RETI: Renzo, Borselli, Jabarekhil, Roberti
ZENITH PRATO: Bizzarro, Yu, Chiancone, Colonna, Lori, Mari, Mariani, Marzullo, Renzo, Villani, Borselli. A disp.: Boschi, Dervishi, Hysa, Innocenti, Izzo, Liccioli, Lo Re, Obilom, Zhang. All.: Francesco Vallerini.
VIACCIA C.: Mantellassi, Biancalani, Castellano, Gjpali, Jabarkhil, Roberti, Romano, Simonti, Stanzione, Tofani, Torregrossa. A disp.: Tittaferrante, Canaj, Gori, Guazzini, Scatizzi, Stabile, Tona, Zipoli. All.: Paolo Sacchi.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETI: Roberti, Jabarkhil, Renzo, Borselli.



Al Chiavacci il Viaccia ferma la corsa della Zenith, costringendola al primo pareggio dopo quattro vittorie consecutive. Partenza subito in salita per i ragazzi di mister Vallerini che subiscono il miglior approccio della formazione ospite. Il Viaccia passa in vantaggio al 13' con Roberti che con una prodezza scavalca il portiere amaranto, incerto nell'uscita. Due minuti dopo una punizione calibrata di Castellano trova Jabarkhil che con un colpo di tacco dribbla il portiere (non esente da colpe in queste due circostanze) per depositare in rete il pallone dello 0-2. I padroni di casa rischiano il tracollo quando un'uscita a vuoto dell'estremo difensore locale non viene punita. Passato questo momento difficile, i ragazzi di mister Vallerini reagiscono e si rendono pericolosi prima con un tiro dalla distanza di Lori, poi accorciano le distanze con un sinistro di Renzo. Il pareggio arriva al 35' quando su punizione dalla distanza di Lori, Borselli trova il tempo giusto per pareggiare. Nella ripresa il match rimane equilibrato con un paio di occasioni per parte. Gli ospiti sfiorano il gol con una punizione di poco alta e un contropiede di Jabarkhil che non inquadra lo specchio. La Zenith Prato ha le sue opportunità per completare la rimonta nella seconda metà. Prima Obilom si libera bene dell'avversario impegnando Mantellassi. Poi lo stesso Obilom viene frenato dall'uscita del portiere, arriva Dervishi che non trova lo specchio. Nel finale ci prova anche Colonna e di nuovo Obilom ma senza centrare il bersaglio.