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Allievi B GIR.A - Giornata n. 3

My Tuscany-Borgo A Buggiano 0-3

RETI: Biagini, Molinaro, Barkhane

Il signor Selvaggio rievocava freschi e terribili ricordi al Borgo a Buggiano, annichilito dalla pessima gestione della gara del fischietto di Pontedera nel derby contro il Pescia. A una settimana di distanza, lo spettro ora può dirsi scacciato. Almeno fino a nuovo incontro. Vince con un rotondo 0-3 pur senza strafare il Borgo a Buggiano di mister Valori (chiamato in causa per sostituire lo squalificato Leonardo Lazzeretti), che contro il My Tuscany ne rifila tre allo storico 'Brizzi' di Margine Coperta superando lo spauracchio pisano con un'ottima gestione dei nervi, più che della gara in sé. Il gol-lampo di Biagini siglato all'interno dei primi dieci minuti indirizza la sfida in favore degli azzurri, ma lo spettacolo non si accende. Sono confusione ed errori vari a trascinare stancamente il primo tempo verso il duplice fischio, col My Tuscany che non riesce a creare alcunché d'interessante al cospetto di un Borgo molto compassato e poco lucido. Nella ripresa, tuttavia, gli ospiti aumentano i giri del proprio motore e prendono piano piano il largo. Il raddoppio firmato da Molinaro dopo una bella azione sviluppata sulla sinistra vale una seria ipoteca sulla partita. Ipoteca che viene infine riscattata dal neo entrato Barkhane, lesto a ribadire in fondo al sacco una respinta del portiere su affondo di Panichi. Basta il minimo sforzo al Borgo per superare il My Tuscany e incamerare la prima vittoria della stagione, ma la notizia migliore di giornata non arriva dal campo bensì dall'ospedale. Iannotta, portato via in ambulanza dopo uno scontro fortuito di testa a fine primo tempo, è atteso presto al rientro sul terreno di gioco dopo aver scongiurato il peggio.


Meridien Grifoni-Montecatini Calcio 1-3

RETI: Giuntoli L., Beqiri, Guidi, Sitzia

Aveva abituato bene e a ben altre prestazioni la Meridien Grifoni del duo Paci, che perde in casa 1-3 per mano di un Montecatini molto centrato e letale. È una partita di difficile lettura quella plasmata dalle due squadre; una partita in cui gli episodi e gli errori altrui fanno la differenza più che dei meriti personali, anche se alla fine della fiera la truppa di mister Guidotti si mette i tre punti in tasca in modo più che giusto. Il Montecatini parte forte e continua forte per tutto il primo tempo, provando a intessere belle trame di gioco ricche di passaggi a terra per aggirare la solida difesa della Meridien. Vattone, Trosku e Beqiri si muovono bene, soprattutto sul fronte destro d'attacco, andando spesso a trovare il giusto varco alle spalle del terzino per poi arrivare sul fondo e crossare. I padroni di casa, dal canto loro, non si lasciano sorprendere tenendo bene la linea e provando a impensierire a loro volta gli avversari con veloci ripartenze e lanci lunghi. Tra tanto equilibrio, il primo squillo della gara è di Moumou, che chiama al grande intervento Varaku. Il decorso del match sembra non poter risentire di scossoni particolari ma a un certo punto, dal nulla, il blackout della Meridien spacca in due il corso degli eventi. A distanza di una manciata di minuti il Montecatini colpisce due volte indirizzando la sfida a proprio vantaggio prima con Sitzia, il cui tiro da fuori sorprende un non irreprensibile Alberti, e poi con Beqiri, che riceve un ottimo cross rasoterra addomesticandolo bene con uno stop orientato prima di battere il portiere. Tonanti le recriminazioni dei locali per un fallo laterale battuto male, ma il risultato non cambia: al duplice fischio è 0-2. Nella ripresa la Meridien rientra in campo con piglio famelico e pressa da matti gli avversari imbeccando il pareggio intorno al 60' con Giuntoli Lorenzo su un mezzo di pasticcio di Varaku. Anche qui, proteste termali per un fallo sul portiere non ravveduto dal direttore di gara. La truppa del duo Paci prende coraggio, attacca con ancora più veemenza ma viene punita inesorabilmente su un'altra situazione borderline. Un altro fallo laterale sospetto induce -colpevolmente, va detto- la difesa locale a fermarsi; il gioco però prosegue e la palla arriva a Gennai, che con una parabola maligna trafigge per il definitivo 1-3 Alberti. La compagine di Maurizio Guidotti riporta così con merito a casa tre punti importantissimi resistendo nel finale all'assedio di una Grifoni non brillante come al solito.


