• Juniores RegionaliElite
  • 26/10/2024 16.00.00
  • FUCECCHIO
    Piccirilli
    Gjoni
    Brotini
    Brotini
  • 4 - 2 26/10/2024 16.00.00
  • FLORIAGAFIR BELLARIVA
    Alighieri
    Birindelli

Commento


FUCECCHIO: Pagni, Compagnucci, Paradiso, Berhoxha, Pagni, Mazzoni, Melani, Shllaku, Tiozzo, Brotini, Gjoni. A disp.: Gori, Squarcini, Sabato, Sannino, Matteucci, Crasta, Del Gronchio, Piccirilli, Panicucci. All.: Giorgetti Mirko
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Marcantonini, Matteuzzi, Manetti, Nahi, Benvegnu, Labiad, Giannone, Soldini, Landolina, Alighieri, Serrini. A disp.: Ceccuti, Meini, Buiani, Fanticelli, Fontana, Cillerai, Ermini, Birindelli, Lenzi. All.: Bertuccio Marco
ARBITRO: Lorenzo Girolami di Pontedera
RETI: Piccirilli, Gjoni, Brotini, Brotini, Alighieri, Birindelli
FUCECCHIO: S. Pagni, Compagnucci, Matteo Paradiso, Berhoxha, L. Pagni, Mazzoni, Melani, Shllaku, Tiozzo, Brotini, Gjoni. A disp.: Gabriele Gori, Squarcini, Sabato, G. Sannino, Matteucci, Crasta, Del Gronchio, Piccirilli, Panicucci. All.: Mirko Giorgetti (squalificato).FLORIAGAFIR: Marcantonini, Matteuzzi, Manetti, Nahi Guelasseh, Benvegnu, Labiad, Giannone, Soldini, Landolina, Alighieri, Serrini. A disp.: Ceccuti, Meini, Buiani, Fanticelli, Fontana, Cillerai, Ermini, Birindelli, Lenzi. All.: Marco Bertuccio.
ARBITRO: Girolami di Pontedera
RETI: 15', 56' Brotini, 45' Gjoni rig., 58' Alighieri, 81' Piccirilli, 85' Birindelli.
NOTE: espulso Giannone (90').


Altro che bene: il Fucecchio sta benissimo; e senza l'inattesa sconfitta col Bibbiena occuperebbe una posizione ancora più interessante. Ma, almeno per il momento, anche quella attuale gli va benissimo: sconfitta dall'Affrico che ha compattato la classifica, la Sestese capolista ora è soli a due punti; tanto la avvicina il 4-2 sulla Floriagafir, che dopo le due vittorie nelle prime due giornate ha ottenuto solo un pari a Pontassieve, e che nel mese d'ottobre ha sempre perso. La sua partita si mette male fin da subito: perché è vero che per passare avanti il Fucecchio impiega un quarto d'ora; ma le tre azioni che crea nei primi sei minuti annunciano quasi inevitabile l'epilogo. È facile intuirlo se dopo appena cento secondi Melani ruba il pallone a centrocampo e premia il taglio di Brotini da sinistra: servizio e movimento sono perfetti, non così l'esecuzione debole e scoordinata da posizione favorevolissima. Non va meglio neppure sul traversone rasoterra che Matteo Paradiso spinge in area da sinistra (funziona la diagonale difensiva, solo calcio d'angolo) né la seconda imbucata di Melani dopo il secondo recupero in mediana: Tiozzo approfitta a metà dell'incertezza tra Benvegnu e Marcantonini, che anche se aggirato riesce a recuperare la posizione e a respingere il tiro debole. È comunque evidente che la Floriagafir sta per cedere: le marcature troppo morbide sull'angolo di Matteo Paradiso rendono inevitabile uno svantaggio già annunciato, che il colpo di testa di Brotini dall'altezza del secondo palo si limita a formalizzare. Neutralizzata la prima sortita della Floriagafir (sicuro Lorenzo Pagni a spazzare in angolo) il Fucecchio torna a pungere con due giocate di Gjoni, due volte al tiro tra il 20' e il 25': alta d'un metro la girata col destro; largo della stessa misura il diagonale da posizione defilata. Il punteggio premia dunque il Fucecchio solo di misura, e improvvisamente la Floriagafir costruisce l'occasione migliore per pareggiare; ma Landolina, solo davanti a Samuele Pagni (titolare gioca lui, in panchina Gabriele Gori) sul traversone rasoterra di Alighieri, paga la lunghezza dell'ultima falcata e calcia alto. Il Fucecchio lo punisce subito: è netto il fallo di mano con cui Labiad interrompe il traversone di Tiozzo sceso a destra in ripartenza; pronto il fischio di Girolami; inappuntabile il rigore di Gjoni, che si concede la terza rete stagionale. In avvio di ripresa la sua prestazione s'impreziosisce anche con l'assist vincente per il 3-0: lo segna Brotini con una giocata sontuosa, un esterno destro sotto la traversa dopo un dribbling sul fronte sinistro dell'area. È qui che il Fucecchio commette il primo errore d'una prova fin lì perfetta: pensando d'avere già vinto, si siede e concede alla Floriagafir due occasioni per rientrare in partita. La prima la sfrutta: pescato dal cross di Giannone in zona disco del rigore, Alighieri apre l'interno mancino e segna il 3-1 (58'); e dieci minuti più tardi è lui a costruire la seconda recuperando il pallone a Matteo Paradiso, che tentava di proteggerne l'uscita sul fronte sinistro della difesa, e servendolo rasoterra al centro per Landolina, murato da Compagnucci che in scivolata gli nega il tiro a colpo sicuro. Aggiunto al fischio di Girolami che rileva un fuorigioco e annulla la rete di Giannone, l'episodio abbatte la Floriagafir, comunque decisa a combattere anche dopo il 4-1: lo segna Piccirilli, che aveva rilevato Gjoni e che fotocopia la seconda rete di Brotini con un destro violento da sinistra dopo un dribbling che gli aveva consentito d'entrare in area. Il 4-2 arriva quasi subito (traversone di Ermini Polacci da destra: sul secondo palo sbuca Birindelli, che trova la porta con l'interno destro); ma l'espulsione di Giannone, che già ammonito bisticcia con Sabato e riceve un'evitabilissima seconda sanzione, rende impossibile qualsiasi ipotesi di rimonta. Per il Fucecchio è facile alleggerire la pressione a chiudere all'attacco: solo Marcantonini nega a Piccirilli, che da fuori aveva calciato nello specchio, la seconda doppietta di giornata. Ma è un segnale di cui non c'è bisogno: messo alle spalle il primo quarto, in lotta per un campionato improvvisamente apertissimo c'è anche la squadra che un anno e mezzo fa riuscì a vincerlo. Calciatoripiù: Shllaku, Brotini (Fucecchio).