Ore 20:30, serata leggermente rannuvolata. Questo non ferma però l'avvio dell'ultimo torneo estivo di preparazione per le due compagini che già si sono affrontate la settimana scorsa. Si affrontano in preparazione del campionato regionali elite e anche quest'oggi prevedeva spettacolo.
Prima frazione di gioco prevalentemente contenuta a centrocampo, con pochi fraseggi e scarse ripartenze. Al 10 minuto bello scambio della Floria col numero 10 che porta avanti il pallone per il numero 9; pallone di poco fuori.22 esimo circa, è il galluzzo che si porta avanti col suo centravanti che davanti al portiere spara alto sopra la traversa. Oltre a queste due azioni poco altro di rilevante in questi primi 35 minuti.
Secondo tempo dal ritmo completamente diverso. Proprio come nello scorso incontro, si alza il baricentro di entrambe le squadre e le azioni messe su da ambo le parti aumentano esponenzialmente rispetto alla prima frazione. Prima decina di minuti dove la Floria sembra in controllo del pallino del gioco. AL 18 esimo un passaggio insidioso al limite dell'area lancia sulla destra il numero 18, che insacca all'angolino. La risposta pesante arriva al 35 minuto, in procinto del fischio finale. Il numero 19 conquista un'importante punizione non troppo lontano. Il numero 10 parte sicuro di sé e insacca l'angolino sinistro. Poco dopo arriva il fischio finale, 1-1. Partita entusiasmante ricca di emozioni, tra due squadre che nuovamente non hanno deluso le aspettative. Anche stavolta l'esito dell'incontro verrà deciso ai calci di rigore.
Il primo di rigore della serata spetta alla Floria, con il numero 13. Il viso fa trasparire una sincera tranquillità, ma probabilmente dentro di sé stava prendendo luogo un cumulo di ansia e concentrazione, così tanta da farlo sbagliare. Sopra la traversa. Fortuna per lui che anche il giocatore avversario decide di imitarlo, calciando alto. Secondo tentativo e primo goal, numero 15 nero. Ottima scelta di tempo del portiere della floria che al secondo rigore del galluzzo intuisce l'angolo sinistro e neutralizza la conclusione. I goal proseguiranno imperterriti fino al 5 della Floria, quello decisivo. Il numero 5 si fa carico delle speranze della sua squadra e non le delude; goal e spiazzato il portiere. Vittoria 4-2, per un totale di 5-3. Floria che ancora vola in finale. IL mister della squadra in maglia nera deve essere orgoglioso di un altra prestazione di cuore e grinta dei suoi ragazzi.
Finale prevista sabato 25 alla medesima ora.

Migliore in campo FLORIA GRASSINA BELMONTE : Li

Commento di : PersianiRiccardo

L'estate è ormai alle porte, ed è entusiasmante finale di un torneo precampionato che ne sancisce la chiusura. Temperatura però che non lascia molto intendere l'arrivo dell'autunno. Floria in divisa verde, Sporting Arno vestito di bianco. Una partita che i favori del pronostico annunciavano equilibrata, con una leggera superiorità di costruzione dello sporting arno.
Prima frazione di gioco ricca di emozioni e di bel calcio. Prima decina di minuti che vede uno sporting più propenso in zona offensiva, ma anche una floria che risponde presente in fase difensiva; il pallino del gioco si stabilizza perlopiù a centrocampo. L'incontro procede piuttosto alla pari fino al minuto 15, con l'episodio chiave che mette i bastoni fra le ruote alle tattiche dei due allenatori. Contropiede della Floria, nato da un bel lancio lungo del numero 8 Benvegnu che cerca e trova il centravanti N 9 Catalani. Il ragazzo viene steso al limite dell'area dal Numero 2 sporting, Umberto Aldighieri, con l'arbitro che non ci pensa due volte ed estrae il cartellino rosso. Partita che apparentemente sembra mettersi bene per la Floria. I minuti successivi vengono trascorsi tutti nell'area dello sporting, ma il poco cinismo della squadra di mister Rosadini, già intravisto nelle scorse gare, si fa sentire. Grazie a questo infatti lo sporting riacquista fiducia e nei minuti finali riesce a mettere alle strette la floria, facendole sudare freddo. 0-0 il primo tempo.
Seconda frazione di gioco che non ha nulla da invidiare alla prima in quanto a ritmo di gioco ed emozioni. Minuto 4 che registra un errore clamorosa della floria col numero 9 Catalani che spara a lato davanti al portiere. Numerosi gli errori di precisioni per la floria questa sera. Floria che mette alle strette lo sporting fino al 19 minuto, quando un rischiosissimo fallo al limite dell'area del numero 5 Ciappi (floria) fa guadagnare un importante punizione dal limite. Traversa piena. Questo è il momento in cui la floria perde concentrazione e, complice anche l'elevata stanchezza, si fa mettere sotto da uno sporting completamente rinvigorito. Minuto 26 punizione insidiosa per i ragazzi in maglia bianca che guadagnano un ennesimo calcio d'angolo; pallone allontanato con difficoltà dalla difesa verde. Si avvicina il finale di gara con uno sporting che continua ad assediare il fortino della floria. Minuto 33, salvataggio clamoroso sulla linea dopo un tiro del numero 10 dello sporting Moccia. Ultimo minuto dell'incontro con la floria che si conquista un contropiede potenzialmente letale che manda solo davanti al portiere il numero 9 Catalani; occasione nuovamente sprecata. Fischio finale che decreta lo 0-0 e che spedisce le squadre ai calci di rigore.
La sequenza dei penalty viene inaugurata dal perfetto rigore del numero 14 della Floria, Cosimo Di Vita, angolato e imparabile. Primo errore che viene da casa sporting, con il numero 4 Piantini che si fa parare un centrale calcio di rigore. La seconda fase vede entrambe le compagini sbagliare, la terza fase è l'esatto opposto, con i due club che segnano i propri rigori. Quarta fase che annulla il vantaggi della floria, con il numero6 Nahi che calcia troppo centrale, finendo per farselo ipnotizzare senza problemi. Giocatore dello sporting freddissimo che insacca nell'angolo sinistro, acciuffando la parità. Rigore decisivo nei piedi di Catalani (floria). Il ragazzo, visibilmente teso, si avvicina lentamente al pallone e, con eccessiva potenza, colpisce in pieno la traversa. Il trofeo è dello sporting, risultato finale che dice 3-2 dopo i calci di rigore.
Sporting Arno di mister Vivarelli che oltre a portarsi a casa la coppa, si porta dietro tante sensazioni positive, di una squadra che con l'uomo in meno ha saputo mettere sotto un avversario tutt'altro che facile da affrontare. Un campionato che vedrà lo sporting dire la sua. Per quanto riguarda la Floria di mister Rosadini, c'è ancora tanto da rivedere in vista di un girone di campionato regionale elite davvero complicato. Idee che ci sono e che vengono espresse, ma manca il cinismo degli attaccanti e una difesa troppo leggera che soffre troppo le ripartenze. Le due squadre si incroceranno di nuovo nel medesimo girone e noi speriamo che continuino a farci divertire.


Commento di : Riccardo P.