RETI: Coulibaly, Coulibaly, Damiani, Lisci
Vince ancora, e ancora per 3-1, il My Tuscany. Stavolta tra le mura amiche, contro un buon Viaccia, sulla carta favorito alla vigilia perché in un discreto momento di forma. Sono tre punti d'oro anche per questo, quelli raccolti dalla banda di Rolando Della Rocca, che sale a quota sei in classifica e può forse definirsi in via di guarigione dopo un inizio di stagione da horror, fatto di tre sconfitte nelle prime tre giornate. Ottimo l'avvio di gara dei padroni di casa, che dopo un paio di occasioni fallite trovano il gol del vantaggio al 12': palla recuperata a centrocampo sull'out di sinistra, lancio di Ercolini per Damiani che entra in area e fa il suo dovere. Il Viaccia risponde con dei tiri piuttosto velleitari dalla distanza, senza impensierire troppo Schirru, eccezion fatta per una conclusione alla mezz'ora che costringe l'estremo difensore agli straordinari. È nel momento migliore dei pratesi, però, che i padroni di casa segnano il raddoppio in contropiede: lancio di Villani per il solito Damiani, che entra in area e dal fondo serve con un passaggio rasoterra Coulibaly, bravo ad appoggiare da distanza ravvicinata. Beffa enorme per il Viaccia, che ci sta iniziando a credere per davvero. Inizia la ripresa e il Viaccia dimostra di non aver ancora deposto le armi. Al 39' i pratesi entrano di gran carriera in area per vie centrali, mettendo in difficoltà una difesa salvata soltanto dal miracolo di Venturi sulla linea di porta. Al 44' ancora Viaccia pericoloso sugli sviluppi di un corner, ma Damiani recupera palla al limite dell'area e fa partire il contropiede dei suoi, portandola fino a centrocampo e lanciando Coulibaly che con una gran volata supera l'ultimo uomo e segna a tu per tu con il portiere. A questo punto, la pioggia inizia a battere davvero tanto. Un Viaccia che proprio non ci sta ad arrendersi - davvero da encomiare lo spirito dei pratesi - prende in mano il controllo della partita e alla mezz'ora trova il meritato gol della bandiera: calcio di punizione calciato da Guasti dalla trequarti, batti e ribatti in area e gol di capitan Liscio da distanza ravvicinata. Viaccia che chiude in attacco, ma nel finale un My Tuscany in sofferenza prova ad alleggerire con due contropiedi non sfruttati a dovere da un esausto Coulibaly. Finisce 3-1 per un My Tuscany spietato e cinico sotto porta, ma resta da applausi la prestazione del Viaccia, per quanto mostrato in campo e per la cattiveria con cui è rimasto attaccato alla speranza letteralmente fino alla fine. .
Calciatoripiù: Damiani, Coulibaly (My Tuscany).
Marco Davini

RETI: Medha, Fedeli, Scandale

La Pistoiese cala il tris nel derby contro una buona Hitachi e conquista altri tre punti di notevole importanza nell'economia di questo inizio di stagione. Primo tempo di stampo arancione, perché la Pistoiese spinge e l'Hitachi, dal canto suo, fatica a presentarsi nell'area di rigore locale. Si lotta tanto a centrocampo, specialmente nei primi minuti di gara, ma l'impasse viene spezzata all'8', quando Medha segna su calcio di punizione (decisiva la deviazione di un difensore ospite). Il vantaggio dà una notevole spinta agli arancioni, che al 28' colpiscono una traversa con Ruotolo. Pistoiese vicina quindi a un gol che arriva soltanto quattro minuti dopo, al 32', quando un cross dello stesso Ruotolo premia l'inserimento in area di Scandale, che fa 2-0. Nel secondo tempo i padroni di casa controllano la partita, senza rischiare nemmeno troppo. La partita è piuttosto combattuta, ma di fatto l'Hitachi il gol che riaprirebbe la gara lo sfiora soltanto nel finale, in due diverse occasioni. Ma a tempo scaduto è di nuovo la Pistoiese a trovare il gol della vittoria con Fedeli, bravo a segnare in tap-in da due passi.

RETI: Capitani, Bettoni, Porfidio, Celli, Celli, Pelini

Una vittoria mai messa in discussione quella ottenuta dai ragazzi di mister Petracchi ai danni della formazione di casa, l'AM Aglianese. Gioco fluido, resistenza e voglia di segnare hanno contraddistinto questa partita. Fischia l'inizio l'arbitro Spinelli e la Virtus Comeana si getta in avanti, subito alla ricerca del gol. Passano pochissimi minuti e la rete arriva grazie al numero 10 Porfidio, il quale riesce a bucare il portiere avversario e a portare in vantaggio la propria squadra. La Virtus Comeana è sempre in pressione e conduce del gioco, mentre l'Aglianese si vede poco e si limita a contenere gli avversari. Quasi alla fine del primo tempo ecco un'altra emozione: durante gli sviluppi di gioco il pallone rimbalza addosso a Kamal e senza volere, insacca il proprio portiere e regala il doppio vantaggio per il Virtus Comeana. Il primo tempo termina sul risultato di 0-2. Nella ripresa i due allenatori effettuano entrambi delle sostituzioni, scelte atte a dare energie fresche e a rinforzare i reparti. In pochi minuti, prettamente incentrati nella metà del secondo tempo, la squadra ospite va nuovamente in rete, segna per due volte Celli e si regala una bella doppietta; lo seguono poi Capitani e Pelini, portando il risultato finale sullo 0-6 e conquistando i tre punti. Ottima prestazione dei ragazzi di mister Petracchi i quali ancora si confermano una squadra solida e ben preparata.

