• Juniores RegionaliElite
  • 02/12/2023 14.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • MALISETI SEANO
    Asara
  • 1 - 1 02/12/2023 14.30.00
  • SAN GIULIANO
    Lelli

Commento


MALISETI SEANO: Cavalieri A., Aiazzi, Coppini, Landini, Badiani, Meoni, Bargellini, Taglioli, Mema, Dardha, Andreola. A disp.: , Chiti, Baldi.hebexhiu, Asara, Osasumwen, Palumbo, . All.: Di Vivona Alessandro
SAN GIULIANO: Giaconi, Osabouhien, Cresci, Lelli, Papini, Accorsini, Mariani, Ferrari, Boraschi, Balducci, Buzzanca. A disp.: Giannini, Concordia, Galletti, Borsacchi, Murro, Braccini, Baldacci D., Nikiema, Luperini. All.: Balestri Federico
RETI: Asara, Lelli
MALISETI SEANO: Cavalieri, Aiazzi, Coppini, R. Landini, Badiani, Meoni, Bargellini, Taglioli, Mema, Dardha, Andreola. A disp.: Parigi, Chiti, Baldi, Xhebexhiu, Asara, Osasumwen, Palumbo. All.: Alessandro Di Vivona.
SAN GIULIANO: Giaconi, Osabuohien, Cresci, Lelli, T. Papini, Accorsini, Marco Mariani, Ferrari, Boraschi, Balducci, Buzzanca. A disp.: Giannini, Concordia, Galletti, Borsacchi, Murro, Braccini, D. Baldacci, Nikiema, Luperini. All.: Federico Balestri (squalificato, in panchina Giuliano Lotti).
ARBITRO: Latini di Empoli
RETI: 58' Lelli, 94' Asara.

MALISETI SEANO: Cavalieri, Aiazzi, Coppini, R. Landini, Badiani, Meoni, Bargellini, Taglioli, Mema, Dardha, Andreola. A disp.: Parigi, Chiti, Baldi, Xhebexhiu, Asara, Osasumwen, Palumbo. All.: Alessandro Di Vivona.
SAN GIULIANO: Giaconi, Osabuohien, Cresci, Lelli, T. Papini, Accorsini, Marco Mariani, Ferrari, Boraschi, Balducci, Buzzanca. A disp.: Giannini, Concordia, Galletti, Borsacchi, Murro, Braccini, D. Baldacci, Nikiema, Luperini. All.: Federico Balestri (squalificato, in panchina Giuliano Lotti).
ARBITRO: Latini di Empoli
RETI: 58' Lelli, 94' Asara.



Sarebbe stata un'impresa enorme venir via da Maliseti con un successo utile a rimescolare la coda della classifica; se la partita fosse durata trenta secondi in meno, novantatré e trenta anziché novantaquattro, il San Giuliano ci sarebbe riuscito e si sarebbe spinto fuori dalla zona retrocessione: lo condanna la rete d'Asara cui, anche se non al meglio, a gara in corso Di Vivona aveva affidato l'onere della rimonta. Missione compiuta, perlomeno a metà; e considerato il contesto (lo svantaggio, le assenze di Jacopo Ballerini, Sensi e Ingrassia, un paio d'acciacchi) al Maliseti l'1-1 va benissimo. È vero che nella prima mezz'ora aveva fatto la partita e s'era piazzato nella metà campo avversaria, ma non aveva costruito occasioni da rete e aveva rischiato sulla sortita di Buzzanca cui deve opporsi Cavalieri. È l'anticipazione di ciò che avviene nella ripresa, decisamente più aperta: dopo l'errore di Bargellini servito al dischetto dall'affondo d'Aiazzi a tutta fascia (pallone alto), il San Giuliano infatti passa avanti. È rivedibilissimo il piazzamento della difesa sull'angolo di Ferrari da sinistra, suicida il colpo di testa di Meoni a prolungare la traiettoria sul secondo palo: col destro al volo Lelli segna lo 0-1. Il Maliseti reagisce immediatamente, ma Osasumwen sembra aver perso la confidenza con la rete: sul servizio sottoporta da destra quasi inciampa sul pallone che resta decisamente lontano dai pali. Ma sulle ripartenze degli avversari il Maliseti rischia: se anziché intestardirsi nell'azione solitaria e dunque farsi chiudere da Riccardo Landini che vince un duello decisivo Buzzanca avesse servito Tommaso Papini libero in posizione centrale, il San Giuliano sarebbe passato sul doppio vantaggio. Invece il risultato resta in bilico e sull'ultimo corner dell'incontro (sale anche Cavalieri, a cercare di creare la superiorità numerica in area) il Maliseti pareggia: nessuno si ricorda di marcare Asara che di testa spinge in porta il traversone profondo di Coppini. Non c'è tempo per nient'altro: per il San Giuliano è un punto amarissimo. Calciatoripiù : la personalità di Boraschi , ai limiti della sfrontatezza, è uno degli ingredienti che consentono al San Giuliano di non andare in affanno sulla pressione del Maliseti e di ripartire in verticale; la rete di Lelli sembrava aver ipotecato un successo che sfuma solo allo scadere.

Sarebbe stata un'impresa enorme venir via da Maliseti con un successo utile a rimescolare la coda della classifica; se la partita fosse durata trenta secondi in meno, novantatré e trenta anziché novantaquattro, il San Giuliano ci sarebbe riuscito e si sarebbe spinto fuori dalla zona retrocessione: lo condanna la rete d'Asara cui, anche se non al meglio, a gara in corso Di Vivona aveva affidato l'onere della rimonta. Missione compiuta, perlomeno a metà; e considerato il contesto (lo svantaggio, le assenze di Jacopo Ballerini, Sensi e Ingrassia, un paio d'acciacchi) al Maliseti l'1-1 va benissimo. È vero che nella prima mezz'ora aveva fatto la partita e s'era piazzato nella metà campo avversaria, ma non aveva costruito occasioni da rete e aveva rischiato sulla sortita di Buzzanca cui deve opporsi Cavalieri. È l'anticipazione di ciò che avviene nella ripresa, decisamente più aperta: dopo l'errore di Bargellini servito al dischetto dall'affondo d'Aiazzi a tutta fascia (pallone alto), il San Giuliano infatti passa avanti. È rivedibilissimo il piazzamento della difesa sull'angolo di Ferrari da sinistra, suicida il colpo di testa di Meoni a prolungare la traiettoria sul secondo palo: col destro al volo Lelli segna lo 0-1. Il Maliseti reagisce immediatamente, ma Osasumwen sembra aver perso la confidenza con la rete: sul servizio sottoporta da destra quasi inciampa sul pallone che resta decisamente lontano dai pali. Ma sulle ripartenze degli avversari il Maliseti rischia: se anziché intestardirsi nell'azione solitaria e dunque farsi chiudere da Riccardo Landini che vince un duello decisivo Buzzanca avesse servito Tommaso Papini libero in posizione centrale, il San Giuliano sarebbe passato sul doppio vantaggio. Invece il risultato resta in bilico e sull'ultimo corner dell'incontro (sale anche Cavalieri, a cercare di creare la superiorità numerica in area) il Maliseti pareggia: nessuno si ricorda di marcare Asara che di testa spinge in porta il traversone profondo di Coppini. Non c'è tempo per nient'altro: per il San Giuliano è un punto amarissimo. Calciatoripiù : la personalità di Boraschi , ai limiti della sfrontatezza, è uno degli ingredienti che consentono al San Giuliano di non andare in affanno sulla pressione del Maliseti e di ripartire in verticale; la rete di Lelli sembrava aver ipotecato un successo che sfuma solo allo scadere.