Con due reti per tempo la Baldaccio Bruni espugna il campo sportivo di Pian di Coreglia (LU) e si aggiudica la gara contro il Castelnuovo Garfagnana, andando a recuperare i punti persi nella prima giornata contro il forte Livorno. La squadra di mister Bechelli regge il confronto nella prima mezzora, poi cede ed è costretta ad andare al riposo sotto di due reti: Baracchi la sblocca al 25', Ricci raddoppia al 40'. Nella ripresa, nonostante alcune sostituzioni operate da mister Bechelli, l'andamento della gara non cambia e le ospiti continuano a macinare gioco e gestire la partita. Al 12' arriva la terza rete messa a segno da Ceccarelli, al 35' la quarta e ultima rete realizzata da Masci. Niente da segnalare sul fronte Castelnuovo, incappato in una giornata - no, che non è mai riuscito ad impensierire la difesa ospite e neanche ad opporre una valida resistenza alle iniziative della Baldaccio. Calciatricepiù: Carolina Baracchi (Baldaccio Bruni).

Partita ricca di gol a Monteverdi Marittimo (LI), condotta fin dalle prime battute dalle padrone di casa senza grandi rischi, nonostante il ritorno nel finale della squadra ospite. Partono subito forte le ragazze di Mister Carola che al 6' trovano il vantaggio grazie ad una splendida azione sulla fascia di Lonzi Nina che la piazza sul palo opposto. La partita si mantiene in equilibrio per tutto il tempo con alcune incursioni del Bellaria che non impensieriscono la difesa amaranto. Al 41' il Livorno raddoppia con un tiro dalla distanza del numero 21 Huberova che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Nel secondo tempo il Livorno prova a gestire il risultato e trova la terza rete con Tuccini al 60'. Il risultato in pratica acquisito porta a una leggera flessione delle labroniche, ne approfitta il Bellaria che trova il gol del 3-1 con Sara Bensi, che si inserisce e sfrutta un'indecisione fra portiere e difensore. Nel momento migliore della squadra ospite, il Livorno si scuote e torna all'attacco, riuscendo a segnare il quarto gol, grazie alla combinazione tra le due calciatrici più giovani Ciampi (classe 2009) e Lonzi (classe 2010) che realizza la seconda rete personale e la quarta del Livorno. La squadra di Carola attacca ancora per cercare altri gol ma finisce inevitabilmente per sbilanciarsi un po' troppo, ne approfitta il Bellaria per segnare la sua seconda rete con Alessia Bensi, che approfitta di una distrazione difensiva di un Livorno oramai pago del risultato. Tutto sommato partita dominata dal Livorno, con qualche disattenzione dovuta all'atteggiamento spregiudicato e sbilanciato in avanti alla ricerca di altre segnature, ma la vittoria delle labroniche non è mai stata in discussione ed è la seconda in questo avvio di campionato. Per il Bellaria una battuta d'arresto dopo il brillante pareggio all'esordio con la Worange, ma siamo solo all'inizio. Calciatricipiù: le gemelle terribili Lonzi Nina e Lonzi Eva (Livorno); Brotini (Bellaria Capp.).

Il Rinascita Doccia passa sul campo del Marginone come un rullo compressore, segnando gol a ripetizione e confermando l'incredibile vena realizzativa già mostrata nella partita precedente. E dire che a passare in vantaggio per prima era stata la squadra di casa, grazie a Riccio, dopo nove minuti di gioco. Le ragazze di mister Maccari hanno impiegato pochi minuti per ribaltarla, con due gol al 15' e al 18', rispettivamente di Campi e Xhamaj. Nel giro di pochi minuti arrivano ben altre quattro reti e alla mezzora la partita è già segnata: 1-6. Pura accademia la ripresa, con mister Maccari che opera diversi cambi; arrivano altre tre reti e la gara si conclude con la vittoria delle rossoblu ospiti per 9-1. Da rivedere il Marginone, che ha iniziato il campionato in maniera decisamente negativa, anche se ha avuto la sfortuna di incontrare subito due fra le squadre più accreditate del campionato. Ci saranno occasioni per migliorare. Calciatricipiù: Bengasi (Rin.Doccia).

