RETI: Myftari, Moumou, D Apice, Niccolini
Il Ramini ha meritato di perdere? No. E la Meridien di vincere? Sì. Sembra paradossale, ma l'1-3 plasmato dal duo Paci è risultato tanto giusto quanto ingiusto. Una partita di difficile lettura se la riportano a casa i giovani grifoni, che ben consci della forza dei propri dirimpettai di turno mettono in pratica il piano tattico ideale. Difesa a oltranza e ripartenze letali, questi gli elementi della combo perfetta che conduce gli ospiti alla vittoria finale. Il Ramini monopolizza il gioco, crea a dismisura ma non concretizza; un po'per demeriti personali, un po'per meriti degli avversari e un po'per sfortuna: la somma di tutti gli addendi, fa come risultato 1-3. Ma le occasioni si sprecano, si sprecano davvero per i locali, tanto che nei primi dieci minuti se ne contano già quattro, nitide, cestinate. Alla prima, vera sortita dal guscio la Meridien, invece, punisce alla grande. In ripartenza, Niccolini intorno al 15'conclude come meglio non potrebbe l'azione che porta allo 0-1 dei suoi. Breschi e La Rosa provano a suonare la carica ma non riescono nell'intento, e così ecco il secondo contropiede con annesso secondo gol. Questa volta è Moumou l'autore del raddoppio. Di rabbia, il Ramini prova a ribaltare la partita; ma la fortuna non ne vuol sapere di guardare in faccia la squadra di Claudio Mazzone. La prova tangibile intorno al 30', quando a distanza di pochi frame Vas coglie due volte il palo con due tiri dal limite. Tempo una manciata di secondi e Breschi, a porta vuota, emula il compagno di squadra centrando anch'egli un clamoroso legno. Poi sale in cattedra Alberti, che si prende la scena nonostante il titolare designato non fosse lui (chiamato in causa per via di un infortunio a Shkurtaj nel riscaldamento): ottimo il suo intervento salva-risultato a tu per tu con Breschi. Myftari, Kouam, Poli, Ejlli e La Rosa ci provano, sia nel primo che nel secondo tempo, ma rimangono sempre a bocca asciutta. Alla fine però ecco il bagliore di speranza: al 55'Myftari prende bene la mira e insacca un diagonale che dona ulteriore speranza ai suoi. Il Ramini prova a cavalcare con ancora più energia l'onda lunga dell'entusiasmo ma la Meridien è osso duro, troppo duro; e molto appuntito. Così appuntito che ancora in ripartenza, sul fianco scoperto dei locali sbilanciati in avanti, arriva il graffio che sancisce la vittoria. Ci pensa D'Apice, su pasticcio di Arcangioli, ad archiviare la pratica regalando ai suoi il secondo successo in due partite. E lasciando in bocca al Ramini una corposa dose di amaro.

RETI: Vannacci, Vannacci, Vannacci, Vichi

Troppa Pistoiese per il Via Nova, che pur difendendosi con grande ordine non riesce ad arginare la potenza di fuoco di una delle candidate principali (se non quella principale) al titolo di primatista del girone Allievi B. I ragazzi di mister Di Bari fanno paura per qualità e quantità; vere e proprie macchine da vittoria. I gol messi a referto alla fine sono 'solo' quattro, anche se con un pizzico di precisione in più il tabellino sarebbe stato decisamente meno clemente. Ma è anche giusto dare a Cesare quel che è di Cesare: il Via Nova si è difeso davvero bene. Certo la squadra guidata da mister Perlongo può e deve migliorare in termini di produzione offensiva (non si ricordano interventi degni di nota di Marchettini), ma per quanto concerne l'atteggiamento difensivo gli spunti su cui lavorare sono interessanti. Intanto, però, la Pistoiese fa la voce grossa e si intasca tre punti facili. Un gol di Vannacci e una super tripletta di un super Vichi fanno marciare gli arancioni verso le zone nobili della classifica. Calciatorepiù: Vichi (Pistoiese FC).

