• PromozioneB
  • 12/03/2023 15.00.00
  • Athletic Calenzano
  • 0 - 3 12/03/2023 15.00.00
  • Quarrata Olimpia
    20' Lava
    31' Borselli
    75' Lava

Commento


ATHLETIC CALENZANO: Zambri, Sternini, Becattini, Landolina, Mignacca (54' Francini), Marulli, Conti R. (54' Maliqai), D Orsi (72' Curumi), Lalaj, Simoni, Gianassi (52' Calabretta). A disp.: Evi, Miranda, Corti, Idmane, Corsi. All.: Galeotti Gianluca
QUARRATA OLIMPIA: Nincheri, De Felici, Dragomanni (64' Bonechi), Cortonesi, Corsini, Venturi, Bonfanti An. (78' Rocchetti), Borselli (38' Poggiani), Lava (68' Vigoroso), Bonfanti Al., Doumbia M.A. (81' Del Bianco). A disp.: Vegni, Mariotti, Pagnini, Simeone. All.: Agostiniani Riccardo
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 20' Lava, 31' Borselli, 75' Lava
NOTE: Ammoniti Bonfanti Al., Bonechi.


ATH.CALENZANO: Zambri, Sternini, Becattini, Landolina, Mignacca (54' Maliqaj), Marulli, Conti (54' Francini), D'Orsi (71'Curumi), Lalaj, Simoni, Gianassi (54' Calabretta). A disp.: Evi, Miranda, Corti, Idmane, Corsi. All.: Gianluca Galeotti.
QUARRATA OLIMPIA: Nincheri, De Felice, Dragomanni (64' Bonechi), Cortonesi, Corsini, Venturi, Bonfanti Andrea (78' Rocchetti), Borselli (37' Poggiani), Lava (67' Vigoroso), Bonfanti Alessandro, Doumbia (80' Del Bianco). A disp.: Vegni, Mariotti, Pagnini, Simeone. All.: Riccardo Agostiniani.
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno, coadiuvato da Jacopo Belli di Siena e da Andrea Gentili di Grosseto.
RETI: 14' rig e 52' rig. Lava, 25' Borselli.
NOTE: ammonito Alessandro Bonfanti. Calci d'angolo: 9-2. Recupero: 3'+ 5'.



Nello scontro crudele tra due squadre con l'acqua alla gola la spunta l'Olimpia Quarrata che passeggia sul campo dell'Athletic Calenzano, infliggendo un pesante 0 a 3 ai padroni di casa, in un momento particolarmente difficile. Ora il Calenzano, affidato al vice del dimissionario Lacchi Gianluca Guidotti, scivola all'ultimo posto in classifica, che significherebbe (se tale restasse fino al termine) retrocessione diretta in Prima Categoria. Ma niente è ancora scritto: il Calenzano è atteso da una serie di tre gare difficili, ma può contare su una gara in più rispetto al Quarrata che riposerà all'ultima giornata. Stiamo vivendo insomma un campionato che, a tre giornate dalla fine, presenta ancora situazioni indecifrabili sia in testa che in coda e che non ha finito di riservare sorprese. Il Calenzano e il Quarrata si affrontano sul terreno del Silvano Facchini perché sull'adiacente Magnolfi si sfidano di Under 17 di Fiorentina e Modena. Il Calenzano recupera lo squalificato Simoni e schiera Zambri in porta, Conti e Mignacca a centrocampo e Gianassi in avanti, mantenendo comunque il consueto schieramento tattico. Il Quarrata risponde con un 3-5-2 che gli consente di coprire il peraltro non larghissimo terreno di gioco in tutta la sua ampiezza. Dopo un toccante minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia di Cutro la gara si mette in moto. C'è subito una folata offensiva del Calenzano, che si esaurisce con un tiro innocuo che finisce facile preda di Nincheri. Poi, sulla spinta dei propri sostenitori calorosi e numericamente prevalenti, il Quarrata comincia a prendere in mano le redini del gioco. Il dinamismo del centrocampo orchestrato da Cortonesi costruisce le prime occasioni che portano ad un tiro di Andrea Bonfanti da destra, parato senza difficoltà da Zambri (4') e ad una conclusione del gemello Alessandro da sinistra, debole e innocua per il portiere. Il Calenzano non sa replicare e si limita a rilanci che finiscono nel nulla. Così, al 14', Lava tenta di destreggiarsi in area e finisce a terra per l'evidente intervento falloso di un avversario: l'arbitro, a due passi, indica senza esitazione il dischetto del rigore. Lo stesso Lava si presenta per l'esecuzione della massima punizione: