• Giovanissimi RegionaliD
  • 08/04/2023 10.00.00
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  • Firenze Ovest
    Ighodaro
    Dobre
  • 3 - 0 08/04/2023 10.00.00
  • Atletica Castello
    Badii

Commento


RETI: Ighodaro, Dobre, Badii
FIRENZE OVEST (5-3-2): Carretti, Avino (71' Tona), Trinci, Tekagne, Losi, Palloni, Tempestini, Ibraliu, Marchesi, Badii (71' Pani), Dobre (64' Ighodaro). A disp.: Del Pino Kasey, Mencarelli, Matranxhi, Villiger. All.: Tempestini.
ATL. CASTELLO (4-3-3): Congiu, Braschi, Cataldo, Lascialfari, Paladini, Cagnacci, Marini (58' Ghilli), Ciancia, Conti (49' Cruciani), Lo (40' Urigutti), Paggetti. A disp.: Matucci, Demi, Boni Degl'Innocenti. All.: Profilato-Rinieri.
ARBITRO: Primatici di Firenze.
RETI: 8' rig. Dobre, 68' Badii, 70' Ighodaro.



L'Ovest già retrocesso onora in pieno l'impegno pasquale e porta a casa una prestigiosa vittoria contro un Castello che avrebbe invece ancora possibilità di salvezza, ma che incappa nella classica domenica in cui tutto ciò che può andare storto finirà con l'andarci. I giocatori più rappresentativi per una volta non girano, negli episodi chiave la fortuna non aiuta e tutte le decisioni controverse di un arbitraggio piuttosto infelice risulteranno a sfavore. Il Castello parte forte, aggressivo, pressante, e nelle prime battute sfiora il vantaggio con una gran giocata di Conti per Lo, che gira al centro dove Paggetti non arriva per questione di millimetri. Ma l'Ovest c'è e ribatte subito con una bella girata di Marchesi, che finisce di poco alta. All'ottavo minuto viene fischiato rigore per un dubbio fallo in area del portiere Congiu su Dobre, che trasforma alla perfezione il penalty. Il Castello reagisce subito alla doccia fredda pervenendo al pareggio con Lo, ma l'1-1 viene annullato perché l'arbitro ravvede un mani in area, fallo però di un difensore locale. Un grosso abbaglio che però non condiziona gli ospiti, che continuano a crederci. La difesa dell'Ovest balla un po' e soffre i tentativi di rientrare in partita del Castello. Lo serve un'ottima palla a Conti, che calcia dal limite a botta sicura, ma Carretti para in tuffo. Poi è Paladini a mettere Lo solo davanti al portiere di casa, ma il centravanti biancoverde si divora un'occasione clamorosa. Il Castello gioca più di foga che di costruzione, vista la giornata forse poco ispirata dei suoi centrocampisti, ma le occasioni non mancano. Trinci frana su Paggetti in piena area, ma per l'arbitro anche questo non è rigore. Nel finale del primo tempo gran tentativo da fuori di Paggetti, che sfiora di un niente l'incrocio, ma anche un bel numero in slalom, sul fronte opposto, del forte centravanti Badii, la cui conclusione finisce di poco a lato. Nella ripresa inizia forte l'Ovest, con un'ottima occasione per Dobre, che impegna severamente Congiu in una difficile parata di piede. Ma è un fuoco di paglia per i locali, che subito tornano a subire le iniziative del Castello, passato, dopo l'ingresso di Urigutti, al 4-2-3-1, con Marini spostato in posizione di trequarti dai mister Profilato e Rinieri. Urigutti inventa subito per Paggetti, che fallisce un'altra incredibile occasione a tu per tu con Carretti. Passa poco più di un minuto e sempre Paggetti, stavolta col mancino, manca ancora il possibile goal del pari. Spazio per un'altra occasionissima ospite al 15', quando Paladini serve in area Urigutti, la cui conclusione viene parata da Carretti. Intorno al 20', Marini triangola in area con Urigutti che segna, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente. Il numero 9 biancoverde era partito chiaramente da dietro la linea della difesa locale. Nel Castello sale il nervosismo e l'Ovest prova a chiuderla con Badii, la cui conclusione finisce a fil di palo. L'ultima occasione ospite nasce da un bel lancio del subentrato Ghilli per Paggetti, che tenta di superare Carretti in uscita con un pallonetto, ma il tocco del numero 10 è impreciso. A due minuti dal termine, su una pregevole conclusione del nuovo entrato Ighodaro, respinta da Congiu, si avventa come un falco Badii, in sospetta posizione di fuorigioco secondo gli ospiti, e insacca il gol del 2-0, per il direttore di gara regolarissimo. Per il Castello è il colpo del ko. Nel recupero arriva anche il 3-0 dello stesso Ighodaro, entrato davvero alla grande nel match. Finisce così, tra gli applausi del pubblico locale, con un'affermazione netta di un Firenze Ovest cinico e compatto, che, a prescindere dalle sviste arbitrali, vince con merito. Il Castello esce invece deluso, consapevole di aver gettato una grossa occasione, ma aggrappato ad una classifica che ancora non lo condanna.
Calciatoripiù: per il Firenze Ovest in evidenza soprattutto le forti punte Badii e Ighodaro. Nel Castello molta imprecisione generale, ma è Paladini l'ultimo ad arrendersi.