• GiovanissimiA
  • 16/10/2021 16.00.00
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  • Resco Reggello
  • 1 - 1 16/10/2021 16.00.00
  • Pelago
    Di Caterino
    Caffeo

Commento


RETI: Di Caterino, Caffeo
Reggello e Pelago si spartiscono la posta in palio al termine di una partita molto tirata e intensa. La partita si preannunciava molto combattuta già dal pronostico. Il Reggello veniva da un inizio scoppiettante, con due vittorie nelle ultime due gare. Pelago di Bellucci al contrario reduce da due sconfitte, scende in campo per disputare una partita pregna del giusto spirito di rivalsa. Un'impetuosa e violenta folata di vento si abbatte sul terreno del comunale, e coordinata al fischio dell'arbitro segna l'inizio della partita. Prima parte di tempo molto chiusa e serrata, svoltasi prevalentemente a centrocampo. Il Pelago mostra qualche trama di gioco e voglia di costruire, ma fatica nell'esecuzione pratica. Il Reggello riesce a difendersi egregiamente, mostrando però evidenti problemi nel ripartire e nel creare azioni da gol. Al 19' arriva il primo tentativo concreto della partita, con Pietosi che carica un tiro da fuori, deviato poi dalla difesa in corner. Al 25' primo tiro anche per il Pelago; conclusione lenta che non impensierisce Fratini. Al 31' azione potenzialmente pericolosa con un bel lancio lungo di Piccioli a tagliare la difesa bianco-celeste. Servito solo davanti al portiere, Barchielli avanza con poca lucidità che lo porta a sparare alto il pallone sopra la traversa. La prima frazione si conclude sullo 0-0. Se i primi 35' hanno visto dominare dei ritmi di gioco blandi e macchinosi, il secondo tempo è tutta un'altra cosa. L'atteggiamento delle due squadre cambia totalmente. Bellucci sembra aver aumentato il pressing e alzato il baricentro; ciò porta i suoi ragazzi a svolgere più lavoro e in molte zone del campo. La conferma del cambio di passo arriva al 39', su punizione laterale per il Pelago, Caffeo in una mischia in area di rigore agguanta il pallone mancato precedentemente da Fibbi e lo spinge in porta: è il gol del vantaggio. Dopo aver continuato a spingere per i primi dieci minuti della seconda frazione, il ritmo dei ragazzi in maglia verde però, sembra calare precipitosamente. Al 47' una bella azione personale di Shtjefni, che dopo aver saltato da solo 3 giocatori spedisce sopra la traversa, sembra aver ridato speranza e coraggio al Reggello. I minuti successivi vedono un atteggiamento diverso della squadra locale, anche a livello di intensità. Sono tante le timide occasioni ottenute dalla squadra di Granucci, che però non hanno spaventato Ermini. Al 59' un brutto fallo al limite dell'area ai danni di Neri contribuisce nel rendere più tesa la partita. Il finale si mostra incandescente, con un altro livello di pressing e contrasti molto duri che impegnano non poco il signor Rubino. Il Pelago fatica ormai a creare occasioni e ogni volta che perde palla deve fare i conti con un fulminante contropiede avversario. Al 74' un gran tiro di Mannuzzi colpisce il palo esterno e schizza fuori dallo stadio. Al 75' ultima rimessa laterale del match di sponda biancoceleste. La palla viene lanciata rapidamente in area e, con la difesa ospite totalmente fuori posizione, Di Caterino ne approfitta e calcia in porta. Ermini si ritrova spiazzato e tutti compagni di squadra si fiondano verso il proprio numero 10. Con questo pareggio acciuffato in extremis Rubino fischia la fine dell'incontro, 1-1 il risultato finale. Una partita che si è accesa tutta nel secondo tempo, con un punteggio finale che possiamo definire onesto. Il primo tempo ha visto prevalere il Pelago, nonostante non abbia mai premuto particolarmente sull'acceleratore. Reggello che al contrario ha insistito su una partita di contenimento, e grazie anche ad un buon intuito di Granucci è riuscito a prendere in mano l'incontro nel secondo tempo approfittando del calo fisico degli avversari.

Calciatoripiù:
per i migliori in campo citiamo Orpelli e Di Caterino per il Reggello e Caffeo e per il Pelago. Il numero 6 biancoceleste è stato una vera e propria serratura tra difesa e centrocampo e più volte ha contribuito a far partire contropiedi per la sua squadra. Ottima cucitura di gioco. Per quanto riguarda Di Caterino altro gol pesante per lui, il terzo in tre partite. Per il Pelago Caffeo è stato autore di un ottima prestazione. Il 10 verde sempre presente in area di rigore, giocando di squadra e mantenendo il possesso del pallone quando necessario. Suo inoltre il gol del momentaneo vantaggio.