Giovani Vianova-Capostrada Belvedere 2-0

RETI: Spinelli, Donnini

Vittoria inglese per il Via Nova, che alla Palagina regola con il risultato di 2-0 un Capostrada coraggioso, che però ha pagato dazio dal punto di vista fisico. Comprensibile, se si va a vedere l'anagrafica della squadra pistoiese, composta quasi esclusivamente da ragazzi più piccoli di un anno. Differenza di età che però non frena i ragazzi di Monaldi dal giocare un'ottima partita, dimostrandosi perfettamente all'altezza. Ma a livello fisico, tornando al punto in questione, certamente il Capostrada qualcosa deve concederlo agli avversari. Avversari che con il passare dei minuti prendono il controllo del campo e scoprono le carte sul tavolo attorno al 10', quando un'azione sulla destra di Bartolini culmina con un cross in mezzo per Donnini, che si smarca bene, stoppa la palla e gira in rete per il gol del vantaggio che mette in discesa la partita per i padroni di casa, che gestiscono con ordine un primo tempo nel quale non si sono registrate altre grosse occasioni da rete. Nella ripresa parte forte nuovamente il Via Nova, quasi mai messo in difficoltà da un Capostrada che si rende pericoloso soltanto con Nocciolini di testa (ben controllato da Bechini). I pievarini chiudono così la partita: rilancio del portiere, errore di un difensore pistoiese e Donnini, scappato in profondità, viene atterrato in area da un difensore. È calcio di rigore per il Via Nova: sul dischetto va Spinelli, che con freddezza firma il raddoppio. Nel finale, un paio di occasioni per parte, ma il risultato non cambia e regala la prima vittoria stagionale a un Via Nova che finalmente muove la classifica, spostando di tre caselle la pedina. Applausi a un Capostrada che nonostante tutto non ha avuto paura, ma ha giocato a testa alta.


Marco Davini

Pistoiese Fc-Ramini 3-0

RETI: Calendi, Lakhdar, Vivarelli T.

Perde ma non nel morale il Ramini di Claudio Mazzone, che oggettivamente avrebbe meritato di più visto l'impegno e la voglia dispiegate contro una Pistoiese di livello però superiore. Al triplice fischio passa così con un rotondo 3-0 la truppa terribile di Mauro di Bari, che imbecca la terza vittoria su tre al termine di una partita comunque divertente e ben interpretata da tutti. Nei primi venti minuti il Ramini si fa rispettare e dà del filo da torcere agli Orange mettendo sul piatto una bella dose di grinta. Breschi a tu per tu col portiere spreca malamente calciando fuori il potenziale 0-1, ma al 25' Lakhdar rompe gli indugi affettando la linea difensiva avversaria su suggerimento in profondità di Vannacci. Lo 0-1 sposta l'inerzia del match in favore dei padroni di casa e al 35' arriva il raddoppio; su corner, Vivarelli Tommaso approfitta di un'uscita a vuoto del portiere incornando in porta il pallone della sicurezza. Complice vantaggio e fiducia, nella ripresa la Pistoiese alza ancora di più l'asticella facendosi padrona del gioco e del campo. I cambi operati da mister Di Bari contribuiscono a mantenere alto il livello della squadra e il Ramini, nonostante il coraggio e la buona volontà, non riesce più a farsi pericoloso dalle parti di D'Angelo. A mettere il punto esclamativo sulla contesa ci pensa infine Calendi, autore del 3-0 che proietta la sua squadra al primo posto solitario in classifica. Ma un plauso spetta di diritto anche al Ramini.


Pescia Calcio-Pistoia Nord 1-1

RETI: Moroni, Dardi

Una rete per parte, tante occasioni e scintille nel finale, in questa partita sicuramente non è mancato l'agonismo e la voglia di vincere da parte di entrambe le squadre. Pescia e Pistoia Nord devono accontentarsi entrambe di un punto a testa, ma quanto dimostrato in campo fanno ben sperare per il futuro. Al fischio di inizio di Totaro, il Pescia prende le redini del gioco e cerca di fare la partita, spingendo e cercando di rendersi pericoloso, difatti al 4' di gioco Lucarini prova subito a impensierire Hila con un tiro che finisce di poco a lato, questo è un chiaro messaggio per gli avversari. Poco dopo è Violini a provare la conclusione ma Hila si fa trovare pronto e non ha problemi a bloccare l'offensiva avversaria, per fermare poi anche il tentativo di Gepponi al 16'. Tenta nuovamente Gepponi ma il tiro esce di poco a lato. La prima grande occasione è ancora una volta sui piedi di Gepponi, il quale al 29' viene lanciato da Pardini e trovandosi a tu per tu con Hila ma l'arbitro fischia un fuorigioco e l'occasione sfuma. Al 39' occasione di Pardini che viene murato dalla difesa, poi un'occasione per il Pistoia Nord su ripartenza ma Angeli J. è formidabile in uscita e sventa l'incursione avversaria. Nel secondo tempo succede di tutto, prima una punizione battuta velocemente da Angeli G. che esce di poco, poi il gol del vantaggio siglato da Moroni, abile nell'anticipare tutti sugli sviluppi di un cross. Moroni che pochi minuti dopo spreca la rete del raddoppio, arrivando tardi di pochissimo su un cross di Pardini. Le emozioni maggiori arrivano nel finale, quando a pochi minuti dal fischio finale, il Pistoia Nord recrimina un calcio di rigore ma per il fischietto Totaro il fallo è avvenuto fuori dall'area e decide per una punizione dal limite. Proprio da questa punizione arriva il pareggio, Dardi calcia e il pallone colpisce il palo per poi entrare in porta, nonostante il tentativo di respinta di Angeli J., l'arbitro decreta che il pallone fosse entrato prima della respinta e convalida il gol, scatenando le proteste del Pescia, proteste che portano infine all'espulsione del capitano Bartolini. La vittoria è rimandata per entrambe alla prossima partita.