RETI: Pacini An., Quadri, Mannini, Candelori, Candelori, Baesso
PONTASSIEVE: Martelli, Saladini, N. Mengozzi, Pilacchi, Quadri, Niccoli, Mannini, Cassella, Pacini, Malaman, Candelori. A disp.: Del Lungo, Bartolozzi, Manetti, Dreucci, M. Mengozzi, Pretelli, Lemmi, Longo, Sy. All.: Marco Privitera.
CENAIA: Badalassi, Taurasi, Mariotti, Gliatta, Palma, Salvadori, Montagnani, L. Landi, Ursi, Baesso, Serafini. A disp.: Cavallini, Barbieri, Mazzoni, Bertuccelli, Ariete, Brogi. All.: Stefano Bani.
ARBITRO: Shashika Udhara Perera Jayasinghe A. di Valdarno
RETI: 3', 7' Candelori, 21' Mannini, 41' Quadri, 69' Baesso, 72' Pacini.



L'esultanza resta sospesa a metà per l'infortunio di Niccolò Mengozzi nell'azione che porta al rigore poi parato a Bartolozzi, ma dopo i mostri che ha visto nella parte centrale della stagione il Pontassieve è comunque legittimato a festeggiare: il 5-1 sul Cenaia già retrocesso sul campo e già certo della promozione nei nazionali ove lo traina la prima squadra vale il sesto posto stagionale. Al 7' la gara è già chiaramente indirizzata, merito di Candelori che segna una doppietta prima convertendo in rete (il palo lo aiuta) la sponda di Pacini e poi recuperando un rinvio affannato della difesa, trasformato nella rete del raddoppio. Agevolato da quanto accaduto nei primi minuti, il Pontassieve gioca finalmente libero di testa e al 21' allunga: Mannini sfonda a destra, scambia nello stretto con Malaman e spedisce sul secondo palo il pallone di ritorno. Alla pausa il punteggio recita 4-0: il campanile con cui la difesa allontana un angolo crossato a centro area viene calamitato da Quadri che insacca in corsa. Soltanto nella ripresa il Cenaia riesce a farsi vedere in avanti; la rete della bandiera arriva comunque quando tre quarti di gara se ne sono già andati, sulla pressione di Baesso che sgraffigna il pallone a Niccoli sulla trequarti e affonda fino all'area da dove batte Martelli, classe 2006 all'esordio da titolare (e di lì a poco sul terreno di gioco gli farà compagnia Longo, altro coetaneo). Lo scarto ridotto regge però tre minuti appena: Badalassi respinge tre volte il pallone schizzato fuori da una mischia dopo un calcio d'angolo, ma s'arrende al quarto tentativo a firma Pacini. Va diversamente invece il duello dagli undici metri che nel finale lo vede protagonista insieme a Bartolozzi: rigore parato, una piccola gioia in una stagione esaltante per la prima squadra e dolceforte più in basso.
Calciatoripiù: Malaman e Candelori (Pontassieve).