• Allievi B RegionaliMerito
  • 21/10/2023 16.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • FORTIS JUVENTUS
  • 0 - 1 21/10/2023 16.30.00
  • CATTOLICA VIRTUS
    5' Mori rig.

Commento


FORTIS JUVENTUS: Poggi, Galgano, Palli, Ferranti, Gomma, Parigi, Boretti, Bartalesi (10' ), Giusti, Focardi, Biancalani. A disp.: Cipriani, Acconci, Spano, Naldi, Boutahar, Bartolini, Paladini, Gencarelli . All.: Maretti
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Giaquinto, Vaggi, Sciulli, Bindi, Frangini, Linares Brito, Lottini, Pinheiro Ferraz, Agnorelli, Mori. A disp.: Giuliano, Rossi, Arcadipane, Valleri, Randelli, Papi, Barzagli, Selvi. All.: Vallini Francesco
RETI: 5' rig. Mori
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Galgano, Palli, Ferranti, Gomma, Parigi, Boretti, Bartalesi, Giusti, Focardi, Biancalani. A disp.: Cipriani, Gencarelli, Spano', Naldi, Acconci, Paladini, Boutahar. All.: Gigli.
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Giaquinto, Vaggi, Sciulli, Bindi, Frangini, Linares, Lottini, Pinheiro, Agnorelli, Mori.
A disp.: Giuliano, Rossi, Arcadipane, Valleri, Randelli, Papi, Barzagli, Selvi. All.: Vallini.
ARBITRO: Giovanili di Firenze.
RETE: 4' rig. Mori.

FORTIS JUVENTUS: Poggi, Galgano, Palli, Ferranti, Gomma, Parigi, Boretti, Bartalesi, Giusti, Focardi, Biancalani. A disp.: Cipriani, Gencarelli, Spano', Naldi, Acconci, Paladini, Boutahar. All.: Gigli.
CATTOLICA VIRTUS: Lekaj, Giaquinto, Vaggi, Sciulli, Bindi, Frangini, Linares, Lottini, Pinheiro, Agnorelli, Mori.
A disp.: Giuliano, Rossi, Arcadipane, Valleri, Randelli, Papi, Barzagli, Selvi. All.: Vallini.
ARBITRO: Giovanili di Firenze.
RETE: 4' rig. Mori.



