Un punto buono per consolidare i play-off: Scandicci e Affrico chiudono senza reti, ed entrambe provano a tirarsi via dal vivo della lotta; è vero, dopo il 7-1 alla Zenith la Cattolica ha ipotecato uno dei quattro posti (qualcuno ha mai avuto dubbi?), ma alle sue spalle c'è la coppia biancoblù decisa a esser protagonista per tutta la stagione. L'Affrico torna a convincere dopo il mezzo scivolone contro lo Sporting Arno, ma non riesce a segnare: merito di Nati e dello Scandicci tutto che anche nei momenti di maggior difficoltà, specie la parte centrale del primo tempo, è comunque riuscito a reggere. L'Affrico infatti parte meglio, per mezz'ora si piazza sulla trequarti avversaria ma fatica a sfondare: l'unica volta che viola l'area Kodra viene chiuso dall'uscita attenta di Nati. Più vivace la ripresa, anche perché lo Scandicci sale e comincia a costruire qualche occasione: ci vuole tutta l'esplosività di Marrocco per tirar via di porta la deviazione volante di Hognogi su un angolo fatto spiovere dentro e poi il tiro sottomisura di Berti; sulla respinta Nenci arriva col corpo indietro e calcia alto. Capace di mantenere la porta involata, nel finale l'Affrico costruisce due occasioni per vincere: la prima se la crea Lombardi che taglia in due la terza linea con un movimento verticale ma poi calcia fuori dal limite dell'area di porta; e allo scadere N. Conti mette dentro un pallone succoso per L. Conti che non s'accorge di essere solo tra il dischetto e la porta e anziché stoppare tenta la conclusione di prima, sul fondo. Lo Scandicci si salva, ma il punto può starci.
Calciatoripiù: Hognogi, Berti (Scandicci), Marrocco (Affrico).