RETI: De Dominicis, Lo Giudice, Fusi
Nel girone E del campionato Allievi B, San Giusto e San Donato Tavarnelle si sfidano per evadere dalle zone basse della classifica e danno vita a un match avvincente nonostante le pessime condizioni del terreno di gioco. La prima occasione è per i padroni di casa, con Lo Giudice che calcia di sinistro dal limite dell'area e sorvola la traversa, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti. Nello specifico, al 9', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Hasani si crea una mischia in area che viene risolta da Fusi, il quale calcia dall'altezza del dischetto e trova la rete. Il San Giusto prova subito a reagire guadagnando un po' di campo, e al 27' realizza il pareggio: Guasti viene steso in area da Pampaloni, l'arbitro indica il dischetto e De Dominicis trasforma il calcio di rigore con freddezza. Prima dell'intervallo, comunque, il San Donato avrebbe la chance di tornare subito avanti quando il portiere locale si lascia sfuggire di mano il pallone consegnandolo sui piedi di Hasani, il quale però manca lo specchio a porta praticamente vuota. Scampato il pericolo, nella ripresa il San Giusto parte forte e al 46' effettua il sorpasso: De Dominicis riceve un pallone in profondità e calcia, la palla viene respinta ma sul tapin arriva Lo Giudice che con la punta la mette dentro: 2-1. Passano pochi minuti e la squadra di Del Fanta potrebbe subito pareggiare con un gran tiro di prima intenzione di Mattoni, ma Niccoli si supera e devia il pallone sulla traversa. Complice anche la pioggia e un terreno sempre più impraticabile, la partita diventa una vera battaglia e gli animi si surriscaldano portando alle espulsioni di Bartolini per gli ospiti e di Mera per i locali. In dieci contro dieci il risultato non cambia più, e così al triplice fischio dell'arbitro è il San Giusto a portare a casa la vittoria.

Calciatoripiù: sia per il San Giusto che per il San Donato Tavarnelle va un plauso a tutti i ragazzi, che hanno saputo dar vita a una vera partita di calcio nonostante il terreno di gioco e le condizioni atmosferiche lo rendessero quasi impossibile.