Si preannunciava tutto in discesa, e fino al 20' il match contro il Frosinone stava filando oltremodo liscio per l'Empoli; poi un leggero calo di tensione, i due gol degli avversari che recuperano il doppio svantaggio ed ecco che i ragazzi di Polverini scoprono come questo campionato sia ricco di insidio e ogni gara vada sempre affrontata al top. Alla fine gli azzurri la spuntano e impongono i favori del pronostico, ma la gara contro il Frosinone è stata decisamente più complicata del previsto. Dopo appena 9' la pressione offensiva dei locali produce la rete del vantaggio: Danesi affonda palla al piede sulla destra, raggiunge il fondo e poi crossa all'indietro per Mazzantini, che supera Amato con precisione, 1-0. All 18' ancora protagonista l'ex Sangiovannese Danesi, che viene attivato in area di rigore; l'arbitro assegna un tiro dal dischetto che Lodi trasforma senza esitazione alcuna. La gara come detto sembra tutta in discesa e la vittoria dei locali ipotecata ma al 22', dopo un bel triangolo con un compagno, Balan penetra nelle maglie difensive locali e davanti al portiere di casa non perdona 2-1. La partita si accende e al 34' il colpo di testa di Sisillo in anticipo su tutti i difensori azzurri consente agli ospiti di agguantare il pareggio, situazione che resiste poi fino alle fine del primo parziale. Nel secondo tempo il match continua a dimostrarsi niente affatto scontato per i locali, anche perché in avvio Fargnoli A. spaventa in un paio di occasioni e gli avversari, mentre al 53' serve un autentico miracolo di Flaccadori per evitare che il numero 10 laziale firmi il terzo gol. L'Empoli si scuote e con il carattere e la classe di cui è dotato rimette in piedi la situazione al 65', quando sugli sviluppi di un cross da sinistra da parte di Mantovani è Savelli a farsi trovare appostato sul secondo palo per il tocco vincente, 3-2. Neanche in questo caso però il match può dirsi chiuso, perché in un finale apertissimo il Frosinone va vicinissimo al gol del 3-3; l'Empoli però non sbanda più e al 71' e all'80' crea due clamorose occasioni per chiudere i conti, in entrambi i casi con Capitoni, ma Amato salva i suoi. Il match resta così in bilico fino alla fine, ma ormai è nelle mani dell'Empoli che, pur con qualche affanno, ottiene l'intera posta in palio, ottimo viatico per il derby contro la Fiorentina al ritorno in campo dopo la sosta.