RETI: Lombardini, Mancino, Bertolucci
LORNANO BADESSE: Noli, Imperato (55' Vannini), Maiorano, Sarri, Pescia, De Carli Grimaldi, Discepolo (46' Bonucci), El Jallali, Corsi (80' Radi), Cappelli, Isufi (55' Lombardini). A disp.: Trapassi, Salatino, Belsanti. All.: Lenzi.
SERAVEZZA: Sacchelli, Gurraj (60' Ricci), Ratti G. (73' Sancredi), Barducci (67' Lorieri), Magistrelli (76' Vannucci), Vignozzi, Marchini, Simonelli, Parmigiani, Mancino, Bertolucci (63' Toso). A disp.: Ratti S. All.: Malfanti.
ARBITRO: Giolli di Empoli, coad. da Mongelli e Casole di Pisa.
RETI: 48' Bertolucci, 57' Lombardini, 82' Mancino.
Sconfitta onorevole e di misura del Lornano Badesse contro il Seravezza, al termine di una gara intensa e ben giocata da entrambe le formazioni. Hanno avuto la meglio gli ospiti in virtù di una maggiore prestanza fisica e poiché gli apuani sono stati bravi ad approfittare di alcune sbavature della squadra di casa. Dopo una partenza arrembante dei verdeblù ospiti, sono i ragazzi di Lenzi a farsi vivi andando vicini alla rete del vantaggio in almeno tre occasioni; Cappelli e compagni non sono stati pronti a mettere la palla in rete. Ad inizio ripresa si sblocca il risultato con una punizione di Bertolucci aiutato da una ingenuità dell'estremo difensore dei locali. I biancocelesti si riorganizzano ed al 57' rimettono in parità le sorti della gara: Cappelli si incarica di battere un calcio di rigore decretato per un fallo di mano di Gurraj, la palla sbatte sul palo e viene ripresa da Lombardini che sigla la rete del pareggio. Poi ancora in evidenza il Lornano Badesse con ficcanti azioni di Cappelli, Bonucci e Lombardini ma la difesa ospite è attenta e, se pur con qualche affanno, riesce sempre ad avere la meglio. Nei minuti finali la rete della vittoria degli ospiti arriva grazie a Mancino che, da dentro l'area senese, riprende una corta respinta della difesa e mette in rete con un forte diagonale. Inutili le proteste dei locali che reclamano una spinta dello stesso Mancino su Sarri. Sconfitta amara e per certi versi immeritata dei biancocelesti che per quanto visto avrebbero meritato ampiamente il pareggio, ma onore agli avversari che sono stati bravi a sfruttare al meglio le uniche conclusione operate nello specchio della porta.