MALISETI SEANO: Naselli, Bartolozzi, Mazzi, Andreola, Kola, Niccolai, Gestri, Licciardello, Dardha, Arcioni, Graziano. A disp.: Todaro, Marinozzi, Vitiello, Daly, Taglioli, Guizzaro, Marrano, Palumbo, Vela. All.: Di Vivona Alessandro
SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, Pozzobon, Hasibra, Saba, Agostini, Mecacci, Fabbris, Masini, Foti, Verucci. A disp.: Sanna, Rofi, Rendina, Ciampi, Castelli, Hadji, Londi, Tei. All.: Di Tonno Tiziano
ARBITRO: Mattia Di Galante di Pontedera
RETI: Licciardello, Dardha, Hadji
MALISETI SEANO: Naselli, F. Bartolozzi, Mazzi, Andreola, Kola, Niccolai, Gestri, Licciardello, Dardha, Arcioni, Graziano. A disp.: Todaro, Marinozzi, Vitiello, Daly, Taglioli, Guizzaro, Marrano, Palumbo, Vela. All.: Alessandro Di Vivona.SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, Pozzobon, Hasibra, Saba, Agostini, Mecacci, Fabbris, Masini, Foti, Verucci. A disp.: Sanna, Rofi, Rendina, Ciampi, Castelli, Hadji, Londi, Tei. All.: Tiziano Di Tonno.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera
RETI: 38' Dardha, 40' Licciardello, 77' Hadji.
L'unico dispiacere non gli fa davvero male. Se a un quarto d'ora dalla fine Hadji non avesse segnato, sarebbe stata l'unica squadra a non aver subito neppure una rete nelle prime tre partite; ma è una rete platonica, perché non mette in discussione il successo che gli consente di prendersi la prima posizione solitaria. Davanti a tutti, e stavolta da solo, c'è infatti il Maliseti di Di Vivona (anzi, dei Di Vivona), che battendo 2-1 lo Sporting Cecina con due reti in cento secondi si sgancia dal Fucecchio e dalla Floriagafir e si candida ufficialmente a un ruolo da protagonista. L'occasione per farlo era limpidissima, favorevole il calendario: è vero che lo Sporting Cecina gioca un calcio propositivo, che schiera tanti giovani interessanti a partire da Hasibra in regia; ma è comunque una neopromossa, e dunque una rivale più accessibile di quelle delle condomine nell'attico, chiamate ad affrontare Lastrigiana e Fratres Perignano. Se ci s'aggiunge che per conformazione e dimensioni il terreno di via Caduti senza croce favorisce chi bada all'essenziale, e che (apprezzabilmente, ma con esiti talvolta sfortunati) per la qualità dei propri interpreti lo Sporting Cecina punta molto sul fraseggio, si capisce come mai il Maliseti chiuda il primo tempo sul doppio vantaggio. In realtà avrebbe potuto segnare anche prima del 38', minuto in cui sblocca la partita e prova a indirizzare l'avvio di stagione: la difesa dello Sporting Cecina rischia tantissimo sulla pressione di Dardha, che cerca l'anticipo su Sozzi, e di Arcioni, che di lì a poco scorteccia la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo teso sul secondo palo. Il predominio territoriale esita infine nel vantaggio, non prima però che Naselli ribadisca d'essere un gran portiere neutralizzando il tiro di Fabbris diretto dal limite all'incrocio, e che la difesa riesca a opporsi a Verucci a colpo quasi sicuro; poi un'incomprensione con la difesa trascina fuori area Sozzi, anticipato e scartato da Dardha che da lontano centra facilmente la porta incustodita. È il vantaggio del Maliseti, cui cento secondi più tardi segue il raddoppio: si rinnova il duello tra Dardha, che scarica in porta una punizione da trentacinque metri, e Sozzi, che respinge corto; da tre passi Licciardello segna la prima rete con la nuova maglia. D'un tratto dunque si complica tantissimo la partita dello Sporting Cecina, che nella prima metà della ripresa prova a dimezzare lo svantaggio con le accelerazioni laterali di Mecacci ma che in due casi rischia di vederlo aumentare; stavolta però lo salva Sozzi, attento su Dardha e decisivo in uscita su Guizzaro, che sulla trequarti aveva rilevato Arcioni. La partita dunque resta aperta; e così, quando ormai scorre l'ultimo quarto d'ora, lo Sporting Cecina torna sotto: segna Hadji, che da tre metri scarsi accompagna in rete il tiro di Londi respinto cortissimo da Naselli. Cinque minuti più tardi la sfida raddoppia, e potrebbe generare il pareggio; ma stavolta è efficace la parata sul colpo di testa, e il Maliseti resta forte del vantaggio che neppure Fabbris (tiro a lato) e Hadji, leggermente in ritardo in spaccata, mettono in discussione. Anzi, l'ultima occasione dell'incontro potrebbe addirittura incrementarlo; ma Sozzi fa crescere i rimpianti dopo le incertezze del primo tempo, e neutralizzando il gran tiro di Guizzaro che aveva battezzato l'angolo prova a tenere lo Sporting Cecina vivo. Di più però non gli si può chiedere: ha combattuto contro la capolista, sul cui campo ha provato a imporre il proprio gioco; ma gli episodi lo penalizzano, e più di tre punti in tre partite (vittoria all'esordio a Bibbiena, poi due sconfitte con due big) non può raggranellare. Altre tabelle compila invece il Maliseti: la sfida di sabato con la Lastrigiana scudettata dirà l'ultima parola sulle sue ambizioni d'inizio stagione. Calciatoripiù: Dardha, Licciardello (Maliseti Seano), Fabbris, Pozzobon (Sporting Cecina).