LAMPO MERIDIEN: Meini, Nikaj, Garzi, Deja, Dianda, Ferrucci L., Prosperi, Vitolo, Febbe, Tommasi. Kapidani. A disp.: Lusha, Matteoni, Sarno, Bettaccini, Cansani, Paolisso, Bruno, . All.: Innocenti Daniele
PONTASSIEVE: Limentra, Casci, Capanni, Urbinati, Niccoli, Mazzuoli, Paolieri, Del Zotto, Bartolozzi, Paoli, Novelli. A disp.: Balli, Rosetti, Bernardini, Guidotti, Fedi, Hamzaj, Manzini, Albizzi, Tellini. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Lorenzo La Macchia di Pontedera
RETI: Bettaccini, Tommasi, Febbe, Bartolozzi
LAMPO MERIDIEN: S. Meini, Nikaj, Garzi, Deja, Dianda, Ferrucci, Prosperi, Vitolo, Tommasi, Febbe, Kapidani. A disp.: Lusha, Matteoni, Sarno, Bettaccini, Cansani, Paolisso, Bruno. All.: Daniele Innocenti.PONTASSIEVE: Limentra, Casci, Capanni, Urbinati, Niccoli, Mazzuoli, Paolieri, Del Zotto, L. Bartolozzi, C. Paoli, Novelli. A disp.: Balli, Rosetti, Bernardini, Guidotti, Fedi, Hamzai, Manzini, Albizzi, Tellini. All.: Marco Marchionni (squalificato, in panchina Lorenzo Mannelli).
ARBITRO: La Macchia di Pontedera
RETI: 8' Tommasi, 13' L. Bartolozzi rig., 17' Febbe, 78' Bettaccini.
NOTE: espulsi Mazzuoli (44') e Kapidani (60').
Ripescata tardi, segnata dal cambio d'allenatore dopo una giornata appena, la Lampo Meridien sembrava destinata a una stagione complicatissima. Illusi, illusi i suoi nemici: col Pontassieve, che non sta vivendo un gran momento (appena cinque i punti conquistati: equivalgono al terzultimo posto, solo Bibbiena e Piombino alle sue spalle), vince la seconda partita in campionato, e dopo il pari beffardo della Guardiana porta a due di fila i risultati buoni. Per indirizzare questo verso il 3-1 finale ha bisogno di otto minuti appena: la difesa del Pontassieve si fa infatti prendere in controtempo da un pallone profondo messo dentro dall'esterno, e lascia solo Tommasi che da posizione centrale non ha problemi a trasformarlo nell'1-0. Sembra l'avvio tipico di una delle mille gare del fine settimana, e invece cento secondi più tardi il cronometro s'interrompe per restare fermo a lungo: bisogna far soccorrere Paolieri e Deja, che s'infortunano dopo uno scontro aereo. Ripartire dopo lo stop è complicatissimo; apparentemente riesce meglio al Pontassieve, che si porta al tiro con Del Zotto: gli s'oppone Dianda col braccio largo, e costringe La Macchia a fischiare il rigore che Lapo Bartolozzi trasforma nell'1-1. Ma l'apparenza si dissolve quattro minuti più tardi: di nuovo troppo statica, sul traversone di Tommasi da sinistra la difesa del Pontassieve si scorda di marcare Febbe, che da cinque metri s'allunga quanto basta per spingere il pallone in porta. Gli episodi che seguono sono già un'anticipazione della condanna: dopo aver perso il contrasto di testa Mazzuoli trattiene Febbe lanciato a rete, e si fa espellere da La Macchia; e, facendoselo parare da Samuel Meini, Capanni fallisce il rigore del possibile pareggio (punito il fallo di Nikaj su Del Zotto). Nonostante l'inferiorità numerica e il rammarico per aver fallito un'occasione enorme, nella ripresa il Pontassieve cerca comunque di rimediare: lo aiutano anche i cambi di Marchionni, che lascia negli spogliatoi Cristian Paoli e Novelli per fare spazio a Rosetti e Hamzai. Ad avere l'occasione migliore è però Fedi, che aveva sostituito Paolieri dopo l'infortunio; ma non lo premia la decisione di provare a scartare Samuel Meini, che lo costringe a defilarsi e a perdere il momento per calciare. Che per il pari ci sia ancora margine lo suggerisce la sciocchissima reazione di Kapidani, che chiude una settimana da protagonista con un'espulsione evitabile (occhio alla durata della squalifica: giovedì se ne saprà di più); in dieci contro dieci il Pontassieve aumenta gli sforzi offensivi, ma improvvisamente si ritrova sul doppio svantaggio: tra quattro avversari è Bettaccini a raccogliere il pallone spedito sul palo dalla punizione di Sarno; e da due metri non può essere un problema convertirlo nel 3-1. Alla fine manca poco meno d'un quarto d'ora: Marchionni prova a sfruttare gli spazi chiamando fuori Casci per Bernardini e Urbinati per Manzini, cui nel finale capita il pallone buono per dare al recupero un respiro diverso; ma la sua scivolata sul velo di Lapo Bartolozzi è corta d'una spanna, e la Lampo Meridien si salva di nuovo. Innocenti sorride: in sei partite ha ottenuto otto punti, e ha perso soltanto con Sporting Cecina e Fratres Perignano. Calciatorepiù : è il sabato di Febbe (Lampo Meridien). Che si può chiedere di più a un centravanti che segna e per un centinaio di minuti combatte spesso da solo con una difesa arcigna?