RETI: Casarosa, Francescotti, Avolio
PISA: Giuliani, Pucci, Battista (77' Ribechini), Frosali, Casarosa, Baldacci, Bassanini (57' Vivace), Cannarsa (77' Capitanini), Tosi (72' Buffon), Lovo (46' Bettazzi), Bocs. A disp.: Rugginenti, Guizzo, Bendinelli, Rossi, Bacciardi, Cenerini, Giotti. All.: Innocenti.BENEVENTO: Giangregorio, Sasso (69' Puca), Masi, Avolio, Guerra (81' Mirashi), Nonga, Rucci (69' Politi), Donatiello, Sessa (18' Borrelli), Francescotti, Balzano. A disp.: D'Alessio, Eletto, Kwete, Milucci, Battista, Squillante. All.: Iezzo.
ARBITRO: Dorillo di Torino, coad. da Lauri e Mino.
RETI: 31' Francescotti, 84' Casarosa, 90' Avolio.
Un fine settimana con più ombre che luci per il Pisa, che al ko della proprio prima squadra nel derby con la Carrarese aggiunge, sempre sabato scorso, quello dell'Under 17 (in anticipo a Torino) e soprattutto della Primavera, battuta dal Benevento nel big-match di giornata. Come da pronostico, è stato un confronto di alto livello quello fra due delle migliori formazioni del campionato; il blitz delle streghe arriva al fotofinish gelando un buon Pisa, punito da un calcio da fermo al 90'. Decide Avolio. In precedenza, nel corso del primo tempo, la partita aveva proposto un inizio fra due squadre che pur con caratteristiche differenti esprimono valori simili; il Benevento forse imprime un maggior predominio territoriale, colpisce un palo con Balzano ma il Pisa è pienamente in partita, e lo conferma anche pareggiando il conto dei legni con quello colpito da Tosi. Al riposo però è 0-1: la potente conclusione di Francescotti poco dopo la mezz'ora vale il vantaggio dei campani, e chiama il Pisa a una reazione che c'è fin da subito in avvio di ripresa. Fioccano le occasioni, sia sul fronte nerazzurro ma anche per gli ospiti in una ripresa aperta e vibrante, che sembra risolversi a 6' dal novantesimo quando Casarosa trova il pertugio giusto per scagliare in rete un pallone respinto dalla difesa giallorossa dopo un corner. Scocca però il minuto numero 90 quando il Benevento piazza il colpo da tre punti: una sbavatura difensiva di due giocatori locali, che si scontrano nel tentativo di liberare la propria area, consente ad Avolio di insaccare indisturbato il pallone che sposta definitivamente l'ago della bilancia in direzione dei giallorossi.