RETI: Casini, Mateiu, Chiarugi
FORTIS JUVENTUS:Poggi, Parigi, Palli, Burroni, Paladini, Ferranti, Fois, Acconci, Landi, Magherini, Giusti. A disp.:Scilipoti, Boutahar, Capecchi, Bartolini, Gamberi. All.: Innocenti.
GIOVANI FUCECCHIO 2000:Pepe, Guidi, Rosamilia, Tafi, Ronca, Polli, Ciardelli, Pieragnoli, Chiarugi, Degl'Innocenti, Casini. A disp.:Incrocci, Mori, Aliu, Goretti, Cambioni, Firenzuoli, Sollazzi, Mateiu, Ventura. All.: Londi.
ARBITRO: Dall'Osto di Firenze.
RETI: 32' Casini, 42' Chiarugi, 60' Mateiu.
Netta sconfitta casalinga per la Fortis Juventus, che non inizia con il piede giusto la seconda fase della stagione. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione mugellana viene sconfitta dal Giovani Fucecchio 2000 con il punteggio di 3-0. La squadra di casa deve fare i conti con tantissime assenze causate dal Covid, in particolare da ritardi legati alle procedure del return-to-play: oltre dieci gli assenti per un gruppo che è stato colpito in particolare durante la sosta del campionato. E' assente anche l'allenatore Luciano Zanini, che viene sostituito in panchina da Lorenzo Innocenti. Nel primo tempo la sfida è più equilibrata, con la Fortis Juventus capace di tenere testa agli avversari. Il risultato viene sbloccato al 32' da Casini, ben servito da Pieragnoli dopo un errore dei locali, sull'uscita del portiere, con il pallone perso al limite dell'area. Nel primo tempo da segnalare anche una traversa dello stesso Casini su calcio di punizione. Nella ripresa i fucecchiesi dilagano, per il deciso cedimento dei mugellani con il passare dei minuti. Al 42' Chiarugi raddoppia con una conclusione da fuori dopo un'azione manovrata. Al 60' la rete del definitivo 0-3 viene realizzata dal nuovo entrato Mateiu, dalla distanza (forse l'estremo difensore poteva fare di più). Nel secondo tempo ancora pericoloso Casini, con il portiere dei borghigiani bravo a deviareil pallone sul palo un tiro. Nel finale la Fortis Juventus denota anche qualche problema fisico per alcuni giocatori, come Burroni, Magherini e Parigi, con una situazione che diventa ancora più complicata.