• Juniores RegionaliElite
  • 20/01/2025 15.30.00
  • SESTESE
    Vannini
    Vannini
    Vannini
    Patrignani
    Vilcea
    Verzicco
  • 6 - 3 20/01/2025 15.30.00
  • FRATRES PERIGNANO
    Lupi
    Hoxha
    Ferretti

Commento


SESTESE: Giusti, Papucci, Geri, Gaffarelli, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Patrignani, Vannini, Bravi. A disp.: Fantini, Gori, Gocaj, Athuman, Capecchi, Scarpelli, Mencarelli, Fiorentino, Verzicco. All.: Rossi Alessandro
FRATRES PERIGNANO: Becherini, Gentile, Lupi, Crispino, Rofi, Celi, Venturini, Pirrone, Hoxha, Pucci, Mariani T.. A disp.: Turini, Santi, Cecchinelli, Polito, Zanutto, Giampaolini, Falleni, Ferretti, Ferrari. All.: Lucarelli Massimo
RETI: Vannini, Vannini, Vannini, Patrignani, Vilcea, Verzicco, Lupi, Hoxha, Ferretti
SESTESE: Giusti, Papucci, Geri, Gaffarelli, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Patrignani, Vannini, Bravi. A disp.: Fantini, Gori, Gocaj, Athuman, C. Capecchi, Scarpelli, Mecarelli, Fiorentino, Verzicco. All.: Alessandro Rossi.FRATRES PERIGNANO: Becherini, Gentile, Lupi, Crispino, Rofi, Celi, Venturin, Pirrone, Hoxha, Pucci, T. Mariani. A disp.: Turini, Santi, Cecchinelli, Polito, Zanutto, Giampaolini, Falleni, Ferretti, J. Ferrari. All.: Massimo Lucarelli.
ARBITRO: Cellai di Firenze
RETI: Vannini 3, Patrignani, Vilcea, Pirrone, Hoxha, Verzicco, Ferretti.


Tra andata e ritorno al Perignano, che dell'élite resta comunque una delle squadre più strutturate, ha segnato dieci reti: è un dato singolo che già di per sé basterebbe a spiegare lo strapotere della Sestese, avviata a vincere il campionato meno contendibile dell'ultimo secolo. Il secondo dei due posticipi del lunedì (maledetti, maledettissimi) fa salire a tredici i punti di vantaggio sull'Affrico, che sabato Jallow aveva piegato: a undici giornate dalla fine la vittoria del titolo diventa poco meno che ufficiale. Per ribadirlo la Sestese ha bisogno di cinque minuti scarsi: un errore della difesa avversaria, che legge male un fallo laterale e si fa scavalcare, consente a Vannini di spedire il pallone in porta da distanza ravvicinatissima. Prima della pausa la Sestese si porta sul 2-0: Becherini fa quello che può su Cremonini, ma deve arrendersi alla ribattuta di Patrignani che in classifica marcatori raggiunge Fiorentino e la doppia cifra. A metà frazione il Perignano avrebbe l'occasione di dimezzare lo scarto: la spreca Crispino, che calcia sulla faccia interna del palo il rigore concesso da Cellai per un (dubbio) fallo di Chelli su Venturin. Sul primo tempo mastodontico della Sestese la macchia resta insignificante: tra la mediana e la trequarti giganteggia Cremonini, che prima colpisce la traversa e poi con un lancio sublime mette Vannini in condizione di segnare di nuovo. Dunque si va alla pausa sul 3-0, risultato che nel primo quarto d'ora della ripresa s'accentua ancora a vantaggio della Sestese: segna Vilcea con un diagonale da fuori area, poi di nuovo Vannini che dal limite dell'area indovina la girata della tripletta. Ormai certo della sconfitta, il Perignano prova a scuotersi e salvare quantomeno l'onore: le reti di Pirrone (vincente la deviazione di testa sull'angolo di Lupi) e di Hoxha, che recupera il pallone scivolato a Giusti sul terreno umido e viscidissimo, portano il punteggio sul 5-2. Lo scarto di tre reti è quello con cui, variato due volte il punteggio, si chiude la partita: Verzicco segna il 6-2 correggendo in porta una punizione laterale, Ferretti il 6-3 risolvendo una mischia innescata da un retropassaggio troppo corto. È una leggerezza che alla Sestese è facile perdonare