destro basso a incrociare nell'angolo alla destra di Zambri, nettamente spiazzato. Al 19', ancora un tiro di Alessandro Bonfanti, da dentro l'area, impegna Zambri in una deviazione volante. Il Calenzano si vede quando Simoni, dopo un disimpegno sbagliato degli ospiti, arriva al limite dell'area e viene atterrato all'altezza della lunetta. Il calcio di punizione centrale viene battuto con il sinistro da Landolina, ma la mira è ampiamente sbagliata. Al 25', su rapida azione sulla destra da parte degli ospiti, il pallone viene crossato in area dove Borselli anticipa addirittura il proprio compagno Lava per la perentoria conclusione a rete, che porta al doppio vantaggio. Ospiti padroni del campo e locali sempre in chiara difficoltà. Al 29' il palo alla sinistra di Zambri nega il terzo gol a Lava, intervenuto su un taglio di Andrea Bonfanti. Solo al 43' si registra l'unica vera opportunità dei padroni di casa: sugli sviluppi di un corner è Conti a concludere con l'esterno destro, ma il pallone esce di un soffio accanto al palo alla destra di Nincheri. Al 46' Cortonesi conquista un pallone nella sua metà campo e si invola centralmente fino al limite dell'area avversaria: forse anche per la stanchezza la sua conclusione è tutt'altro che irresistibile e Zambri non ha difficoltà a parare. L'inizio del secondo tempo vede un Calenzano apparentemente trasformato, che inizia pressando gli avversari nella propria metà campo. Ma è qualcosa che dura poco, perché al 52', Doumbia fa viaggiare De Felice atterrato in area da Mignacca. Nuovo calcio di rigore ineccepibile, trasformato ancora da Lava che, questa volta, cambia angolo spedendo il pallone alla sinistra di Zambri, che non può proprio farci niente. Qui finisce praticamente la gara, anche se il Calenzano, con alcune sostituzioni, cerca almeno il gol della bandiera. Ci prova un irriducibile Simoni fino al termine, ma il risultato non cambia. A Calenzano ci sarà da lavorare in settimana soprattutto sulla testa dei giocatori per andare ad affrontare la difficile trasferta in quel di Grassina con qualche speranza. Un Quarrata con il morale alle stelle, dopo due vittorie consecutive, se la vedrà in casa contro una diretta concorrente come il San Piero a Sieve. Lo spettacolo continua.
ATH.CALENZANO
ZAMBRI: 6-
Incolpevole sui gol, denota qualche incertezza come quella nella quale perde il pallone in uscita, rischiando seriamente il quarto gol: buono comunque un intervento volante nel primo tempo.
STERNINI: 6 Giornata di duro lavoro, ma il buon Davide non demerita sbagliando pochissimo e soprattutto si impegna allo spasimo per tutta la gara.
BECATTINI: 6 I difensori di fascia sono destinati a soffrire contro una squadra che sfrutta tutta l'ampiezza del campo, ma anche il giovane proveniente dal vivaio della Sestese non demorde mai e nel finale continua a sprintare sulla fascia alla ricerca del gol della bandiera.
LANDOLINA: 6 Regge come può in mezzo e non ha colpe particolari sui gol subiti, anche se i primi due avvengono per situazioni all'interno dell'area di rigore. Molto temuto, non fortuna sui calci da fermo.
MIGNACCA: 5 Scarsamente incisivo in un centrocampo che vive una giornata da dimenticare, sbaglia i tempi di intervento causando il calcio di rigore che manda definitivamente in archivio la gara (54' Maliqaj: 5,5 Gioca poco più di mezz'ora senza incidere più di tanto in una gara ormai irrecuperabile).
MARULLI: 6 Difende in maniera gagliarda, opponendosi come può alle punte avversarie: qualche buona chiusura e anche qualche sortita offensiva sulle palle inattive.
CONTI: 5,5 Si perde anche lui in un centrocampo leggero e senza idee, suo comunque l'unico squillo pericoloso della sua squadra: il suo esterno destro non gira abbastanza verso lo specchio della porta (54' Francini: 5,5 Poco da fare in una partita ormai irrimediabilmente compromessa).
