RETI: Pacini
PORTUALE LIVORNO: Bacchiocchi, Bernini, Sinigaglia, Cominale, Palese, Del Mazza, Fastame, Labella, Cosci, Truglio, Giomi. A disp.: Di Franco, Donati, Franzoni, Pacini, Cerrai. All.: Ferrari.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Paoletti, Pistolesi, Miliani, De Angeli, Spina, Barbi, Marino, Diversi N., Lucchesi. A disp.: Gamba, Bolano, Paolini, Amore, Notarelli. All.: Sani.
ARBITRO: Forapianti di Livorno.
RETI: 53' Pacini.
NOTE: espulso Cominale (36').

PORTUALE LIVORNO: Bacchiocchi, Bernini, Sinigaglia, Cominale, Palese, Del Mazza, Fastame, Labella, Cosci, Truglio, Giomi. A disp.: Di Franco, Donati, Franzoni, Pacini, Cerrai. All.: Ferrari.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Paoletti, Pistolesi, Miliani, De Angeli, Spina, Barbi, Marino, Diversi N., Lucchesi. A disp.: Gamba, Bolano, Paolini, Amore, Notarelli. All.: Sani.
ARBITRO: Forapianti di Livorno.
RETI: 53' Pacini.
NOTE: espulso Cominale (36').



Successo fondamentale in ottica salvezza per il Portuale Livorno, che grazie ad una zampata di Pacini supera di misura l'Audace Isola d'Elba e balza a quota 11 punti in classifica (a pari merito col Roselle). I ragazzi di Ferrari cominciano col giusto piglio e al 2' si rendono già pericolosi: Cosci vince un contrasto con Paoletti, il rimpallo tra i due si trasforma in un mezzo tiro su cui Pozzetto è reattivo a distendersi. All'8' proteste in area Portuale: l'Audace Isola d'Elba riparte a gran velocità con Marino che lancia Spina, contrastato da Palese al momento di entrare in area. Il numero 7 elbano reclama il calcio di rigore, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e fa proseguire l'azione. L'Audace insiste e al 9' si affaccia nuovamente in zona Bacchiocchi, bravo a bloccare il colpo di testa di Barbi sul cross di Paoletti. Al 10' il Portuale risponde con una conclusione di Del Mazza che, sugli sviluppi di un corner, scheggia la traversa. Dopo un inizio scoppiettante, il primo tempo non regala altre emozioni fino al 29' quando gli ospiti ripartono con un gran cambio di gioco di Diversi N. che pesca Paoletti il cui diagonale viene parato a terra dal reattivo Bacchiocchi. Nella ripresa la partita conosce una prima svolta. Al 36', infatti, il Portuale rimane in dieci uomini per il rosso rimediato da Cominale per un fallo di reazione ai danni di un avversario. L'Audace prova subito ad approfittare della superiorità numerica, rendendosi pericoloso al 48' con un tentativo da fuori di Barbi con palla a lato. Gli ospiti insistono e al 52' Paoletti pennella un gran cross per l'inserimento del solito Barbi, ma è fondamentale l'intervento del neoentrato Donati che sventa la minaccia. Dall'intervento provvidenziale su Barbi, Donati entra nell'azione che decide la partita. Al 53', infatti, il Portuale si procura una punizione dalla trequarti: Del Mazza cerca il traversone, respinto dalla difesa dell'Audace, la palla arriva a Cerrai che la rimette nel mezzo e pesca Donati, il cui tiro al volo diventa un assist involontario per lo stesso Cerrai che appoggia per Pacini che da due passi insacca per l'1-0. Esulta il pubblico livornese ed esulta mister Ferrari dopo un inizio di secondo tempo in sofferenza. L'Audace prova subito a riversarsi in avanti per cercare di rimediare allo svantaggio, lasciando però spazio alle ripartenze dei portuali, pericolosi ancora con Cerrai e Pacini, entrambi poco precisi in fase conclusiva. Nel finale gli ospiti tentano il tutto per tutto ma la difesa del Portuale si dimostra in giornata di grazia respingendo gli assalti elbani fino al triplice fischio.

Successo fondamentale in ottica salvezza per il Portuale Livorno, che grazie ad una zampata di Pacini supera di misura l'Audace Isola d'Elba e balza a quota 11 punti in classifica (a pari merito col Roselle). I ragazzi di Ferrari cominciano col giusto piglio e al 2' si rendono già pericolosi: Cosci vince un contrasto con Paoletti, il rimpallo tra i due si trasforma in un mezzo tiro su cui Pozzetto è reattivo a distendersi. All'8' proteste in area Portuale: l'Audace Isola d'Elba riparte a gran velocità con Marino che lancia Spina, contrastato da Palese al momento di entrare in area. Il numero 7 elbano reclama il calcio di rigore, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e fa proseguire l'azione. L'Audace insiste e al 9' si affaccia nuovamente in zona Bacchiocchi, bravo a bloccare il colpo di testa di Barbi sul cross di Paoletti. Al 10' il Portuale risponde con una conclusione di Del Mazza che, sugli sviluppi di un corner, scheggia la traversa. Dopo un inizio scoppiettante, il primo tempo non regala altre emozioni fino al 29' quando gli ospiti ripartono con un gran cambio di gioco di Diversi N. che pesca Paoletti il cui diagonale viene parato a terra dal reattivo Bacchiocchi. Nella ripresa la partita conosce una prima svolta. Al 36', infatti, il Portuale rimane in dieci uomini per il rosso rimediato da Cominale per un fallo di reazione ai danni di un avversario. L'Audace prova subito ad approfittare della superiorità numerica, rendendosi pericoloso al 48' con un tentativo da fuori di Barbi con palla a lato. Gli ospiti insistono e al 52' Paoletti pennella un gran cross per l'inserimento del solito Barbi, ma è fondamentale l'intervento del neoentrato Donati che sventa la minaccia. Dall'intervento provvidenziale su Barbi, Donati entra nell'azione che decide la partita. Al 53', infatti, il Portuale si procura una punizione dalla trequarti: Del Mazza cerca il traversone, respinto dalla difesa dell'Audace, la palla arriva a Cerrai che la rimette nel mezzo e pesca Donati, il cui tiro al volo diventa un assist involontario per lo stesso Cerrai che appoggia per Pacini che da due passi insacca per l'1-0. Esulta il pubblico livornese ed esulta mister Ferrari dopo un inizio di secondo tempo in sofferenza. L'Audace prova subito a riversarsi in avanti per cercare di rimediare allo svantaggio, lasciando però spazio alle ripartenze dei portuali, pericolosi ancora con Cerrai e Pacini, entrambi poco precisi in fase conclusiva. Nel finale gli ospiti tentano il tutto per tutto ma la difesa del Portuale si dimostra in giornata di grazia respingendo gli assalti elbani fino al triplice fischio.