Una vittoria meritata ma tutt'altro che è scontata per l'Empoli che doma alla distanza il Catanzaro imponendo il proprio superiore tasso tecnico, ma trovandosi di fronte un avversario ostico, compatto, concentrato e grintoso, che per tutti gli 85 minuti di gioco non ha mai mollato la presa un istante. Fino a che non si sblocca il risultato i calabresi rispondono colpo su colpo senza pungere in avanti ma facendosi apprezzare per intensità e raddoppi di marcatura. Al 43' arriva allora provvidenziale la rete del vantaggio firmata da Misciagna, che riceve palla in profondità sulla sinistra da Mantovani e conclude, il portiere avversario tocca ma non basta evitare il gol. Una volta trovato il vantaggio l'Empoli trova anche spazi maggiori davanti a sé per affondare il colpo, e va vicinissimo al raddoppio con Misciagna stesso, Marini e Di Pede; la rete della sicurezza arriva comunque al settantacinquesimo quando è proprio Marini a dimostrarsi più veloce di tutti nel ribadire in rete un pallone vagante in area dopo un calcio d'angolo. L'Empoli vince 2 a 0 e si prepara ad affrontare un'altra gara a ostica in trasferta sul campo del Pescara. Calciatorepiù: Boeri (Empoli)
Impossibile annoiarsi e, soprattutto, vietato distrarsi al Viola Park, pena perdere di vista la continua evoluzione del tabellone del risultato che alla fine recita una rocambolesco 4-4 raggiunto in extremis dai viola. Una gara bellissima e spettacolare propone il primo gol al 24', dopo che alcune grandi parate di Carenza che aveva negato la gioia del gol a Gobbo e Barbone, ecco che arriva il meritato vantaggio firmato da Barzagli. La Fiorentina prova a contenere la reazione dei giallorossi che però pareggiano i conti dopo una decina di minuti grazie a Sperlonga, che poi si vede negare il raddoppio da Rosi. Subito in avvio di ripresa spazio per la doppietta di Barzagli, la Fiorentina spinge sulle ali dell'entusiasmo e trova anche il tris con Gobbo. La gara però non è affatto chiuso perché altri 52' e Sperlonga cade in area e Ferretti trasforma e successivo rigore. La Fiorentina sbanda al 55' è ancora Ferretti ad andare a segno con un gran tiro dalla distanza. Al 70' la Roma entra addirittura in corsia di sorpasso con la quarta rete di Giannelli; sembra tutto perso per la Fiorentina che però tira fuori il carattere di cui è dotata e nel recupero trova il pareggio. In occasione dell'ultimo angolo della gara salgono tutti in avanti i saltatori viola, ma è ancora Gobbo a realizzare un gol pesantissimo che scatena la festa gigliata.