Pardini, Vannacci, Vannacci, De Carlo

I 3 punti alla fine sono arrivati, ma quanto sofferenza per la Pistoiese di Mauro di Bari nel primo turno di campionato. La disparità di valori tecnici pare essere evidente fin da subito, ma l'atteggiamento aggressivo e mai domo del Pescia appiana tutto mantenendo i locali sempre nel vivo del gioco e rendendoli estremamente pericolosi. Già i primi scampoli di gara sono vivaci e arrembanti, con alcuni lampi offensivi sia da una parte che dall'altra. Dopo una veloce ripartenza pesciatina sventata da una tempestiva uscita di Marchettini, al 17' ecco il gol che stappa l'incontro. Vannacci raccoglie un suggerimento dalla destra, controlla e inchioda Picchi per lo 0-1. Lo stesso Vannacci si ripete poi una decina di minuti più tardi ma questa volta dal dischetto in seguito a un penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo in area locale. Perfetta l'esecuzione del numero 7: portiere spiazzato e 0-2. La partita si anima, il Pescia non molla e con Gepponi prova a incidere. Al 40' ecco arrivare il gol che dimezza lo svantaggio; lo segna Giglio, abile a raccogliere una spizzata sbagliata di un difensore arancione prima di trafiggere il portiere da distanza ravvicinata. La ripresa inizia sempre gagliarda e frizzantina, con azioni rapide da una parte e dall'altra. Le occasioni fioccano, almeno all'inizio. Al 42' Marchettini blocca bene a terra un pallone insidioso mentre Picchi, pochi minuti dopo, è bravo a deviare una conclusione scoccata da dentro l'area di rigore. Nella porzione centrale di secondo tempo la battaglia in mezzo al campo prende il sopravvento ma al 74' il neo entrato De Carlo trova il guizzo vincente infilando il pallone in rete direttamente dalla linea di fondo campo con un tiro beffardo. La truppa di Fracasso si regala comunque un finale onorevole segnando il 2-3 al 76' con Pardini, autore di un bellissimo tiro sotto la traversa. Al triplice fischio i tre punti vanno dunque alla Pistoiese ma gli applausi sono per tutti. .
Calciatoripiù: Giglio (Pescia); Vannacci (Pistoiese).