D'ORSI: 5 Prestazione opaca da parte di colui che dovrebbe essere l'organizzatore del gioco. Si vede pochissimo e quando si vede non fa cose particolari che lascino un segno (71' Curumi: 5.5 Trotterella qua e là in mezzo al campo).
LALAJ: 5 Gioca da punta centrale tutta la gara, ma pur non tirandosi indietro non riesce ad incidere in maniera evidente nella finalizzazione della manovra offensiva.
SIMONI: 6+ Non alza mai bandiera bianca: ammirevole fino al termine a cercare almeno il gol della bandiera per ritrovare un po' di morale in vista dei duri impegni previsti dal calendario.
GIANASSI: 5 Completamente smarrito in una squadra senza gioco e che si limita a lanciare palloni alla cieca in avanti (54' Calabretta: 6- Entra quando la squadra è ormai sotto di tre gol e porta un po' di vivacità in qualche circostanza: due calci di punizione non impensieriscono più di tanto Nerbini).
QUARRATA OLIMPIA
NINCHERI: 6
Scarsamente impegnato, non compie una parata impegnativa in tutta la gara: sempre sicuro quando è chiamato in causa con delle uscite dalla porta.
DE FELICE: 6,5 Esterno largo a destra nella linea di centrocampo a cinque, copre e spinge in maniera pericolosa procurando alla sua squadra il calcio di rigore che chiude di fatto la gara ad inizio del secondo tempo.
DRAGOMANNI: 6,5 Il capitano gioca esterno di sinistra nella difesa a tre e, oltre che in marcatura, si rende utile nell'impostazione della manovra dal basso. Toccato duro esce nel secondo tempo (64' Bonechi: 6 Entra praticamente a gara chiusa e svolge il suo compito in tutta tranquillità).
CORTONESI: 7,5 Disputa una gara maiuscola, da assoluto dominatore del centrocampo. Smista con autorità palloni e si lancia in inserimenti devastanti come quello nel recupero del primo tempo: avesse fatto gol avrebbe guadagnato mezzo punto in pagella.
CORSINI: 6 Esterno destro nella linea difensiva a tre copre bene la sua zona, senza incontrare particolari difficoltà data l'inconsistenza offensiva degli avversari per larga parte della gara.
VENTURI: 6 Perno difensivo, gestisce il reparto in maniera decisamente positiva senza particolari sbavature che portino a determinare situazioni di pericolo per la sua squadra.
BONFANTI An.: 6,5 Interno di centrocampo capace di inventare sempre qualcosa di pericoloso quando si accende: ora a destra ora a sinistra, non lo prendono praticamente mai (78' Rocchetti: sv).
BORSELLI: 6,5
Altro interno di centrocampo mostra buona capacità negli inserimenti offensivi, al punto da segnare un gran gol che indirizza la partita su binari favorevoli alla sua squadra (38' Poggiani: 6 Entra e spaventa subito gli avversari, poi si dedica ad un lavoro utile per gli equilibri della squadra).
LAVA: 7+ Realizza due calci di rigore da autentico specialista e colpisce un palo da cecchino di area di rigore. A questo punto è il goleador della squadra con cinque centri (tre su rigore) (67' Vigoroso: 6 Gioca una manciata di minuti a gara praticamente chiusa).
BONFANTI Al.: 6,5 In buona giornata al pari del gemello, è il centrocampista più vicino alle punte e si mette in mostra con belle giocate senza purtroppo trovare la via del gol.
DOUMBIA: 6,5 Elegante nei movimenti cresce col passare dei minuti e crea notevoli problemi alla difesa avversaria. Sfortunato e impreciso nelle conclusioni, ma prezioso nei meccanismi di gioco della squadra (80' Del Bianco: sv ).
ARBITRO
SAMUELE NAFRA di VALDARNO: 6,5
Arbitro parsimonioso di cartellini gialli, regge comunque con buona personalità una gara molto delicata, spengendo sul nascere ogni bollore agonistico. Irreprensibile nell'occasione dei due calci di rigore concessi, come inattaccabile nell'ignorare proteste palesemente infondate. Certo la sua direzione all'inglese può suscitare, in qualche occasione, qualche perplessità e per questo non ci spingiamo più in alto nel voto.