C'era molta attesa per la partita fra la Worange e il Coiano SC Prato SC, due fra le più attese protagoniste del campionato. E la partita, giocata al 'Foro Boario' di Pistoia, non ha tradito le aspettative ed è stata palpitante e incerta fino alle battute finali, risolta solo da un colpo di testa perentorio di Corsiani a pochi minuti dal termine. Fin dall'inizio si sono viste due squadre ben messe in campo, con maggior possesso palla ospite, ma la Worange è stata brava a chiudere le linee di passaggio e renderlo sterile. Le arancioni sono state brave anche nelle ripartenze, ma queste schermaglia non hanno prodotto grandi occasioni da entrambe le parti, se si eccettua un tiro da fuori di Gnisci a metà secondo tempo che colpisce la parte alta della traversa e un altro paio di occasioni per le padrone di casa, senza esito. Negli ultimi minuti (87'), quando la gara sembrava avviata a chiudersi sul pareggio, Domi chiama lo schema su calcio d'angolo e Corsiani si fa trovare pronta a incornare sul secondo palo. La Worange si chiude dietro per difendere il prezioso vantaggio e rischia quando subisce un fallo (95'): calcia Gnisci, il portiere arancione respinge, riprende un attaccante pratese ma l'azione sfuma e la partita finisce con la sofferta, ma tutto sommato meritata, vittoria della squadra pistoiese, che dopo il pareggio all'esordio, ottiene una importantissima vittoria contro un'avversaria di grande livello. Per il Prato SC una sconfitta che non pregiudica le velleità di risultare fra le protagoniste del campionato, appena all'inizio. Calciatricipiù: Corsiani, Domi, Passaglia (Worange Pist.); Gnisci (Coiano SL Prato SC). A fine partita decisamente soddisfatto il mister della Worange Lorenzo Fibbi: 'Sono contentissimo delle mie ragazze che hanno sfoderato una prestazione d'orgoglio e grinta contro una squadra di assoluto valore. Le nostre assenze non sono state un alibi, ci hanno anzi spronate a dare di più e a colmare le nostre difficoltà; abbiamo giocato con un abito che non è il nostro, interpretando benissimo la gara e sono tanto orgoglioso di loro.'.

A due settimane dal confronto di Coppa, Badesse Monteriggioni e Atletico Levane tornano a sfidarsi, questa volta per la seconda giornata di campionato. Il match mantiene tutte le promesse della vigilia: ritmo alto, contrasti duri e continui capovolgimenti di fronte. Sin dai primi minuti il match è combattuto: il gioco si sviluppa principalmente a centrocampo, dove Gangi e Del Toro si distinguono per intensità e visione di gioco. È proprio da una loro combinazione che nasce il vantaggio del Badesse Monteriggioni: al 20' Gangi lancia con precisione millimetrica Cataldo, che con un elegante pallonetto supera Manieri e firma l'1-0. Il Badesse continua a spingere e, poco prima dell'intervallo, Bernardini sfiora il raddoppio con una punizione potente che si stampa sulla traversa dopo la deviazione del portiere. Si va così al riposo sull'1-0 per le padrone di casa. Nella ripresa poche modifiche nelle formazioni: un cambio obbligato per infortunio nel Badesse, e qualche aggiustamento tattico per il Levane. La partita resta viva, con occasioni su entrambi i fronti. Col passare dei minuti, però, il Levane prende fiducia e alza il baricentro. Il match si accende quando Marraccini viene espulsa per una reazione antisportiva nei confronti di Valvo, a palla lontana, episodio che coinvolge anche il tecnico del Badesse, Olivola, visibilmente contrariato. Nonostante l'inferiorità numerica, il Levane non si arrende e trova il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Bertozzi svetta di testa e insacca sotto la traversa, 1-1. Il Badesse Monteriggioni prova a reagire con un tiro di Gangi, ma Manieri è attento e blocca a terra. Quando la partita sembra destinata al pareggio, arriva la beffa: a tre minuti dal termine, ancora Bertozzi finalizza una veloce ripartenza del Levane e sigla la sua doppietta personale, completando la rimonta ospite. Il triplice fischio sancisce la vittoria dell'Atletico Levane per 2-1. Un match intenso, ricco di emozioni e colpi di scena, che conferma la rivalità e il valore di entrambe le squadre. Calciatricipiù: Cataldo (Badesse Mont.); Bertozzi e Manieri (Atl.Levane Leona).

