RETI: Cerbai, Giorgetti, Di Guglielmo
CASTIGLIONCELLO: Pezzanti, Lepri, Bacciu, Lami, Cerbai,Giorgetti, Leoncini, Simoncini (68' Trambusti), Fazio (55' Cortesi), Dell'Agnello (75' Niccolini), La Rosa. A disp.: Baldini,Citi, Dervishi, Ducci, Formisano. All. Daniele Lastri.
BELLARIA CAPPUCCINI: Giubbolini, Meini, Usai, Di Guglielmo, Di Paola, Falorni, Barsotti (62' Arcolini), Pompameo, Bacci, Pagni, Bernardeschi (81' Matteoli). A disp.:Collavoli, Cerrai, Morganti, Tempestini, Finelli, Passoni. All. Marco Malventi.
ARBITRO: Rocchiccioli di Piombino.
RETI: 42' Di Guglielmo, 52' Cerbai, 80' Giorgetti.



Allo stadio Ernesto Solvay di Rosignano va in scena un Castiglioncello-Bellaria in cui le due compagini hanno obiettivi diametralmente opposti: alla squadra di casa occorrono i tre punti per consolidarsi in zona Coppa Toscana, mentre i pontederesi hanno bisogno di smuovere la loro situazione per tirarsi fuori dalla pericolosa mischia della zona retrocessione. Quella che nasce è una partita dai due volti, con un primo tempo in cui i padroni di casa sono apparsi contratti e imprecisi e i ragazzi di Malventi hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco, andando meritatamente in vantaggio. Nella ripresa, grazie anche ai cambi, si è visto il Castiglioncello a cui eravamo abituati prendere in mano le redini dell'incontro e fare sua la partita e tutto il bottino in palio. La cronaca vede la Bellaria partire forte, al 3' bella discesa di Bacci sulla fascia destra, arrivato su fondo mette un bel traversone nell'area piccola ma Bernardeschi arriva in ritardo all'appuntamento con la palla e l'azione sfuma. I biancocelesti faticano a rendersi pericolosi, così al 23' i ragazzi di Lastri ci provano con un calcio piazzato dai 25 metri, ma il destro di Lami è impreciso e il pallone esce alto sopra la traversa. Al 34' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con Barsotti che dalla lunga distanza ci prova col destro, il suo tiro-cross diventa un assist per la testa di Pagni che da ottima posizione la mette clamorosamente fuori, ma il gol è nell'aria ed arriva al 42', Di Guglielmo si incarica di battere una punizione sulla tre quarti offensiva, il suo destro complice il vento a favore assume una parabola che supera tutti e si insacca nell'angolo altoalla destra dell'estremo difensore del Castiglioncello per lo 0-1. Il primo tempo termina quindi con la Bellaria in vantaggio. La ripresa inizia con il Castiglioncello che sembra aver assorbito il colpo e si riversa in avanti alla ricerca del pari, al 51' Dell'Agnello batte una punizione da posizione centrale, ma Giubbolini è attento e devia sul fondo, sul calcio d'angolo che ne consegue è bravo Cerbai ad anticipare tutti di testa e spedire il pallone nel sacco per l'1-1. Al 56' è ancora Cerbai che va a colpire di testa su calcio d'angolo ma questa volta la mira è imprecisa e il pallone termina alto. Gli ospiti provano una timida reazione, ma raramente arrivano dalle parti di Pezzanti, cosi si affidano ai calci piazzati, come al 62' quando Pagni ci prova da posizione centrale ma il suo tiro risulta debole e centrale e l'estremo difensore biancoceleste blocca senza problemi. I cambi operati da Lastri mettono benzina nel motore del Castiglioncello che continua ad attaccare alla ricerca del vantaggio, ma la Bellaria si difende bene e raramente soffre, occorre un episodio per cambiare l'inerzia della partita, che arriva puntualmente all'80', calcio d'angolo per il Castiglioncello, il traversone è in piena area piccola, si accende una mischia che Giorgetti da sottomisura risolve con un piatto destro, 2-1. Gli ultimi minuti, compreso i cinque che il direttore di gara assegnerà di recupero non sono sufficienti alla Bellaria per raddrizzare l'incontro. Così il triplice fischio di Rocchiccioli decreta la fine delle ostilità e l'inizio dei festeggiamenti per il Castiglioncello. Buona la prestazione del signor Rocchiccioli della sezione di Piombino sempre vicino all'azione ed autoritario nelle decisioni.
Calciatoripiù : per i padroni di casa senza ombra di dubbio Giorgetti , il centrale biancoceleste risulta determinante sia in fase difensiva sia in quella offensiva; per la Bellaria Cappuccini si segnala la prova di Di Paola grinta da vendere e un carattere mai domo.