MALISETI SEANO: Naselli, Kola.hebexhiu, Ingrassia, Mazzi, Niccolai, Andreola, Gestri, Arcioni, Guizzaro, Taglioli. A disp.: Todaro, Marinozzi, Koni, Vitiello, Daly, Serra, Palumbo, Vela . All.: Di Vivona Alessandro
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Ceccuti, Buiani, Manetti, Nahi, Benvegnu, Meini, Giannone, Soldini, Amato D., Fontana, Serrini. A disp.: Marcantonini, Fanticelli, Alighieri, Landolina, Birindelli, Pellecchia, Matteuzzi, Lenzi. All.: Bertuccio Marco
ARBITRO: Pietro Luciani di Livorno
MALISETI SEANO: Naselli, Kola, Xhebexhiu, Ingrassia, Mazzi, Niccolai, Andreola, Gestri, Arcioni, Guizzaro, Taglioli. A disp.: Todaro, Marinozzi, Koni, Vitiello, Daly, Serra, Palumbo, Vela. All.: Alessandro Di Vivona.FLORIAGAFIR: Ceccuti, Buiani, Manetti, Nahi Guelasseh, Benvegnu, T. Meini, Giannone, Soldini, Amato, Fontana, Serrini. A disp.: Marcantonini, Fanticelli, Alighieri, Landolina, Birindelli, Pellecchia, Matteuzzi, Lenzi. All.: Marco Bertuccio.
ARBITRO: Luciani di Livorno
Il calcio è un giochino semplice: senza chi segna si fanno pochi punti. Chi aveva bisogno di conferme (uno molto bravo una volta disse che il suo centravanti era lo spazio, salvo farsi comprare Haaland, un metro e novantaquattro per novantaquattro chili di norvegese) le ha trovate ripercorrendo il percorso del Maliseti nelle cinque partite senza Dardha, squalificato dopo l'espulsione col Pontassieve: appena quattro reti e cinque punti. Il quinto arriva contro la Floriagafir, che portando in fondo lo 0-0 tiene aperta la striscia positiva avviata contro il Forte dei Marmi: è un pari buono perché ottenuto su un campo difficile, e perché nello scontro diretto né Arezzo Academy né Forte dei Marmi sono riusciti ad accelerare. Ma Bertuccio non aveva impostato la partita per accontentarsi: lo dimostrano sia la prestazione di Amato, che nonostante la silhouette esile dà battaglia contro i difensoroni del Maliseti e col gioco di sponda favorisce la manovra in verticale, sia la prima azione creata dalla discesa di Serrini sul cui traversone da sinistra Giannone arriva con una punta di ritardo. Il Maliseti replica con la girata di Guizzaro sullo sprint di Arcioni (mura la difesa) e un tiro di Taglioli dal limite destro dell'area di rigore: troppo poco per produrre il vantaggio. Più concreti potrebbero essere gli sviluppi della punizione di Kola respinta dalla barriera e ricacciata in area; ma Luciani fotografa irregolare la posizione di Ingrassia, e gli annulla la rete di testa. Anche se sfortunato l'episodio invita il Maliseti ad aumentare la pressione, che alla ripresa cresce sensibilmente; ma ad andare più vicina al vantaggio è la Floria, con una girata di Amato e un colpo di testa di Pellecchia che costringono Naselli a rispondere. Solo nel quarto d'ora finale il Maliseti costruisce qualche occasione per vincere: il più attivo è Guizzaro sia da rifinitore (alto il tiro di Xhebexhiu pescato sul lato destro dell'area) sia da stoccatore; ma, e stavolta protestare è impossibile, Luciani gli annulla la rete che aveva segnato dopo aver raccolto il tiro di Taglioli respinto da Ceccuti: fuorigioco evidente. Senza convalida le reti non contano: il Maliseti ne segna due, ma nessuna buona; e dunque oltre lo 0-0 non può andare. Meno male che torna Dardha: le difficoltà in attacco rendono automatico il perdono, e quasi scontata la maglia da titolare a San Giuliano. Calciatoripiù : nonostante l'intraprendenza di Guizzaro la partita finisce senza reti; si gioca prevalentemente a centrocampo, dove riluce la sfida tra Taglioli (Maliseti Seano) e Fontana (Floriagafir).