RETI: Voka, Mangiapane

Partita equilibrata e fluida quella tra Pistoia Nord e Capostrada, decisa solamente dalla capacità di saper sfruttare al meglio le occasioni create. Ma partiamo dall'inizio. Quando Bassyouni dà il via al match, il Capostrada prende in mano la partita, provando a rendersi pericoloso in fase offensiva. Sono passati pochissimi minuti quando su un calcio d'angolo di Gaggini, svetta Matias che di testa insacca l'estremo difensore Ieri, regalando il vantaggio alla propria squadra. Nel corso del primo tempo le due squadre si equivalgano: il Capostrada cerca il doppio vantaggio mentre i ragazzi di Gavazzi tessono azioni e passaggi, per trovare la rete del pareggio. La squadra ospite tuttavia è più incisiva e al 20' va vicinissima al raddoppio con Caputo, che su punizione calcia forte ma Ieri è pronto e reattivo, respingendo il pallone però sui piedi di Vivarelli, il quale calcia alto e manca la porta. Termina qui la prima frazione di gara. Nella ripresa le due formazioni continuano a equivalersi, mentre la pioggia battente non accenna a placarsi. Sciullo si rende pericoloso, calcia forte ma Ieri ancora una volta è pronto e respinge l'incursione avversaria; ci riprova poi Mangiapane ma calcia fuori. Pochi minuti dopo è ancora Mangiapane che si rende protagonista grazie alla rete dello 0-2, con un sinistro di pregevole fattura che trova l'angolo basso e insacca alle spalle del portiere. La partita si chiude qui, anche perché nei restanti minuti le due formazioni giocano su un campo che si fa via via sempre più pesante sotto la pioggia. Alla fine ci prova Colombo del Pistoia Nord, un tiro da buona posizione che trova Imbarratto tuttavia attento. Al triplice fischio la vittoria va ai ragazzi di mister Percussi.

RETI: Piccolo, Godwin, Meoni, Meoni, Cutrulla, Spatola
Derby spettacolare a Quarrata, con lo Sporting Casini che si impone per 4-2 sull'Olimpia al termine di una gara vibrante e ricca di emozioni. Un successo meritato per i ragazzi di mister Fabrizio Tognotti, bravi a reagire dopo un avvio difficile e a ribaltare una partita che sembrava davvero complessa. L'inizio è tutto di marca Olimpia: Cutrullà, Nardiello e Spatola mettono più volte in difficoltà la retroguardia locale, ma il portiere Locatelli si fa trovare sempre pronto. Con il passare dei minuti cresce lo Sporting, che si rende pericoloso con Xhamani, Osonagli e Grazzini. Proprio da una punizione di quest'ultimo nasce il vantaggio: cross perfetto e Piccolo di testa insacca l'1-0. Nella ripresa l'Olimpia ribalta il punteggio in pochi minuti: prima Cutrullà approfitta di un errore difensivo e pareggia, poi Spatola firma il sorpasso con un autentico capolavoro da posizione defilata, un tiro che si insacca sul secondo palo (andare a rivedersi, con le debite proporzioni, il gol molto simile di Shevcenko alla Juventus nei primissimi anni 2000). Lo Sporting però reagisce da squadra vera: Godwin raccoglie una respinta e realizza il 2-2, poi sale in cattedra Meoni, autore di una doppietta decisiva. Prima con un gran destro sotto la traversa porta avanti i suoi (eurogol, davvero), poi chiude definitivamente i conti con un tiro dalla distanza che sorprende il portiere ospite, non perfetto nell'occasione. Successo importante per lo Sporting Casini, mentre l'Olimpia esce a testa alta dopo un'ottima prima parte di gara. .
Calciatoripiù: Xhamani, Haxhija E., Godwin, Meoni (Sporting Casini), Cutrullà, Giuntoli, Zadrima (Olimpia).

RETI: Vannucci, Bajrami, Cimmino, Cimmino, Cimmino, Gargalli, Landini, Carfagni, Gjoka
Tanto, troppo CSL. Gara senza storia quella andata in scena tra Borgo a Buggiano e Coiano Santa Lucia, con gli ospiti di mister Enrico Coveri che si impongono con un netto 8-1, dominando in lungo e in largo nonostante le difficili condizioni del terreno di gioco, a causa del maltempo. Il primo tempo si chiude già con un eloquente 0-5, grazie alle reti di Cimmino (autore di una tripletta), Gargalli e Gjoka, con il CSL Prato che mostra superiorità da tutti i punti di vista. Nella ripresa la musica non cambia: arrivano altri tre gol, firmati da Bajrami, Landini e Carfagni, che completano la goleada. Per il Borgo a Buggiano, che ha comunque lottato con generosità fino alla fine, la soddisfazione del gol della bandiera arriva su rigore trasformato da Vannucci. Un successo netto e convincente per il CSL Prato, che conferma la propria forza e resta ai piani alti della classifica, mentre il Borgo dovrà lavorare per ritrovare compattezza e fiducia dopo una giornata complicata. .
Calciatoripiù: Cimmino (CSL Prato).