Il tiro vincente dagli undici metri del glaciale Mori decide la sesta giornata giocata al Donatini di Borgo S.Lorenzo, dove la Fortis Juventus viene battuta di misura dalla Cattolica Virtus. La gara, pur presentando una evidente disparità sia tecnica che tattica, è stata piacevole e ha messo in luce ragazzi interessanti e di prospettiva, con bagaglio e potenziale davvero importante. Pur vincendo meritatamente, la Cattolica ha dovuto soffrire più del previsto, la vittoria con margine ridotto ne è la testimonianza, nonostante il vantaggio già dopo 4'; tutto lasciava presagire una vittoria più che tranquilla, invece la combattività e l'animus pugnandi dei verdi borghigiani ha tenuto botta fino alla fine, anche se non sono venuti a crearsi seri pericoli alla retroguardia fiorentina. La Cattolica è una squadra solida e strutturata, con belle trame di gioco, ma è sembrata in via del pieno recupero con ancora alcuni postumi post influenzali lasciati dalla cocente sconfitta di sabato scorso contro la Sestese. Sarà fino alla fine in lotta per la vittoria finale del campionato, e che poi ci riesca o meno dipenderà da tante variabili (in primis gli avversari), ma al momento le carte appaiono tutte in regola. Per i biancoverdi, ancora a secco di punti dopo 6 giornate, il futuro si tinge di fosche tinte, anche se la presenza di qualche individualità lascia sperare in una qualche improvvisa rinascita alimentando così le speranze di salvezza, che al momento appare assai problematica vista la poca incisività dei propri attaccanti (solo 1 gol realizzato fino ad oggi). La cronaca è di predominanza Cattolica: già al 1' un'occasione termina fuori di poco. Al 4' ospiti in vantaggio su rigore, concesso per un intervento falloso di Poggi su Pinheiro, che aveva ricevuto palla da un lungo rinvio dalla propria difesa, con i giocatori di casa mal posizionati e l'intervento tardivo dell'estremo difensore di casa che non può fare altro che franare addosso all'attaccante ospite. La massima punizione viene trasformata da Mori, 0-1. Al 5' una bella conclusione di Pinheiro da una quindicina di metri è parata non senza difficoltà da Poggi. Al 10' si segnala l'infortunio occorso a Bartalesi, costretto ad uscire a braccia dal rettangolo verde: doverosi gli auguri di pronta guarigione. Al 24' un tiro da una buona posizione centrale (20 metri) di Sciulli termina alle stelle. Al 30' si fa viva la Fortis grazie ad un calcio piazzato di Galgano, il cui diagonale attraversa tutta l'area e termina fuori un paio di metri dalla parte opposta a quella di tiro. Al 32' occasione dal limite dell'area per Boretti, ma anche in questa circostanza la mira non è precisa facendo finire la sfera 4-5 metri sopra la diagonale. Al 38' una bellissima azione dei ragazzi di Vallini, con 4-5 giocatori impegnati nella manovra di attacco con palla a terra, viene conclusa da Mori che manda però il pallone ampiamente a lato della porta borghigiana. Al 40' una punizione forte e centrale da una ventina di metri viene neutralizzata con sicurezza dall'attento Poggi. Passato neanche un minuto, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. L'inizio della ripresa vede subito la Cattolica in avanti, ma il tiro-cross di Giaquinto è ben parato. Al 55' l'occasione da rete più limpida costruita dalla Fortis per merito di Spano, che con un bel diagonale da non più di 6-7 metri salta il portiere in uscita ma - sulla linea - un difensore giallorosso evita il pareggio. Al 60' un colpo di testa di Pinheiro da calcio piazzato non impensierisce Poggi. Al 64' ecco la risposta della Fortis, con l'indomito Galgano, ma anche in questo caso non ha fortuna nella conclusione (fuori di 3-4 metri). Al 70' si segnala una bella finalizzazione di Papi, il cui bolide scagliato da poco fuori area viene parato da Poggi. Al 74' deliziosa (ma più bella che efficace) è la conclusione di Selvi che era stato bravo nell'arpionare un pallone vagante respinto dalla difesa biancoverde e calciare di prima intenzione verso la porta di casa, ma seppur di poco la sfera finisce fuori. Al 75' la Cattolica in una bella azione partita dalla propria difesa va vicino al raddoppio, ma Randelli per un pelo non arriva in tempo a non più di 2 metri dalla linea di porta su un preciso traversone basso effettuato dalla porte opposta del campo. Dopo sessanta secondi una punizione da posizione defilata e dalla lunga distanza di Galgano viene parata senza difficoltà da Lekaj. Al 80' lo stesso giocatore allora si industria in una bella azione personale, ma dopo una sgroppata di oltre 30 metri palla al piede conclude con un tiro che termina un paio di metri sopra l'altezza dell'incrocio dei pali. L'addizionale di 5 minuti concessi dal direttore di gara servono solo a ribadire la trama della gara: Cattolica in avanti e Fortis sulla difensiva. Solo una conclusione da parte della Fortis al 84', ampiamente fuori, poi più nulla. Il triplice fischio è provvidenziale prima che Giove pluvio si scateni ancora. Meglio così: Prosit! Calciatoripiù: Galgano (Fortis Juv.): combatte con profitto per tutta la gara, sia in fase difensiva che offensiva, dando del filo da torcere a chiunque passi dalle sue parti. Gomma (Fortis Juv.): bravo in chiusura e contrasto, attento allo svolgimento del gioco e nelle decisioni da prendere. Lottini (Cattolica V.): qualità importanti pur disputando una gara non certo memorabile. Pinheiro (Cattolica V.): punto di riferimento dell' attacco, bravo sia nei movimenti che in appoggio. Arbitro: dirige una gara non semplice con modi tipici di chi sa come fare, evidenziando qualità interessanti. Ottima capacità di valutazione.