RETI: Molinaro, Giglio, Fracasso, Pardini
Era derby vero tra Borgo a Buggiano e Pescia, un derby sentito e dalle premesse molto interessanti. Era, fino al primo tempo, perché poi una scellerata direzione arbitrale del fischietto di Pontedera (non nuovo a prestazioni del genere ) fa saltare i nervi, arbitrando praticamente a senso unico. Non c'è remore di alcun tipo tra borghigiani e pesciatini, che subito si sfidano a viso apertissimo. Al 4'Pardini centra in pieno il palo con un colpo di testa che da il là a un continuo batti e ribatti emozionante. Al 15'Gepponi spedisce di poco a lato in mischia, mentre al 23'Fracasso su corner non inquadra anch'egli il bersaglio grande. Passata indenne la fase di assestamento, al 29'il Borgo capitalizza nel migliore dei modi la sua prima palla gol dell'incontro: Iorillo tira bene e mette in difficoltà Panichi, la cui respinta termina sui piedi di Vannini, bravo a sua volta ad appoggiare a Molinaro che non ha difficoltà a insaccare. Il vantaggio dona verve e coraggio agli azzurri, tanto che al 37'serve un super Picchi per evitare ai suoi il tracollo. Un colpo di testa di Gepponi impreciso chiude un primo tempo vivace, e il secondo si apre ancor più fiammante. Sempre Gepponi protagonista, ma in versione assist-man; dopo aver serpeggiato fra tre difensori riesce a imbucare per Giglio, che in area non sbaglia. 1-1. Da lì, iniziano le prime complicanze per il Borgo e qualche decisione arbitrale poco ortodossa inizia a far affiorare i nervi in superficie. Al 59'ecco il sorpasso: una punizione calciata da distanza siderale da Fracasso non viene toccata da nessun giocatore in area, col pallone che passa e scavalca beffardamente un più che colpevole Patrizi. Molinaro da una parte e Gepponi dall'altra regalano gli ultimi sussulti prima che la partita degeneri totalmente. Tra falli, cartellini insensati (come la doppia ammonizione comminata a mister Lazzeretti) e scelte altrettanto deprecabili si arriva così allo scadere, momento in cui Pardini sigilla la vittoria dei suoi con un'azione caparbia rifinita da un bel tiro sotto la traversa. Tra continui capovolgimenti di fronte e proteste si chiude dunque sul punteggio di 1-3 lo storico derby della Valdinievole tra Borgo a Buggiano e Pescia. .
Calciatoripiù: Molinaro (Borgo a Buggiano); Violini (Pescia Calcio).

RETI: Camara, Quaranta, Scarselli
La partita andata in scena tra Capostrada e Montecatini, vinta dagli ospiti di misura per un risultato finale di 1-2, può essere definito un match in cui l'ago della bilancia si è spostato in favore della formazione che ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni create, in un incontro in cui l'equilibrio è stato il fattore dominante. Partiamo dal primo tempo, in cui abbiamo due occasioni degne di nota. Beqiri riceve un lancio, controlla agilmente e di sinistro tenta la conclusione in rete ma l'estremo difensore Met Hasani si fa trovare pronto e di piede devia il pallone sulla destra. Al 30'è Tonarelli si invola verso l'area avversaria, dopo aver sfruttato un errore difensivo e tira di destro, pallone che purtroppo si spegne sul fondo, dopo aver sfiorato la traversa. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa, su un lancio di Cecchini per Camara, è proprio quest'ultimo che trova il gol, portando il Capostrada in vantaggio. Il pareggio non tarda ad arrivare, il Montecatini non si perde d'animo e pareggia con Scarselli, il quale controlla un cross dalla destra e segna con una rete sotto la traversa. L'ultima emozione arriva con il gol del vantaggio per la formazione del Montecatini, quando Beqiri prova a sorprendere Met Hasani con una conclusione, respinta dall'estremo difensore. La palla respinta arriva però sui piedi di Edoardo Quaranta, il quale non perdona e segna il definitivo 1-2 con un sinistro trova il set e gonfia la rete. L'arbitro Pacilio fa riecheggiare il triplice fischio e decreta la vittoria della formazione ospite.

RETI: D Alesandro, Bojola, Sabri, Pasotti
Sotto un cielo e una temperatura decisamente calde per un Ottobre inoltrato, è andata in scena la partita tra Pistoia Nord e My Tuscany, vinta dai padroni di casa per 3 a 1 e rimasta aperta fin quasi al fischio finale. La partita è stata molto equilibrata e chi vi ha potuto assistere, ha visto come le due formazioni abbiano provato fino all'ultimo a segnare, regalando gol e spettacolo. La partita, nel corso del primo tempo, si è svolta prevalentemente a centrocampo, dopo dieci minuti una verticalizzazione di Pasquinelli permette al compagno D'Alessandro di arrivare in area di rigore e segnare, sbloccando il risultato. Il My Tuscany prova a reagire e ci riesce al 25', dopo un cambio di fascia la palla finisce sui piedi di Pasotti, stop di petto, dribbling su un avversario e palla che gonfia la rete, per il momentaneo pareggio. La gioia dura poco, due minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da Pasquinelli arriva il pareggio, con uno stacco di Bojola, il quale trafigge l'estremo difensore e regala il vantaggio ai propri compagni. Sullo scadere del primo tempo, Hila regala emozioni, deviando sul palo una conclusione di Cadeddu, vicinissimo al pareggio. Nella ripresa il My Tuscany si getta in attacco, mettendo pressione alla formazione di casa, la quale preferisce sfruttare le ripartenze e i contropiedi. Al 20'del secondo tempo, su un errore difensivo, Pasotti ha l'occasione di pareggiare ma manca per un niente la rete. Cambio di fronte e nel giro di due minuti, al 23'e al 25'del secondo tempo, prima Sciullo e poi Bojola, si vedono respingere sulla linea i loro colpi di testa, a portiere ormai battuto. Si rimane sul risultato di 2 a 1. L'ultima emozione la si vive nel finale, dove Sabri trova il gol del definitivo 3 a 1 che vale i tre punti per il Pistoia Nord. La partita è stata bella da parte di entrambe le Squadre e gli allenatori possono sentirsi soddisfatti della prestazione dei propri ragazzi. Un pareggio sarebbe stato forse il risultato più giusto. Per il Pistoia Nord figurano come migliori in campo D'Alessandro e Sabri.