RETI: Landini, Sina
Poteva essere la partita che certificava la svolta, invece è stata una piccola battuta d'arresto. Il punto racimolato dal Pescia ha un sapore nettamente diverso da quello raccolto dal Casalguidi giacché quest'ultimo, dopo due sconfitte, può sicuramente trarre giovamento dal pareggio di sabato 11 ottobre. Ci si aspettava invece di più dalla truppa del duo Simoncini-Salvestrini, che alla lunga si perde senza più incidere. L'assenza per squalifica di Aschettino pesa, ma nel primo tempo i pesciatini giocano comunque un buon calcio. La partenza non sembra ottimale con due ghiotte chance sprecate da Said davanti al portiere, ma presto Sina S. certifica la maggior vivacità dei suoi impattando al volo un cross di Perondi, innescato a sua volta da un lancio lungo. Gol e 0-1. La spinta del Pescia si spegne però lì, e nei minuti successivi salgono in cattedra i padroni di casa. Un calcio di punizione di dubbia natura è l'episodio che segna la svolta. Landini disegna una bella parabola che Mehalla tocca ma non quanto basta per evitare l'1-1. Tutto lo spettacolo si esaurisce al duplice fischio, con un secondo tempo giocato a ritmi blandi (complice anche il grande caldo) e svoltosi tutto nella zona nevralgica del campo con una serie infinita di contrasti e rimpalli. Alla fine della fiera un buon punto per il Casalguidi e un punto amaro per il Pescia: ambo le squadra, da qui, devono ripartire.

RETI: Seghi
Una vittoria di grinta, di carattere, di cuore. Una vittoria in stile Montagna Pistoiese, che ancora però non si era vista. I ragazzi di mister Alessandro Bruni (anche in deficit a livello numerico) assaggiano per la prima volta in stagione il gusto dolce dei tre punti regolando la GRN Football Club con un corsaro 1-0 che profuma di fiducia per il futuro. A decidere l'incontro il gol di Seghi, autore di una bella girata dal limite finita precisa precisa sotto la traversa. Sia i locali che i ragazzi di mister Zerini hanno dato vita a un match avvincente, di buona fattura sotto il profilo tecnico e di ottima fattura sotto il profilo caratteriale. La Montagna crea (e concretizza) di più nel primo tempo, sprecando tuttavia a ridosso del duplice fischio il pallone giusto per chiudere la contesa. Nella ripresa, invece, la GRN sale di tono fino ad arrivare all'ultimo quarto d'ora di puro arrembaggio. I rossoneri provano a spingere con forza ma le barricate erette davanti a Coppi L. (protagonista di un super intervento) reggono l'urto e non crollano, consentendo le celebrazioni sui monti pistoiesi.

PISTOIA NORD: , VERGONI, , . A disp.: , , . All.:
RETI: Sterkaj, Torracchi, Sterkaj, Vergoni, Vinattieri
Il Pistoia Nord si conferma squadra di ottimo livello e ribadisce le sue ambizioni di alta classifica superando con un netto 4-1 il Poggio a Caiano, al termine di una partita che per larghi tratti ha visto i padroni di casa prevalere grazie ad un agonismo e ad un'aggressività in dose nettamente superiori rispetto a quelle messe in campo dalla squadra ospite. Il Poggio a Caiano rimane metaforicamente negli spogliatoi nei primi quindici minuti e quando si decide a scendere in campo si ritrova sotto di tre gol. Il Pistoia Nord parte subito forte pressando gli avversari sin dentro l'area di rigore con gli ospiti incapaci di arginare le folate offensive dei locali. Date queste premesse è quasi inevitabile che il primo gol arrivi dopo appena cinque minuti. Cross dalla destra di Esti, la palla dopo un colpo di testa degli avanti del Pistoia Nord attraversa lo specchio della porta e per Sterkaj è agevole depositarla alle spalle di Cappelli. Passano altri cinque minuti e il Pistoia Nord raddoppia grazie ad un bel tiro sotto l'incrocio dei pali da parte di Vergoni, scoccato di destro poco dentro l'area di rigore al termine di una pregevole azione di ripartenza. Il colpo del ko arriva al 12'del primo tempo, in questo caso è uno sfortunato autogol che consente ai padroni di casa di mettere al sicuro il risultato. Nonostante il pesante passivo, il Poggio a Caiano prova a riaprire la partita e ci potrebbe forse riuscire se sul bel tiro di Lazzarelli dal limite dell'area il portiere non compisse un'autentica prodezza riuscendo a deviare sulla traversa la conclusione destinata sotto l'incrocio dei pali. Nel secondo tempo i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione di Capobianco. Decisione contestatissima dai padroni di casa, quella di un arbitro che nella sua gestione della gara in generale ha lasciato entrambe le fazioni un po'perplesse. Nonostante la superiorità numerica, il Poggio a Caiano non riesce a rendersi pericoloso, anzi su un'azione di contropiede è il Pistoia Nord ad arrotondare il punteggio grazie alla doppietta personale di Sterkaj, che recupera palla a centrocampo, scarta un certo numero di avversari e si libera al tiro, lasciando partire un gran destro che si infila alle spalle del portiere. Gli ospiti riescono a salvare in parte l'onore con il gol della bandiera del subentrato Vinattieri nei minuti finali della gara. Finisce con il punteggio di 4-1, una sconfitta che per il Poggio a Caiano dovrà essere di insegnamento per il prosieguo del campionato.