In una domenica un po' ventosa si affrontano Poggibonsi e Academy Livorno, squadre entrambe rimaneggiate. Partita un po' a rischio visti i trascorsi dello scorso anno, che però entrambi gli allenatori hanno cercato di stemperare in settimana. Si inizia con il Poggibonsi che fa la partita e le livornesi che giocano di rimessa. Al 4' avanti il Poggibonsi con capitan Pastorelli che, lanciata sulla fascia destra, crossa al centro dove nessuna delle compagne si fa trovare pronta. Al 13' sempre Pastorelli, su punizione ottenuta per fallo su Melani, da posizione favorevole sfiora la traversa. Il Poggibonsi attacca a testa bassa, ma la difesa del Livorno respinge ordinatamente gli attacchi delle giallorosse. Le ragazze di mister Fulignati sono in giornata, soprattutto con Melani che alza un muro a centrocampo sul quale si infrangono le ripartenze delle livornesi. Di pari passo le esterne Amerighi e Lakbuichy sono pronte a crossare al centro. Si giunge al 41' quando da un pallone recuperato ancora da Melani (la migliore in campo), Pastorelli lancia Amerighi che dal vertice sinistro dell'area di rigore fa' partite un tiro che si insacca in rete. Il Livorno accusa il colpo. Appena il tempo di battere da centrocampo che al 43' da distanza ragguardevole Pastorelli fa partire un bolide che di nuovo buca la porta livornese. Si va al riposo sul 2-0 per il Poggibonsi. Si riparte con mister Santino che ha riassettato le sue ragazze ma le leonesse non ci mettono troppo tempo a trovare le contromisure. Il Livorno prova a cambiare qualche pedina in attacco immettendo forze nuove; il Poggibonsi fa le sue contromosse. Ed è proprio Neri al 20' (entrata da 25 secondi) che, su corta respinta del portiere, segna la terza rete per il Poggibonsi. A questo punto, nonostante il risultato ormai acquisito, iniziano i primi nervosismi tra le amaranto ed è in seguito ad un'azione di alleggerimento un po' confusa appena fuori dall'area di rigore che la vice capitana del Livorno Rossellini reagisce malamente nei confronti dell'onnipresente Melani. Rosso diretto per la giocatrice amaranto. Si alzano i toni agonistici ma niente possono le amaranto di fronte al muro di centrocampo del Poggibonsi. Le giallorosse, ormai padrone del campo, portano Pastorelli a tirare in più occasioni, ma è solo la sfortuna a negare la gioia del goal. Ma è da un' azione avviata dalla sempre presente Melani che Pastorelli al 39' prende la mira e fa' quattro. Finisce 4-0 per il Poggibonsi e le leonesse di mister Fulignati possono festeggiare i primi tre punti del campionato. Da segnalare l'esordio della giovane promessa Caputo direttamente dalla U17,a cui Mister Fulignati prospetta un futuro da attaccante. Questa vittoria dà fiducia alle ragazze giallorosse che fino a qui hanno dimostrato di poter giocare in Eccellenza, giocando un buon calcio, peccando un po' di inesperienza ma senza mai mollare. Testa alla prossima partita, quando dovranno affrontare la corrazzata Prato SC, una delle candidate alla vittoria finale. Le amaranto si presentavano forti della vittoria dell' esordio in campionato ma per quello che hanno dimostrato, forse un po' rimaneggiate, sono apparse sterili in attacco e solide in difesa e mai hanno impensierito la portiera giallorossa Mearini, oggi disoccupata. Calciatricipiù: Melani (Poggibonsi); Panattoni (Academy Livorno).