RETI: Magi, Tumminiello, Melani, Melani, Melani, Bejaj, Fedeli, Manetti, Medha, Favi, Tumminiello, Tumminiello

RETI: Vannucci, Tucci, Tucci, Tucci, Bardelli, Niccolai

Tanta, troppa Aglianese per il Borgo a Buggiano, che cede tra le mura amiche al cospetto dei neroverdi ospiti, autori di una grande prestazione. E pensare che il primo tempo, almeno per quasi mezz'ora, sarebbe stato anche abbastanza equilibrato, perché gli azzurri allenati da Passalacqua inizialmente non sfigurano. Con il passare dei minuti però gli ospiti prendono le misure e trovano al 28' il gol del vantaggio con Tucci, che si porta la palla sul destro e segna a fil di palo. Scatenato il centravanti neroverde, che appena prima dell'intervallo si ripete, mettendo a segno il secondo gol di giornata, che vale una seria ipoteca sui tre punti per i ragazzi di Palandri, alla ricerca della vittoria in questa prima gara stagionale. Se, infatti, il Borgo a Buggiano ha già esordito la scorsa settimana, pareggiando, in casa del Casini, per i neroverdi, che hanno osservato un turno di riposo, questa è la prima gara di campionato. Da segnalare, anche un gol annullato alla mezz'ora a Bardelli per fuorigioco. Nel secondo tempo i due mister danno mano alle rispettive panchine, ma la partita di fatto non cambia. Ancora meglio l'Aglianese, in particolare uno scatenato Bardelli che al 45' prende una traversa e appena un minuto dopo segna finalmente la rete dello 0-3. Al 52' è Enzini, sempre per gli ospiti, a colpire un legno. Inizia così una fase della partita nella quale il Borgo a Buggiano si fa vedere con maggiore convinzione, pervenendo al 63' alla meritata rete della bandiera realizzata da Vannucci. Ma è soltanto un fuoco di paglia, perché prima del triplice fischio l'Aglianese dilaga con le reti di Tucci (tripletta finale per lui) e Niccolai, sfiorando poi il gol ancora con Bardelli che colpisce un altro legno. Finisce così 1-5 per l'Aglianese, che alla prima di campionato mette subito in chiaro le cose: la squadra di Palandri vuole dire la sua in questa stagione e le qualità, lo ha dimostrato, non le mancano affatto. .
Calciatoripiù: Tucci, Bardelli, Marchetti (Aglianese).

CSL PRATO SOCIAL CLUB: , , , . A disp.: , , . All.: Coveri Enrico
RETI: Maklaj, Cimmino, Bajrami, Cimmino, Cimmino, Gargalli, Alimani, Landini, Landini, Pistoia, Bajrami, Bajrami, Bajrami, Bajrami, Bajrami, Cimmino

Con una prestazione a dir poco debordante il CSL Prato Social regola senza difficoltà alcuna il My Tuscany riscattando il 4-4 della prima uscita stagionale con un 17-0 da brividi. I pratesi fanno il bello e il cattivo tempo in campo, chiudendo la prima frazione con sei gol salvo poi farne dodici nei successivi trentacinque minuti. La quadra pare già esser stata trovata da mister Enrico Coveri, mentre è chiaro coma la giovane truppa di Rolando della Rocca sia ancora in fase di rodaggio. L'interscambio continuo tra i vari giocatori delle due squadre del My Tuscany presuppone un periodo di adattamento e di conoscenza più lungo del normale, ma il tempo non manca ai valdinievolini. Assimilare e fari propri i princìpi del calcio a 11 sarà l'obiettivo primario di quest'anno al netto di vittorie, sconfitte e pareggi. Certo è che vincere aiuta a vincere e fortifica la fiducia nei propri mezzi, ma anche batoste come queste possono sortire effetti benefici se prese come lezioni, come spunti di riflessione da cui imparare. Il secondo impegno del nuovo campionato Giovanissimi B se lo aggiudica dunque con merito il CSL Prato Social, protagonista di una prova stratosferica in ogni reparto; il cinismo degli attaccanti, la solidità della difesa e le ottime trame intessute da tutti i ragazzi possono lasciare soddisfatto mister Coveri, che ora inizia a raccogliere i primi frutti del duro lavoro.