RETI: Crini, Maccioni, Palmeri, Tesi, Harizi, Boschi, Cardillo, Benassai
La partita tra Meridien Grifoni e CF 2001 è stato un incontro a senso unico, almeno nel punteggio. I padroni di casa si sono imposti con un perentorio 8-0 nei confronti della formazione ospite e mister Vendrame può sicuramente ritenersi soddisfatto. Ma andiamo con ordine. La partita viene sbloccata da Boschi, seguito poi dalla rete di Harizi e dal gol di Tesi, i quali permettono ai Grifoni di chiudere il primo tempo in vantaggio di tre gol. Va sottolineato comunque come nel corso del primo tempo la formazione del CF 2001 sia riuscita a tenere testa ai padroni di casa. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, firma il quattro a zero Maccioni, per essere seguito a ruota dalle reti di Cardillo, Crini e Benassai, entrati dalla panchina, confermando le scelte di sostituzione di Vendrame giuste. Chiude definitivamente il risultato la rete di Palmeri che fissa il risultato finale sul 8-0. Una bella vittoria che da morale per la formazione di casa, dimostrandosi un gruppo ben impostato, sia dal punto di vista tecnico che fisico. I ragazzi di mister Barontini, nonostante la sconfitta possono prendere spunti su dove migliorarsi, essendo ancora una squadra nuova e in fase di rodaggio, senza farsi abbattere ma guardando alle prossime partite con grinta e voglia di rifarsi.

MONTECATINI CALCIO: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Mancin, Mancin, Mancin
Una prestazione di squadra eccellente, condita da una prestazione individuale di altissimo livello: c'è tanto di Mancin, nella vittoria con cui il Montecatini espugna Via Nova, nell'acceso derby della Valdinievole di domenica mattina. Tanto Mancin, certo, perché una tripletta non è esattamente un apporto da trascurare, nell'economia di una partita, ma non solo. La prestazione dei ragazzi di Sturba è stata davvero importante, perché oltre alle tre reti - segnate appunto dal numero 7 - i termali hanno creato tanto, tantissimo, e un po'hanno anche sprecato. A sbloccare il risultato, comunque, non c'è voluto neanche tanto: dopo appena 6'di sostanziale equilibrio, Mancin è stato letale nel punire Esposito al termine di una bella azione manovrata della sua squadra. Poi, il copione della gara è stato sempre un po'il solito, con i termali in controllo del gioco e il Via Nova che quando possibile, prova a ripartire in contropiede. Come accade a inizio ripresa, quando solo un ottimo Malucchi riesce a salvare i termali dalla micidiale ripartenza dei pievarini. Il Montecatini, spronato da mister Sturba, riparte all'attacco e in poco tempo arriva nuovamente alla conclusione prendendo però prima un palo e poi una traversa. Alla fine, con insistenza, il Montecatini perviene allo 0-2. Traversi pressa bene riuscendo a recuperare palla in area di rigore, appoggia per Mancin, che tutto solo segna a porta vuota. Si arriva agli sgoccioli della partita, ma il Montecatini spinge ancora. Intorno alla mezz'ora Arinci prende palla e con un bel filtrante lancia Mancin verso la porta, quest'ultimo favorito dall'uscita del portiere avversario segna il definitivo 0-3 con un pallonetto. Si chiude così una partita molto bella, nella quale il Montecatini ha meritato abbondantemente di vincere, mentre un Via Nova non troppo ispirato deve riflettere sulla sua poca cattiveria sotto porta. .
Calciatoripiù: Mancin , assoluto trascinatore dei suoi con una tripletta (Montecatini)

