RETI: Pino, Canneva, Celli, Parretti, Canneva, Hilla, Canneva, Pecci
AREZZO: Limentra, Scichilone, Giovane, Pecci, Suzzi, Barbagli, Celli, Parisi, Hilla, Canneva, Pino. A disp.: Ermini, Montanari, Parretti, Batistini, Stopponi, Verdini, Pernici. All.: Massimiliano Bernardini.
AUDAX RUFINA: Giuntini, Pesci, Galati, Coniatini, Filippini, Masi, Rosati, Francalanci, Briccolani, Leonetti, Pratesi. A disp.: Nencetti, Fernigi, Della Bella, Missineo. All.: Simone Maccari.


ARBITRO: Andrunache di Arezzo.


RETI: Celli, Canneva 3, Hilla, Pecci, Pino, Parretti.

C'è ben poco da aggiungere a quanto già racconti in realtà il risultato finale: la capolista Arezzo continuare a macinare gol e punti, aggiudicandosi lo scontro testa-coda con l'Audax Rufina. Si chiude sul punteggio di 8-0 il match tra amaranto e bianconeri. La compagine di Massimiliano Bernardini continua il suo campionato a sé, salendo a quota 40 in classifica e guadagnando altri due punti sulle dirette inseguitrici: sono infatti quattordici i punti di vantaggio degli amaranto sul secondo posto, occupato adesso da quattro squadre, Pontassieve, Audace Galluzzo, Santa Firmina e Sangiovannese. L'Arezzo riesce ad archiviare il match con un tempo di anticipo: al 15' la gara è già sul 3-0, al 45' gli amaranto conducono 6-0. La capolista riesce a dialogare bene nei vari reparti e trova sei gol in successione sugli sviluppi di buone manovre palla a terra e giocate in velocità. La sfida viene aperta dal gol di Celli, poi nell'ordine Canneva, Hilla, ancora Canneva, Pecci e Pino arrotondano il bottino amaranto. Quest'ultimo chiude il primo tempo sul 6-0 trasformando un calcio di punizione. L'Audax Rufina fa quel che può al cospetto dei forti avversari, provando a opporre resistenza fino alla fine. Nella ripresa si annotano subito molti cambi nelle fila locali, l'Arezzo costruisce ancora molte occasioni e chiude la partita con i sigilli ancora di Canneva (autore di una tripletta) e infine Parretti. Ci sono anche due episodi dubbi in area ospite, in entrambi i casi il direttore di gara non ravvisa però gli estremi per concedere il rigore.
Calciatoripiù: Canneva, Suzzi (Arezzo).