Il tiro vincente dagli undici metri del glaciale Mori decide la sesta giornata giocata al Donatini di Borgo S.Lorenzo, dove la Fortis Juventus viene battuta di misura dalla Cattolica Virtus. La gara, pur presentando una evidente disparità sia tecnica che tattica, è stata piacevole e ha messo in luce ragazzi interessanti e di prospettiva, con bagaglio e potenziale davvero importante. Pur vincendo meritatamente, la Cattolica ha dovuto soffrire più del previsto, la vittoria con margine ridotto ne è la testimonianza, nonostante il vantaggio già dopo 4'; tutto lasciava presagire una vittoria più che tranquilla, invece la combattività e l'animus pugnandi dei verdi borghigiani ha tenuto botta fino alla fine, anche se non sono venuti a crearsi seri pericoli alla retroguardia fiorentina. La Cattolica è una squadra solida e strutturata, con belle trame di gioco, ma è sembrata in via del pieno recupero con ancora alcuni postumi post influenzali lasciati dalla cocente sconfitta di sabato scorso contro la Sestese. Sarà fino alla fine in lotta per la vittoria finale del campionato, e che poi ci riesca o meno dipenderà da tante variabili (in primis gli avversari), ma al momento le carte appaiono tutte in regola. Per i biancoverdi, ancora a secco di punti dopo 6 giornate, il futuro si tinge di fosche tinte, anche se la presenza di qualche individualità lascia sperare in una qualche improvvisa rinascita alimentando così le speranze di salvezza, che al momento appare assai problematica vista la poca incisività dei propri attaccanti (solo 1 gol realizzato fino ad oggi). La cronaca è di predominanza Cattolica: già al 1' un'occasione termina fuori di poco. Al 4' ospiti in vantaggio su rigore, concesso per un intervento falloso di Poggi su Pinheiro, che aveva ricevuto palla da un lungo rinvio dalla propria difesa, con i giocatori di casa mal posizionati e l'intervento tardivo dell'estremo difensore di casa che non può fare altro che franare addosso all'attaccante ospite. La massima punizione viene trasformata da Mori, 0-1. Al 5' una bella conclusione di Pinheiro da una quindicina di metri è parata non senza difficoltà da Poggi. Al 10' si segnala l'infortunio occorso a Bartalesi, costretto ad uscire a braccia dal rettangolo verde: doverosi gli auguri di pronta guarigione. Al 24' un tiro da una buona posizione centrale (20 metri) di Sciulli termina alle stelle. Al 30' si fa viva la Fortis grazie ad un calcio piazzato di Galgano, il cui diagonale attraversa tutta l'area e termina fuori un paio di metri dalla parte opposta a quella di tiro. Al 32' occasione dal limite dell'area per Boretti, ma anche in questa circostanza la mira non è precisa facendo finire la sfera 4-5 metri sopra la diagonale. Al 38' una bellissima azione dei ragazzi di Vallini, con 4-5 giocatori impegnati nella manovra di attacco con palla a terra, viene conclusa da Mori che manda però il pallone ampiamente a lato della porta borghigiana. Al 40' una punizione forte e centrale da una ventina di metri viene neutralizzata con sicurezza dall'attento Poggi. Passato neanche un minuto, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. L'inizio della ripresa vede subito la Cattolica in avanti, ma il tiro-cross di Giaquinto è ben parato. Al 55' l'occasione da rete più limpida costruita dalla Fortis per merito di Spano, che con un bel diagonale da non più di 6-7 metri salta il portiere in uscita ma - sulla linea - un difensore giallorosso evita il pareggio. Al 60' un colpo di testa di Pinheiro da calcio piazzato non impensierisce Poggi. Al 64' ecco la risposta della Fortis, con l'indomito Galgano, ma anche in questo caso non ha fortuna nella conclusione (fuori di 3-4 metri). Al 70' si segnala una bella finalizzazione di Papi, il cui bolide scagliato da poco fuori area viene parato da Poggi. Al 74' deliziosa (ma più bella che efficace) è la conclusione di Selvi che era stato bravo nell'arpionare un pallone vagante respinto dalla difesa biancoverde e calciare di prima intenzione verso la porta di casa, ma seppur di poco la sfera finisce fuori. Al 75' la Cattolica in una bella azione partita dalla propria difesa va vicino al raddoppio, ma Randelli per un pelo non arriva in tempo a non più di 2 metri dalla linea di porta su un preciso traversone basso effettuato dalla porte opposta del campo. Dopo sessanta secondi una punizione da posizione defilata e dalla lunga distanza di Galgano viene parata senza difficoltà da Lekaj. Al 80' lo stesso giocatore allora si industria in una bella azione personale, ma dopo una sgroppata di oltre 30 metri palla al piede conclude con un tiro che termina un paio di metri sopra l'altezza dell'incrocio dei pali. L'addizionale di 5 minuti concessi dal direttore di gara servono solo a ribadire la trama della gara: Cattolica in avanti e Fortis sulla difensiva. Solo una conclusione da parte della Fortis al 84', ampiamente fuori, poi più nulla. Il triplice fischio è provvidenziale prima che Giove pluvio si scateni ancora. Meglio così: Prosit! Calciatoripiù: Galgano (Fortis Juv.): combatte con profitto per tutta la gara, sia in fase difensiva che offensiva, dando del filo da torcere a chiunque passi dalle sue parti. Gomma (Fortis Juv.): bravo in chiusura e contrasto, attento allo svolgimento del gioco e nelle decisioni da prendere. Lottini (Cattolica V.): qualità importanti pur disputando una gara non certo memorabile. Pinheiro (Cattolica V.): punto di riferimento dell' attacco, bravo sia nei movimenti che in appoggio. Arbitro: dirige una gara non semplice con modi tipici di chi sa come fare, evidenziando qualità interessanti. Ottima capacità di valutazione.