RETI: Bardelli, Bardelli, Bardelli, Bardelli, La Tempa
Un pokerissimo stellare dell'Aglianese non lascia scampo a un Ramini troppo timido: la squadra di mister Palandri ha dimostrato di essere superiore. È l'approccio alla gara che fa la differenza, coi locali che si portano subito in vantaggio al 3'grazie a un tap-in vincente di La Tempa su un tiro di Bardelli infrantosi sul palo. Messa in discesa la partita, la compagine neroverde poi dilaga trascinata proprio da un super Bardelli. Prima il numero 7 fa tutto da solo al 12'mettendo a sedere mezza difesa prima di spedire la palla in fondo al sacco e poi, giusto due minuti più tardi, si ripete al termine di un'azione fotocopia (con tanto di tunnel annesso). Il Bardelli show non accenna a spegnersi e al 20'il tris dello scatenato ragazzo in maglia numero 7 chiude il primo tempo e -virtualmente- l'intera partita. Solo a ridosso del duplice fischio la truppa guidata da mister Marchetti prova a reagire, ma sia al 27'che al 35'non v'è abbastanza mira né fortuna per battere Sinibaldi. Dopo un primo parziale di pura marca Aglianese, nella ripresa il livello si appiana anche se a mantenere il controllo del match sono perlopiù i padroni di casa. Il Ramini prova a crescere nel finale ma nulla da fare: Bardelli, autore di quattro reti, l'ha letteralmente decisa da solo (anche se tutta la squadra neroverde è degna di lode). .
Calciatoripiù: Bardelli, Marchetti, Niccolai (Am Aglianese).

RETI: Aiazzi, Biselli, Ballati, Aiazzi, Bonacchi, Ballati, Dotti, Pagni
Troppo Pistoia Nord per l'Olimpia Quarrata, coi padroni di casa che si impongono con un sonoro 7-1 trascinati dalle doppiette dei due men of the match, Aiazzi e Ballati. Se la truppa di mister Gavazzi ha già risposto presente in questo inizio di stagione dimostrando tutta forza, brillantezza e meccanismi già rodati, la compagine di mister Hoti è invece ancora alla ricerca dei giusti sincronismi. Il passaggio dal calcio a 9 al calcio a 11 sta facendo pagare un conto salato alla truppa quarratina, ma niente paura: i margini di miglioramento ci sono tutti, soprattutto sotto il profilo caratteriale. Nel mentre che l'Olimpia cerca la propria quadra, il Pistoia Nord comunque macina gioco e risultati. Si chiude così un'altra giornata gloriosa per i giallorossi, una giornata caratterizzata da una partita sostanzialmente a senso unico e condotta sempre con maestria e cognizione di causa dall'inizio al triplice fischio. Le sopracitate doppiette di Aiazzi e di Ballati unite ai singoli centri di Bonacchi, Biselli e Dotti hanno permesso al Pistoia Nord di aggiudicarsi con merito l'intera posta in palio. Ma anche l'Olimpia Quarrata, pur essendo uscita con le ossa rotte dall'incontro (da segnalare la rete della bandiera di Pagni, autore di un bel diagonale su assist di Cutrulla), è meritevole di un applauso: dalle sconfitte si impara.

RETI: Bruschi, Melani, Fedeli, Fedeli, Bejaj, Bruschi, Lacinaj, Erraihany, Lisci
Vittoria di spessore della Pistoiese, che supera il Viaccia tra le mura amiche in quel di Pistoia Ovest con il risultato di 7-2. Buona partenza dei locali, che alzano il baricentro e passano al 2'con Bruschi, bravo a capitalizzare una bella azione di squadra. Al 10'ecco il raddoppio di Bejaj. La partita è chiaramente ormai in discesa per i padroni di casa, che sfiorano ancora il gol con Bejaj, Ruotolo - sfortunato nel colpire un palo - e con Lacinaj. Il Viaccia, però, sornione, nel momento più complesso esce allo scoperto e sugli sviluppi di un corner dà una graffiata segnando il gol del 2-1 con Erraihany, sfruttando un errore della difesa locale. La partita subito torna però nelle mani dei padroni di casa, che calano il tris con Fedeli poco dopo la mezz'ora. Gli ultimi cinque minuti prima dell'intervallo sono il manifesto della forza di una Pistoiese che al 33'cala il poker con Lacinaj e al 35'segna anche il quinto gol con Fedeli, per il 5-1 sul quale si chiude un primo tempo decisamente senza storia. Nella ripresa, c'è poco da fare per un Viaccia che ha troppe reti da recuperare per sperare in una rimonta. Così, sono i padroni di casa a dilagare, segnando il sesto gol con Melani al 46'. Al 50'però i pratesi con un moto d'orgoglio accorciano le distanze grazie a un gran gol di Lisci, che la piazza all'incrocio con una bella conclusione. Nel finale, al 64', lo stesso Bruschi che aveva aperto le marcature, le chiude realizzando il gol del definitivo 7-2 che fa calare il sipario su una partita che la Pistoiese ha sempre controllato.

