• Giovanissimi BB
  • 11/11/2023 15:00.00
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  • TOBBIANA 1949
  • 0 - 1 11/11/2023 15:00.00
  • PRATO
    Piccione

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RETI: Piccione
TOBBIANA 1949: Fioretti, Quercia, Bucciarelli, Meneganti, Rizza Emanuele, Moggi, Masia, Paci, Guerrini, Rizza Emiliano, Kone. A disp.: Bessi, Tirinnanzi, Lorenzoni, Raffaele, Petrella, Ticci, Santoro. All.: El Hadjy Seydou Gbané.
PRATO: Ancillotti, Baldi, Rizzo, Rama, Martinelli, Venuti, Piccione, Puzzangara, Vichi, Coccaro, Vannacci. A disp.: Scartabelli, Bartolini, Gallo Giulio, Gallo Gabriele, Fioravanti, Malinconi, Sambrotta, Bacichet, Plepi. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETI: 67' Piccione.

TOBBIANA 1949: Fioretti, Quercia, Bucciarelli, Meneganti, Rizza Emanuele, Moggi, Masia, Paci, Guerrini, Rizza Emiliano, Kone. A disp.: Bessi, Tirinnanzi, Lorenzoni, Raffaele, Petrella, Ticci, Santoro. All.: El Hadjy Seydou Gbané.
PRATO: Ancillotti, Baldi, Rizzo, Rama, Martinelli, Venuti, Piccione, Puzzangara, Vichi, Coccaro, Vannacci. A disp.: Scartabelli, Bartolini, Gallo Giulio, Gallo Gabriele, Fioravanti, Malinconi, Sambrotta, Bacichet, Plepi. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETI: 67' Piccione.



Alla fine, dopo sette gare disputate a mille all'ora, si scopre che anche il Prato è umano. Certo non pareggia e soprattutto non perde, perché la compagine di mister Boscherini è altamente allergica alle reti incassate (con la casella addirittura ancora vuota), ma quanta fatica per superare le ostiche resistenza di un Tobbiana coriaceo e determinato a scrivere una piccola pagina di storia nel libro dei Giovanissimi B. Il sogno di strappare un succulento punto alla corazzata del girone si infrange al 67', quando il solito Piccione spezza le catene del pareggio lasciando tanto amaro in bocca ai ragazzi di mister Gbané, usciti dal campo sconfitti nel risultato ma vittoriosi nello spirito. Come da copione, a condurre per mano il gioco sono gli ospiti ma Fioretti veste i panni del supereroe e vola a destra e a manca per deviare qualsiasi oggetto rotondo in procinto di oltrepassare la linea di porta da lui difesa. Blindati dietro, i padroni di casa lottano così con le unghie e con i denti formando una testuggine a tenuta stagna che rimane immacolata fino a tre minuti dalla fine. Come detto, ci vuole una perla di Piccione a piegare le resistenze del Tobbiana e a regalare la settima vittoria su sette partite al Prato. Al netto del risultato finale, al triplice fischio del direttore di gara un applauso spetta di diritto ad ambo le compagini: agli ospiti per aver dimostrato ancora una volta di essere implacabili nonostante l'inusuale sufficienza nell'atteggiamento, ai locali per una super prova che nessuno, prima di loro, era riuscito a imbastire contro la compagine di mister Boscherini. Calciatoripiù: Fioretti (Tobbiana 1949); Piccione (Prato).

Alla fine, dopo sette gare disputate a mille all'ora, si scopre che anche il Prato è umano. Certo non pareggia e soprattutto non perde, perché la compagine di mister Boscherini è altamente allergica alle reti incassate (con la casella addirittura ancora vuota), ma quanta fatica per superare le ostiche resistenza di un Tobbiana coriaceo e determinato a scrivere una piccola pagina di storia nel libro dei Giovanissimi B. Il sogno di strappare un succulento punto alla corazzata del girone si infrange al 67', quando il solito Piccione spezza le catene del pareggio lasciando tanto amaro in bocca ai ragazzi di mister Gbané, usciti dal campo sconfitti nel risultato ma vittoriosi nello spirito. Come da copione, a condurre per mano il gioco sono gli ospiti ma Fioretti veste i panni del supereroe e vola a destra e a manca per deviare qualsiasi oggetto rotondo in procinto di oltrepassare la linea di porta da lui difesa. Blindati dietro, i padroni di casa lottano così con le unghie e con i denti formando una testuggine a tenuta stagna che rimane immacolata fino a tre minuti dalla fine. Come detto, ci vuole una perla di Piccione a piegare le resistenze del Tobbiana e a regalare la settima vittoria su sette partite al Prato. Al netto del risultato finale, al triplice fischio del direttore di gara un applauso spetta di diritto ad ambo le compagini: agli ospiti per aver dimostrato ancora una volta di essere implacabili nonostante l'inusuale sufficienza nell'atteggiamento, ai locali per una super prova che nessuno, prima di loro, era riuscito a imbastire contro la compagine di mister Boscherini. Calciatoripiù: Fioretti (Tobbiana 1949); Piccione (Prato).