RETI: Del Bianco, Lombardo, Rullo, Del Bianco, Romanese, Bonelli, Piazza
Partita completamente a senso unico quella tra My Tuscany e AM Aglianese, dove la vittoria per 7 reti a 0 dei padroni di casa è un chiaro messaggio per le altre squadre che dovranno affrontarla. Fin dai primissimi minuti la squadra di casa impone il proprio gioco mandando a rete, dove si mette in mostra un ottimo Del Bianco, autore di una sontuosa doppietta che fa bene al morale e alla propria squadra. Trovano poi la via del gol Rullo, seguito da Lombardo. La squadra ospite non sembra mai veramente entrare in partita, subendo la pressione e le azioni dei ragazzi di mister Russo, i quali centrano ancora il gol grazie alle reti di Romanese, Bonelli e in ultimo di Piazza che arrotonda il risultato sul definitivo 7-0. Risultato che per quello visto in campo è parso stretto alla formazione di casa, in quanto sono state numerose le occasioni sprecate e il risultato finale poteva sicuramente essere più ampio. Nota positiva per l'Aglianese, la buona prestazione del portiere Baroncelli, risultato il migliore in campo per la propria squadra, nonostante i diversi gol subiti. Tre punti facili per il My Tuscany mentre l'Aglianese avrà sicuramente modo di rifarsi prossimamente.

RETI: De Luca, Bagni, Gurieri
La partita tra la GRN e il Borgo Buggiano non è stata certamente priva di gol, spettacolo e polemiche. Sicuramente non ci siamo fatti mancare nulla, ma partiamo con ordine. Il match è stato improntato sull'agonismo e sulla tecnica dove ad uscirne vincitore è stato il Borgo con una vittoria di misura sulla formazione di casa; Borgo che sicuramente è stato più cinico nello sfruttare le occasioni create. Nei primi minuti è la squadra ospite a farsi pericolosa, con Rosellini che tenta il gol da fuori area ma Gruda C. non si fa sorprendere e respinge bene, salvando la propria porta. Tra le due formazioni è proprio il Borgo a farsi più pericoloso andando a più riprese vicino al gol, senza riuscire a concretizzare. Il numero 10 Collina prova a sbloccarla ma la sfortuna e il palo bloccano ancora il risultato sullo 0-0, ma è poco più tardi che arriva il vantaggio degli ospiti con Gurieri che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sempre su un tiro dalla bandierina arriva un episodio che accende gli animi, dove l'arbitro prima fischia un rigore in favore della Grn per poi annullare tutto e fischiare un fuorigioco in favore del Borgo, decisione che cambia poi una terza volta, tra le polemiche. la Grn si getta alla ricerca del pareggio, trovando coraggio. La rete del 1-1 arriva con un grande gesto tecnico di De Luca, anticipando difensore e portiere e mettendo la sfera in fondo al sacco con un bel destro. Trova poi spazio una bella azione di Benfari ma Bartolomei è preciso in uscita e vanifica tutto. Anche Carlesi, subentrato dalla panchina per provare a ridare energie fresche va vicino al gol, ma Bartolomei ancora una volta si supera e ferma l'offensiva avversaria. La partita viene chiusa infine da un sinistro di Bagni, grazie ad una girata che trova il secondo palo e la rete della vittoria. Vince il Borgo una partita che forse meritava un risultato diverso, dove un pareggio non sarebbe certo sfigurato. La direzione dell'arbitro è stata insufficiente e purtroppo, certe decisioni federali non fanno bene a nessuno. Ai giovani fischietti in primis.