MALISETI SEANO: Naselli, Ingrassia, Marinozzi, Licciardello, Mazzi, Niccolai, Taglioli, Gestri, Arcioni, Guizzaro, Dardha. A disp.: Todaro, Kola, Koni, Daly, Serra, Vitiello, Andreola, Palumbo, Vela. All.: Di Vivona Alessandro
SESTESE: Fantini, Gori, Geri, Gocaj, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Verzicco, Vannini, Mencarelli. A disp.: Giusti, Papucci, Gaffarelli, Athuman, Bravi, Zei, Fiorentino, Scarpelli, Patrignani. All.: Rossi Alessandro
ARBITRO: Niccolo Nannucci di Prato
RETI: Patrignani, Cremonini, Mencarelli, Gori
MALISETI SEANO: Naselli, Ingrassia, Marinozzi, Licciardello, Mazzi, Niccolai, Taglioli, Gestri, Arcioni, Guizzaro, Dardha. A disp.: Todaro, Koni, Kola, Daly, Serra, Vitiello, Andreola, Palumbo, Vela. All.: Alessandro Di Vivona.SESTESE: Fantini, C. Gori, Geri, Gocaj, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Verzicco, C. Vannini, Mencarelli. A disp.: Giusti, Papucci, Gaffarelli, Athuman, Bravi, Zei, Fiorentino, Scarpelli, Patrignani. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Nannucci di Prato
RETI: 2' Cremonini, 30' Mencarelli, 62' C. Gori, 94' Patrignani.
Usati tutti gli altri aggettivi, non resta altro che definirla inarrestabile. Non le basta vincere: la Sestese sembra voler capitalizzare ogni occasione da rete, e a tre giornate dalla fine dell'andata la sua voracità legittima l'ipoteca sul titolo d'inverno. Per piegare il Maliseti, che esce sconfitto 0-4 e vede definitivamente ridimensionate le proprie ambizioni, le bastano cento secondi; anzi, cento secondi e un po' di fortuna: sulla prima punizione dell'incontro, concessa da Nannucci perché Arcioni tocca di mano un pallone sporco al limite dell'area di rigore, Cremonini capisce che la barriera salterà, e le fa sfilare il pallone sotto; a condannare Naselli alla resa anticipata contribuisce la deviazione di Niccolai, che corregge la traiettoria quanto basta per renderla imparabile. E così senza neppure che ci si sia accorti che s'è cominciato la Sestese è in vantaggio, come d'abitudine; costretto a reagire, e dunque a proporre gioco, e dunque a interpretare una partita diversa da quella che aveva preparato (voleva attendere la Sestese, farla uscire e trafiggerla ripartendo rapido in verticale), per il quarto d'ora che segue il Maliseti si piazza stabile nella trequarti avversaria; ma non riesce mai a portarsi al tiro, e dunque mai a far preoccupare Fantini. Letale è invece la Sestese ogni volta che s'avvicina alla porta: alla mezz'ora Mencarelli sfrutta sia un rinvio sbagliato con cui il Maliseti intendeva tamponare una punizione calciata verso l'area, sia soprattutto il servizio di Cosimo Vannini; e in girata, ex, raddoppia. È la mezz'ora, e in tribuna si capisce già che la partita è finita: se ci si scorda dell'assurdo 5-5 di San Giuliano, la Sestese non ha mai subito più di una rete; e per tutto novembre la porta è rimasta inviolata. Sono indicazioni pesanti, consolidate dall'episodio che al 62' vale lo 0-3: Naselli si fa sorprendere da una punizione che Cosimo Gori calcia in porta direttamente dalla trequarti, e che chiude la partita. È il quattordicesimo marcatore stagionale. Gestendo il ritmo come le pare, la Sestese intacca il recupero con forze a sufficienza per affondare ancora: a segnare lo 0-4 è Patrignani, che dopo una prima parata di Naselli chiude in due tempi una ripartenza tre contro uno. È l'ennesima dimostrazione di forza in un campo in cui vincono in pochi (e nessuno per tutta la scorsa stagione): al momento non si riesce neppure a identificare la squadra che potrebbe ostacolare la Sestese sulla strada verso il titolo.