• Juniores RegionaliElite
  • 26/10/2024 16.00.00
  • LASTRIGIANA
    Pezzano
    Martini
  • 2 - 1 26/10/2024 16.00.00
  • AREZZO F. ACADEMY
    Fruchi

Commento


LASTRIGIANA: Chiarello, Fenza, Mancini, Finelli, Massaro, De Pascalis, Oliveri, Pezzano, Martini, Fontani, Baldini. A disp.: Glielmi, Bonaiuti, Vignolini, Bravo, Canale, Falorsi, Mari M., Recordi, Martino. All.: Guasti Davide
AREZZO F. ACADEMY: Buzzini, Gallorini, Bidini, Rovetini, Broccatelli, Marmorini, Fruchi, Friscia, Murgoci, Paradiso, Capecchi. A disp.: Tenti, Bianchini, Lachi, Maddaloni, Bacis, Bizzi, Galassi, Sarr, Sovieri. All.: Magnanensi Luca
ARBITRO: Alessio Banfi di Pistoia
RETI: Pezzano, Martini, Fruchi
LASTRIGIANA: Chiarello, Fenza, Mancini, Finelli, Massaro, De Pascalis, Oliveri, Pezzano, Martini, Fontani, Baldini. A disp.: Glielmi, Bonaiuti, Vignolini, Bravo, Canale, Falorsi, M. Mari, Recordi, Martino. All.: Davide Guasti.
AREZZO ACADEMY: Buzzini, Gallorini, Bidini, Rovetini, Broccatelli, Marmorini, Fruchi, Friscia, Murgoci, Mattia Paradiso, E. Capecchi. A disp.: Tenti, Bianchini, Lachi, Maddaloni, Bacis, Bizzi, Galassi, Sarr, Sovieri. All.: Luca Magnanensi (squalificato, in panchina Giulio Mannelli).
ARBITRO: Banfi di Pistoia
RETI: 11' Martini, 15' Fruchi, 49' Pezzano.


Vittoria soffertissima ma meritata. La Lastrigiana batte 2-1 l'Arezzo Academy, e prolunga la striscia di risultati positivi mantenendo lo status di squadra imbattuta: dopo la sconfitta della Sestese, è rimasta l'unica. Che tutto questo sia sufficiente per ripetere lo straordinario exploit dello scorso anno è un altro discorso: al momento è certo che farà parte del vertice della classifica in pianta stabile. Non sarebbe stato uno scandalo se questa gara fosse finita in parità: a uno splendido primo tempo e una decina di minuti del secondo, periodo caratterizzato da giocate in velocità (massimo due tocchi) e da chiare occasioni da rete non finalizzate a dovere (sugli allori Buzzini), ne è infatti seguito un altro, lungo, in cui l'Arezzo Academy è andato più di una volta vicino al pareggio; bravo Chiarello a negarglielo. Magnanensi, squalificato per la seconda giornata di due, ha a disposizione una buona squadra composta da ottimi calciatori, e ha approntato schemi più che gradevoli; sono note però le difficoltà nel concludere a rete. Finora il cammino è stato lo specchio fedele della struttura: vittoria con le formazioni meno attrezzate, sconfitta con quelle più blasonate del torneo. La sensazione è che alla fine potrà salvarsi, magari vincendo qualche partita contro chi sta nelle parti alte della graduatoria. Non ce la fa con la Lastrigiana, che dopo dieci minuti segnati dalla continua supremazia territoriale all'11 sblocca la partita: Martini sfrutta al meglio uno strepitoso cross di Fenza da destra, e di intenzione realizza calciando imparabilmente il pallone sotto la traversa. Ma l'Arezzo Academy pareggia nel giro di quattro minuti: la difesa legge male il lungo rinvio di Buzzini e fa sfilare il pallone verso Fruchi, che con preciso pallonetto in diagonale da sinistra verso destra rende vano l'intervento di Chiarello. La Lastrigiana è costretta a ricominciare da capo, ma trova sulla propria strada Buzzini che blocca sia la sassata di Massaro dalla distanza (18') sia il tiro debole di Baldini, liberato dal triangolo di prima con Oliveri (20'). Bisogna superare la mezz'ora per registrare un'altra occasione da rete: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Fontani dalla trequarti, da non più di cinque metri Oliveri colpisce di testa indirizzando il pallone nell'angolo basso; Buzzini salva deviando in angolo con maestria da quest'ultimo. Al 36' l'Arezzo Academy si fa vedere con una personale di Marmorini, conclusa con un grande diagonale rasoterra che termina fuori per questione di centimetri. Da qui al termine della prima frazione di gioco si registra solo il predominio territoriale dei padroni di casa, ma senza nessuna occasione gol. Quelle arrivano nella ripresa, subito. Già al 48' un delizioso colpo di tacco di Fontani, da circoletto rosso, smarca solo in area Martini che batte benissimo in porta, ma con un gran tuffo Buzzini devia in angolo. Dalla ripresa di gioco nasce una mischia furibonda, e dalla mischia la rete: Pezzano è lesto nel recuperare il pallone e battere a rete in maniera vincente da non più di tre metri. È il 2-1, dopo il quale però la Lastrigiana si eclissa ed entra in scena l'Arezzo Academy: al 64' una rasoiata di Galassi da oltre trenta metri sfiora l'incrocio dei pali e finisce fuori; al 67' una deviazione di Sarr in mischia dall'interno dell'area piccola di porta sorprende Chiarello. La Lastrigiana torna a farsi vedere al 72' con Fontani, che da cinque-sei metri calcia in porta a botta sicura; ma anche in questa circostanza Buzzini dice di no. È però l'Arezzo Academy a chiudere all'attacco; ma Chiarello, ben protetto dalla barriera su due punizioni di Galassi (77',80'), non corre pericoli veri. Aanzi, più vicina alla rete va la Lastrigiana con Canale, al cui tiro ben scoccato da una decina di metri s'oppone di nuovo Buzzini. Per agguantare il pareggio non sono sufficienti i cinque minuti di recupero concessi dall'ottimo direttore di gara (fischia pochissimo, tanto che non ci si accorge della sua presenza: decide bene, corre ed è sempre vicino all'azione di gioco; roseo il futuro); ma bastano e avanzano per apprezzarne cuore e generosità. Prosit. Calciatoripiù : pericoloso in zona gol, Martini è bravo anche in ricezione e in appoggio. Pezzano esegue in maniera più che soddisfacente sia la prima sia la seconda fase di gioco; è opportunista nel siglare il gol vittoria. Dotato di ottimi fondamentali come dimostra lo smarcante colpo di tacco, Fontani si distingue nei passaggi e ogni volta che cerca di creare superiorità numerica. In fase difensiva Gallorini contrasta efficacemente; ottimo in quella offensiva, nella corsa è veramente apprezzabile. Buzzini dimostra rara bravura in certi interventi: è più che una sicurezza tra i pali. Tempestivo in chiusura, Rovetini (Arezzo Academy) dà sicurezza al reparto difensivo.

L'Arezzo Academy non concorda con la valutazione sull'arbitraggio: a fine gara protesta sia per il modo in cui la barriera s'oppone a Galassi (in entrambi i casi reclama un rigore per un fallo di mano) sia per la posizione di Pezzano in occasione della rete decisiva.