RETI: Marku, Fondi, Myftari, Bizzarri, La Barba

Ancora una vittoria per il Ramini, che dopo il felice esordio della scorsa settimana mette altri tre punti in cascina superando tra le mura amiche uno Sporting Casini che, di fatto, regge solo nel primo tempo per poi crollare nella ripresa. Il 5-0 è quindi un po' severo per i quarratini, che hanno tenuto bene il campo nella prima frazione di gioco e hanno più volte sfiorato il gol, trovando sulla loro strada un Capecchi in grande spolvero. Nei primi minuti il Casini parte con buona intensità: Manjaoui e Osonagli combinano bene sulla trequarti, ma senza riuscire davvero a far male ai locali. Il Ramini cresce col passare dei minuti e al 20' sblocca la gara con Marku, abile a farsi trovare pronto in area e a insaccare dopo una bella azione in velocità. Il Casini reagisce, prova a pareggiare con Xhamani su punizione e con Osonagli su azione personale, ma il portiere di casa Capecchi si fa trovare sempre pronto. Nella ripresa gli ospiti avrebbero subito l'occasione per riaprirla con un rigore guadagnato da Grazzini, ma Capecchi ipnotizza l'attaccante e para il tiro dal dischetto, confermando la sua giornata di grazia. A questo punto il Ramini alza il ritmo e prende definitivamente il controllo. Al 45' Bizzarri trova il raddoppio con un gran tiro a giro che si insacca all'incrocio, chiudendo di fatto la partita. Lo Sporting accusa il colpo e il Ramini ne approfitta: al 50' Myftari firma il 3-0 sfruttando un buco nella retroguardia ospite, poi al 65' Fondi, entrato dalla panchina, cala il poker raccogliendo una palla vagante in area e battendo il portiere con il destro. Nulla può stavolta Tramonti, che poco prima si era reso protagonista di una bella parata a neutralizzare un calcio di rigore conquistato dai locali. Nel finale, al 67', La Barba chiude definitivamente i conti con il 5-0, partendo sul filo del fuorigioco e battendo Tramonti in uscita, tra le proteste del Casini. Prestazione solida e convincente per il Ramini, che mostra grande concretezza sotto porta e un'ottima organizzazione di gioco. Lo Sporting Casini esce sconfitto, ma per lunghi tratti del primo tempo ha tenuto testa ai padroni di casa, cedendo solo nella seconda parte di gara. .
Calciatoripiù: El Hafydy, Marku, Bizzarri (Ramini), Di Ruggiero, Osonagli, Godwin (Sporting Casini).

RETI: Matteini, Gemi, Gonzi
Risposta da grande squadra per il Viaccia, che dopo il passo falso all'esordio stagionale della scorsa settimana, conquista in questo secondo turno una vittoria importante e meritata contro l'Hitachi, imponendosi per 2-1 al termine di una gara intensa, ricca di episodi e anche di qualche momento di tensione. Una partita che i padroni di casa hanno saputo interpretare meglio, mostrando grande determinazione e una qualità di gioco superiore, pur concedendosi di soffrire un po' nella seconda parte di gara dopo il momentaneo pareggio ospite. L'avvio è tutto di marca Viaccia: dopo appena tre minuti Matteini inventa un eurogol che fa esplodere il pubblico di casa: dopo aver saltato due avversari e essersi presentato al limite dell'area, lascia partire un tiro imprendibile che si infila all'incrocio dei pali. Il gol galvanizza la squadra di mister Limberti, che continua a spingere e crea diverse occasioni per raddoppiare. Gemi ha sul piede la chance del 2-0 al 25', quando il direttore di gara concede ai suoi un calcio di rigore, ma dal dischetto si fa ipnotizzare dal portiere Francaviglia. L'episodio accende gli animi e, pochi minuti dopo, una rissa a centrocampo porta all'espulsione di Monteseno per il Viaccia e di Spataro per l'Hitachi. Prima dell'intervallo, gli ospiti colpiscono una traversa su punizione, ma il risultato resta sull'1-0. Nella ripresa il Viaccia torna a spingere e va vicino al raddoppio con Bartoli, che viene però murato in uscita dal portiere. Al quarto d'ora arriva il pareggio dell'Hitachi: un'incomprensione tra i centrali difensivi lascia spazio a Gonzi, che si infila tra le linee e batte Materassi in uscita. La risposta dei padroni di casa è immediata. Dopo appena tre minuti, Gemi si fa perdonare l'errore dal dischetto con una splendida punizione dalla trequarti: il pallone disegna una traiettoria perfetta e si insacca sotto l'incrocio per il 2-1. Nel finale, il Viaccia sfiora più volte il tris: al 60' il gol di Cufo viene annullato per un fuorigioco dubbio, poi lo stesso attaccante impegna ancora Francaviglia con un diagonale respinto d'istinto da quest'ultimo. Nonostante un Hitachi generosa, la difesa rossoblù regge e porta a casa una vittoria pesante.

