La squadra aretina si è dimostrata squadra vera meritando la vittoria, che ha ottenuto grazie alle reti di Sicuranza e Borgogni. Al Pontedera va il merito di aver giocato la partita con coraggio, grinta e spirito di squadra, ma non è riuscito ad evitare la sconfitta contro questo Tegoleto. Il primo gol è arrivato al 28' del primo tempo per merito di Sicuranza, che ha lasciato partire un tiro da lontano che è andato ad infilarsi al sette della porta difesa da Marchi. Il raddoppio poco prima dell'intervallo (43') a causa di una deviazione su conclusione di Borgogni.
Partita bella e giocata con fair play da entrambe le squadre. Il Pisa comincia bene e passa subito in vantaggio con una bella imbucata di D'Amelio che, lanciata a rete da Aliotta, scarta il portiere e deposita in porta. Passano pochi minuti e le ospiti raddoppiano con Galione, che sfrutta una leggerezza difensiva e con un tap-in supera il portiere dopo una respinta da calcio d'angolo. Poi viene fuori il Marlia, che gioca bene, costruisce buone trame di gioco ma è sterile davanti, anche se colpisce un palo e una traversa e in due occasioni, con la difesa ospite addormentata, ci pensa il portiere nerazzurro Meacci a tenere la sua porta inviolata. Nel secondo tempo il Pisa è spento e non gioca una bella partita, si salvano Masala e Stumpo. La squadra nerazzurra trova comunque il terzo gol, che è opera di Cannavò con una delle sue classiche accelerazioni. Nel finale, serie di sostituzioni da parte di entrambe le squadre fino al fischio finale che sancisce il 3-0 in favore del Pisa.
Pronti via, il Barberino parte subito a mille, ma al minuto 10 la Rondinella è brava a sfruttare la prima occasione e, in seguito a calcio d'angolo, passa in vantaggio con Sady. Il Barberino reagisce bene ma, complici un palo, una traversa e alcuni errori sottoporta, non riesce a pareggiare e la Rondinella è brava a sfruttare un'altra occasione, su una ribattuta da un calcio di punizione al vertice destro dell'area di rigore del Barberino, e trova un gran gol con Spagnuolo. A pochi istanti della fine del primo tempo, le ospiti sono fortunate e trovano anche il terzo gol, ancora con Spagnuolo, su una punizione dalla trequarti, complice un'incertezza del portiere di casa. Nel secondo tempo Barberino all'arrembaggio ma, dopo vari miracoli del portiere delle fiorentine, al 15' minuto trova il gol con Agresti. Le ragazze di mister Platino spingono ancora forte ma sono poco precise e fortunate sottoporta, comunque ci credono fino all'ultimo e mettono in difficoltà le avversarie. Ma nel recupero la Rondinella approfitta di un'incertezza difensiva delle locali e segna il quarto gol con la subentrata Urbano. Migliori in campo: Calderara, Agresti e Borchi (Barberino); Sady, Spagnuolo e De Marco (Rondinella Marzocco).
Arriva proprio in extremis la sconfitta-beffa per la Carrarese che, dopo aver avuto in pugno la partita fino ad un quarto d'ora dalla fine, si trova a subire tre reti negli ultimi minuti che fanno rimanere con l'amaro in bocca le ragazze di casa, che pure avevano giocato bene per almeno tre-quarti di partita. Tante le trame di gioco sviluppate ma non concretizzate dalle ragazze di mister Alberti poi l'inesperienza dovuta alla giovane età si è fatta sentire, e negli ultimi minuti è risultata fatale. Nell'arco della gara si sono verificate anche alcune indecisioni dal punto di vista arbitrale (che comunque fanno parte del gioco), che alla fine hanno pesato sul risultato finale e sull'umore delle ragazze. Tanto bel gioco e belle occasioni manovrate, tutte le carrarine hanno partecipato alle azioni dei gol. Da sottolineare la punizione (concessa per fallo su Tonacci) calciata da Elena Lorenzini che ha sbloccato il risultato. Bellissimo il gol di Tonacci dopo un uno-due con Bambi, la stessa Bambi poi ha segnato un gran gol (il terzo) da fuori area. Per il Pobbigonsi, pregevole il gol di Ricci su punizione, belli quelli da fuori area di Brahimi e Algieri che prendono in controtempo il portiere Matana, che si era già esibito in qualche bella parata. A tempo praticamente scaduto, come detto, il gol di Romeo che ha deciso la partita arriva in seguito ad un calcio d'angolo che probabilmente non c'era. Ma non è un episodio che può inficiare quanto di buono fatto comunque dalle ragazze di mister Alberti nel corso della partita.
Bellissimo match quello andato in scena sabato pomeriggio in quel di Sesto Fiorentino. Intensità e capovolgimenti di fronte hanno fatto da colonna sonora ad una partita in cui nessuna delle due squadre si è risparmiata. A spuntarla sono state le padrone di casa, capaci di creare qualche occasione da gol in più e di andare a segno con un gol per tempo: nel primo con Cappelletti, nel secondo con Azzolini Di Maggio. Da segnalare la prestazione di Pierini , ma tutto la squadra del Rinascita Doccia ha disputato un'ottima gara. Bene anche le avversarie, anche se il risultato non premia il loro impegno.
Prova di forza della Trebesto di mister Ottone che, con un gran primo tempo, mette le mani sulla partita e ipoteca il successo, contenendo i tentativi di rientrare in gara della squadra di casa nella seconda frazione. Le pisane partono alla grande e vanno a segno ben cinque volte nella prima parte: da sottolineare la 'perla' realizzata da Valentina Milea (che in totale ne ha messi a segno due) in semirovesciata su palla dall'angolo: davvero strepitosa! Per le padrone di casa una sola conclusione verso la porta ospite, un calcio di punizione terminato alto di poco. Nel secondo tempo le ragazze del Firenze Sud entrano in campo con più convinzione, cercano di rendersi pericolose e riescono a segnare un gol con Vetere (tartassata oltremodo), ma subiscono altre tre reti che portano il punteggio finale sull'1-8. Calciatricipiù: Milea e Marcucci (Pop.Trebesto); Vetere e Bianchi (Firenze Sud).