Dopo due sconfitte consecutive arriva la prima vittoria per il Livorno Under 15. Primo tempo nel quale il Livorno concede poco e niente alla squadra ospite, senza tuttavia riuscire a segnare. Gol che invece arriva all'inizio del secondo tempo, al termine di un'azione corale che vede Cima insaccare la palla dell'1 a 0. Poco dopo il Livorno potrebbe raddoppiare grazie ad un rigore concesso per un evidente fallo di mano all'interno dell'area di rigore. Dal dischetto però Gonnelli spara alto. Nel terzo ed ultimo tempo da segnalare la traversa colpita della ragazze amaranto e un paio di ripartenze della Trebesto, che però vengono subito bloccate dall'attenta difesa labronica. Dunque, dopo due sconfitte consecutive, arriva la prima vittoria figlia di una formazione finalmente al completo; vittoria che serve al morale e alla classifica.
Alla Zenith basta il sigillo di Barbagallo per centrare la terza vittoria in campionato; le ragazze di mister Benelli passano per 1-0 sul campo del Pontedera e si portano così a 9 punti in classifica. Continua a volare la Zenith, che riesce ad imporsi al termine di una gara complicata, anche a causa di un campo in terra che non favoriva lo spettacolo e un gioco pulito palla a terra. Non fioccano le palle gol da ambo le parti e la rete che vale i tre punti arriva nel terzo tempo e porta la firma di Barbagallo, che dal limite dell'area vede la porta e piazza all'angolino lo 0-1. Prova a rispondere la squadra di casa che sfiora il pari con Salvadori ma il suo tentativo si stampa sul palo, spaventando e non poco la squadra ospite. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; conquista così altri tre punti importantissimi una Zenith caparbia e determinata, che riesce a portare a casa una vittoria sporca. Calciatricipiù: Salvadori (Pontedera); Barbagallo (Zenith Prato).
Si conclude con una sconfitta immeritata della Galcianese, la partita che vedeva opposta la squadra di mister Sarchini alla Worange di coach Giaconi. Le padrone di casa sono partite bene, hanno sbloccato il punteggio al 15'della prima frazione grazie a Bocchicchio ed hanno mantenuto l'iniziativa per buona parte dei primi due tempi. Poi nel terzo tempo la situazione è cambiata: al 10'un calcio di rigore su cui permane qualche dubbio, ha consentito a Niccolai di portare la sua squadra in parità e quattro minuti dopo Ester Cutini ha segnato il gol del definitivo sorpasso, che ha consegnato la vittoria alla Worange. Peccato per la Galcianese, che non ha visti riconosciuti i suoi sforzi, ma avrà modo di recuperare nelle prossime partite.
Grande euforia a fine partita con cori entusiastici da parte del numeroso pubblico nei confronti delle ragazze di casa, per aver vinto lo scontro al vertice col Pisa. Partita di alto livello, come ci si aspettava da due ottime squadre protagoniste di un grande avvio di stagione, vinta dalla Carrarese che è partita a spron battuto e ha premuto a lungo, passando in vantaggio al 15'con un rigore trasformato da Lazzini per atterramento in area di Shabi. Notevole il secondo gol, messo a segno da Anna Miranda e giunto al termine di una triangolazione impeccabile Bellè - Shabi - Pasqualini con conclusione finale di Miranda. Altre belle azioni contrassegnate da fraseggi e triangolazioni hanno caratterizzato la prestazione delle carrarine, che hanno sempre mantenuto il controllo sulla partita, nonostante il gol della pisana Chelini al quarto d'ora del secondo tempo, che sembrava aver riaperto il risultato. Ma il terzo gol di Shabi al 15'del terzo tempo ha chiuso definitivamente la partita. Da notare nel terzo tempo l'espulsione dell'allenatore del Pisa Riccardo Pistoresi per proteste (doppio giallo). Molta soddisfazione a fine gara nel team carrarino, della quale si fa portavoce l'allenatrice, nonché responsabile del settore femminile Valentina Buttini: 'Stiamo lavorando bene, ma siamo solo all'inizio del percorso. C'è ancora tanto da fare, ma per ora siamo contente così.'.
Partita molto equilibrata, con occasioni da entrambe le parti. La differenza l'ha fatta l'impostazione di gioco delle due squadre: il Castelnuovo Garfagnana giocava con lanci lunghi del portiere per il centravanti, molto strutturato, che teneva palla ma non concludeva; mentre il Rinascita Doccia si affidava ad azioni manovrate, con diversi scambi che portavano spesso le ragazze di mister Pacciani in area avversaria. Ne è conseguito un numero superiore di occasioni per le padrone di casa, anche se pure le ospiti si sono fatte vedere in avanti. E'finita 1-0, grazie alla rete di Di Lorenzo, ma il passivo sarebbe potuto essere anche un po'più ampio.