RETI: Capitani, Vettorello, Dotti, Galizia, Risi

Nel campionato di Giovanissimi B girone A, nella partita tra Virtus Comeana e Pistoia Nord, lo spettacolo e le reti non sono mancate, regalando una gara bella e combattuta fino all'ultimo minuto. L'impressione generale è stata quella di una partita accesa e piacevole da vedere, dove entrambe le squadre hanno tirato fuori grinta, coraggio e voglia di vincere. La prima squadra a segnare è il Pistoia Nord, portata in vantaggio grazie ad un pregevole colpo di testa di Dotti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sempre nel corso del primo tempo Dotti ha una clamorosa occasione per raddoppiare seguita a breve da quella del compagno di squadra Cuku. Entrambe le chance vengono però bloccate dai guantoni del numero uno della squadra padrona di casa, Pieretti, il quale da dimostrazione di talento, riflessi e senso della posizione. Difatti è lui a mantenere il risultato sullo 0 a 1. Trovano spazio anche un paio di occasioni per gli attaccanti della Virtus Comeana, senza però concretizzarsi in rete. Si va dunque al riposo sul risultato di vantaggio in favore della formazione ospite. Il secondo tempo non è certo da meno del primo, difatti trova nuovamente il gol la compagine giallorossa: su un ottimo lancio di Giorgini, Galizia controlla la palla e da fuori area tira un bolide che si insacca alle spalle di un incolpevole Pieretti. La squadra di casa non ci sta e accorcia le distanze grazie a Capitani, il quale trova il gol su un calcio di punizione, aiutato dalla deviazione della barriera. Ma è il Pistoia Nord a trovare nuovamente la rete con Risi che porta la propria squadra sul risultato di 1 a 3 in mischia. Sembrerebbe ormai finita ma una prova di orgoglio e forza da parte del Comeana regala ancora emozioni; a seguito di una verticalizzazione, ecco il 2-3 che accorcia nuovamente le distanze. Vettorello non perdona e gonfia la rete, regalando speranza ai propri compagni. Va segnalata anche una buona occasione da rete per Capitani ma la fortuna non è dalla sua parte questa volta. Inizia nei minuti finali un vero e proprio assedio da parte della formazione di casa, ma i tentativi di pareggiare si infrangono contro la buona difesa del Pistoia Nord. Il triplice fischio del direttore di gara regala tre punti importanti alla truppa di mister Gavazzi. La squadra ospite porta a casa la vittoria, preparandosi con il morale alle stelle per il prossimo incontro. La Virtus Comeana non deve comunque sentirsi abbattuta: le occasioni non sono mancate e solo la sfortuna si è frapposta tra la prestazione ed il risultato. Ci sarà sicuramente da far tesoro di questa partita per proseguire il campionato con la consapevolezza di potersela giocare con tutti.