RETI: Mangiapane, Mangiapane
Una doppietta dell'ottimo Mangiapane nel secondo tempo consegna i tre punti a un bel Capostrada, che trionfa nel derby pistoiese in casa dell'Hitachi e conquista la seconda vittoria stagionale. Buono l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Matteo Percussi, che evidentemente hanno beneficiato del canonico turno di riposo forzato osservato lo scorso weekend. Ospiti padroni del campo sin dalle prime battute, ma poco precisi quando si tratta di scuotere la rete. L'occasione più ghiotta arriva al 26', quando Sciullo colpisce un palo a portiere battuto. L'Hitachi, un po'in difficoltà, se la gioca comunque a testa alta. Dopo un intervallo più che mai provvidenziale per recuperare le forze, si rientra in campo con un Capostrada ancora più agguerrito. Il gol è nell'aria, e arriva dopo cinque minuti grazie a Mangiapane, che su assist di Zerbo firma lo 0-1. Lo stesso Zerbo, poco dopo, si mette in proprio e sfiora il gol del raddoppio con un bel tiro che si stampa sulla traversa. Per il gol che chiude la partita si deve attendere il 52': Mangiapane, sempre lui, si accomoda il pallone sul sinistro e da fuori area batte il portiere locale con un tiro decisamente imparabile. Nel finale, un'Hitachi ormai demoralizzata lascia agli ospiti l'onore delle ultime scorribande offensive, che non sortiscono però alcun effetto, perché la retroguardia locale serra le file ed evita un parziale ancora più pesante. .
Calciatoripiù: Mangiapane (Capostrada), che realizza la doppietta che vale i tre punti.

RETI: Damiani, Bianchi, Bianchi, Bianchi, Bianchi, Roncella, Capitani, Celli
Il risultato a sorpresa di questa terza giornata arriva da Margine Coperta, dove la Virtus Comeana espugna il Brizzi rifilandone ben sette ai padroni di casa del My Tuscany. Risultato a sorpresa sì, ma neanche tanto, perché alla fine i segnali di quello che poteva essere un esito di questo tipo si erano già intravisti in queste prime uscite stagionali. Se i ragazzi di Della Rocca erano reduci da due sconfitte, di cui l'ultima pesantissima a Prato, la Virtus aveva strappato un prestigioso pareggio esterno contro la Pistoiese e poi si era arresa soltanto di misura contro il forte Pistoia Nord. Insomma, massimo sforzo e poca resa per i ragazzi di Petracchi, che però sembrano finalmente essersi sbloccati. Decisivo, in questo senso, un Bianchi in stato di grazia, autore di un poker. La partita ha avuto un andamento strano, perché ha vissuto di folate. Dopo un quarto d'ora di sostanziale equilibrio, durante il quale i pratesi hanno comunque dato l'impressione di poterla sbloccare, ecco al 15'la rete di Capitani per lo 0-1. Nel giro di tre minuti, poi, i pratesi raddoppiano con Bianchi, i locali accorciano con Damiani e Celli ristabilisce le distanze sull'1-3. Dopo la sfuriata, la partita si assesta fino al tramonto del primo tempo, quando Bianchi segna il quarto gol. La ripresa ha subito ritmi molto alti, perché nel giro di cinque minuti uno scatenato Bianchi segna altre due reti. Poi, calma più o meno piatta fino all'ora di gioco, quando Roncella segna il gol del definitivo 1-7 per una Virtus Comeana che vola a quota quattro punti, mentre per il My Tuscany la classifica continua a piangere. .
Calciatoripiù: Bianchi (Virtus Comeana).

RETI: Pistoia, Landini, Cimmino, Cimmino, Bonacchi, Bonacchi
Partita a senso unico quella disputata tra Sporting Casini e CSL Prato, con gli ospiti che si impongono con un netto 0-6 grazie alle doppiette di Bonacchi e Cimmino, e alle reti di Landini e Pistoia. Fin dai primi minuti il Coiano prende in mano il pallino del gioco, costringendo i padroni di casa a una gara difensiva. Al 10'prima occasione con Landini, il cui tiro è respinto da Locatelli, poi Giovannini spara alto da buona posizione. Lo Sporting prova a reagire con qualche ripartenza, ma gli ospiti restano costantemente in proiezione offensiva. Attorno al quarto d'ora arriva l'episodio che sblocca il match: Bartocci stende Landini in area e l'arbitro concede il rigore. Dal dischetto Bonacchi non sbaglia e porta avanti il Coiano (0-1). Poco dopo è ancora Landini a colpire, sfruttando un'incertezza difensiva per firmare il raddoppio (0-2). Al 30', dopo un batti e ribatti in area, Giovannini sigla il terzo gol, chiudendo di fatto il primo tempo sullo 0-3. Nella ripresa, lo Sporting prova a ripartire con Godwin, ma l'azione si spegne sulla parata del portiere ospite. Poco dopo Locatelli è costretto a uscire per infortunio, sostituito da Tramonti, subito protagonista con due buoni interventi. Al quarto d'ora però il nuovo entrato non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Cimmino, che fa 0-4. Lo stesso Cimmino segna la quinta rete pochi minuti dopo con un tiro da fuori preciso all'angolino. Nel finale, Pistoia chiude i conti con lo 0-6 definitivo, capitalizzando un contropiede perfetto.