Reggello e Pelago che si spartiscono la posta in palio al termine di una partita molto tirata e intensa.
Partita che si preannunciava molto combattuta già dal pronostico. Il reggello veniva da un inizio scoppiettante, con 2 vittorie nelle ultime 2 gare. Pelago di Bellucci che al contrario era reduce da 2 sconfitte, volto a disputare una partita pregna del giusto spirito di rivalsa. Un impetuosa e violenta folata di vento si abbatte sul terreno del comunale, e coordinata al fischio dell'arbitro segna l'inizio della partita. Prima parte di tempo molto chiusa e serrata, svoltasi prevalentemente a centrocampo. Il pelago mostra qualche trama di gioco e voglia di costruire, ma fatica nell'esecuzione pratica. Il Reggello riesce a difendersi egregiamente, mostrando però evidenti problemi nel ripartire e nel creare azioni da goal. Al 19' arriva il primo tentativo concreto della partita, con Pietosi che carica un tiro da fuori, deviato poi dalla difesa in corner. AL 25' primo tiro anche per il Pelago; conclusione lenta che non impensierisce Fratini. AL 31' azione potenzialmente con un bel lancio lungo di Piccioli a tagliare la difesa bianco-celeste. Servito solo davanti al portiere, Barchielli avanza con poca lucidità che lo porta a sparare alto il pallone sopra la traversa. Prima frazione che si conclude 0-0.
Se i primi 35 minuti hanno visto dominare dei ritmi di gioco blandi e macchinosi, il secondo tempo è tutta un'altra cosa. L'atteggiamento delle due squadre cambia totalmente. Bellucci sembra aver aumentato il pressing e alzato il baricentro; ciò porta i suoi ragazzi a svolgere più lavoro e in molte zone del campo. La conferma del cambio di passo arriva al 39' minuto, su punizione laterale per il Pelago, con Caffeo che in una mischia in area di rigore agguanta il pallone mancato precedentemente da Fibbi e lo spinge in porta: è il goal del vantaggio. Dopo aver continuato a spingere per i primi dieci minuti della seconda frazione, il ritmo dei ragazzi in maglia verde però, sembra calare precipitosamente. AL 12' una bella azione personale di Shtjefni, che dopo aver saltato da solo 3 giocatori spedisce sopra la traversa, sembra aver ridato speranza e coraggio al Reggello. I minuti successivi vedono un atteggiamento diverso della squadra locale, anche a livello di intensità. Sono tante le timide occasioni ottenute dalla squadra di Granucci, che però non hanno spaventato Ermini. Al 24' un brutto fallo al limite dell'area ai danni di Neri contribuisce nel rendere più tesa la partita. Il finale si mostra incandescente, con un altro livello di pressing e contrasti molto duri che impegnano non poco il signor Rubino. Il Pelago fatica ormai a creare occasioni e ogni volta che perde palla deve fare i conti con un fulminante contropiede avversario. Al 38' un gran tiro di Mannuzzi colpisce il palo esterno e schizza fuori dallo stadio. Al 40' ultima rimessa laterale del match di sponda biancoceleste. La palla viene lanciata rapidamente in area e, con la difesa ospite totalmente fuori posizione, Di Caterino ne approfitta e calcia in porta. Ermini si ritrova spiazzato e tutti compagni di squadra si fiondano verso il proprio numero 10. Con questo pareggio arraffato in extremis Rubino fischia la fine dell'incontro, 1-1 il risultato finale. Una partita che si è accesa tutta nel secondo tempo, con un punteggio finale che possiamo definire onesto. Il primo tempo ha visto prevalere il Pelago, nonostante non abbia mai premuto particolarmente sull'acceleratore. Reggello che al contrario ha insistito su una partita di contenimento, e grazie anche ad un buon intuito di Granucci è riuscito a prendere in mano l'incontro nel secondo tempo approfittando del calo fisico degli avversari.
Per i migliori in campo citiamo Orpelli e Di Caterino per il Reggello e Caffeo e per il Pelago. Il numero 6 biancoceleste è stato una vera e propria serratura tra difesa e centrocampo e più volte ha contribuito a far partire contropiedi per la sua squadra. Ottima cucitura di gioco. Per quanto riguarda Di Caterino altro goal pesante per lui, il terzo in 3 partite. Per il Pelago Caffeo è stato autore di un ottima prestazione. Il 10 verde sempre presente in area di rigore, giocando di squadra e mantenendo il possesso del pallone quando necessario. Suo inoltre il goal del momentaneo vantaggio.


Commento di : PersianiRiccardo