• Juniores RegionaliElite
  • 01/02/2025 15.30.00
  • FLORIAGAFIR BELLARIVA
    Serrini
    Matteuzzi
    Ermini Polacci
    Amato D.
  • 4 - 0 01/02/2025 15.30.00
  • AFFRICO

Commento


FLORIAGAFIR BELLARIVA: Ceccuti, Matteuzzi, Manetti, Nahi, Benvegnu, Lenzi, Ermini Polacci, Meini, Labiad, Amato D., Serrini. A disp.: Corante Campos, Buiani, Fanticelli, Fontana, Paoli, Birindelli, Giannone, . All.: Bertuccio Marco
AFFRICO: Lami, Bartalini, Bartoletti, Conti, Benci, Shehade, Petrini, Biba, Morelli, Tellini, Casati. A disp.: Prelashi, Andrei, Giannoni, Guerrini, Traore, Donigaglia, Termini, Guerra. All.: Berchielli Marco
ARBITRO: Filippo Bracciali di Arezzo
RETI: Serrini, Matteuzzi, Ermini Polacci, Amato D.
FLORIAGAFIR: Ceccuti, Matteuzzi, Manetti, Nahi Guelasseh, Benvegnu, Lenzi, Ermini Polacci, T. Meini, Labiad, Amato, Serrini. A disp.: Corante Campos, Buiani, Fanticelli, Fontana, C. Paoli, Birindelli, Giannone. All.: Marco Bertuccio.
AFFRICO: Lami, Bartalini, Conti, Bartoletti, Benci, Shehade, Petrini, Biba, Morelli, L. Tellini, Casati. A disp.: Prelashi, Andrei, Vignozzi, Giannoni, Guerrini, Traorè, Donigaglia, Termini, Guerra. All.: Marco Berchielli.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo
RETI: 39' Amato, 42' Ermini Polacci, 64' Serrini, 75' Matteuzzi.


Poco è meglio d'una vittoria in un derby; in quel poco c'è la vittoria d'un derby con la quale si raggiunge l'obiettivo stagionale. Per anni a Campo di Marte, lato viale Malta, si festeggerà il 1° febbraio (peraltro a Firenze è già festa: onora il padre): per la Floriagafir il rotondo 4-0 sull'Affrico, che lontano dal Lapenta continua a soffrire (in casa ha sempre vinto; in undici trasferte ha conquistato appena dieci punti: ecco perché la Sestese è irraggiungibile), vale infatti la salvezza, o giù di lì. A inizio stagione infatti Bertuccio aveva fissato a 34 punti la soglia da raggiungere a primavera: ne manca solo uno, e l'anticipo d'un paio di mesi è solo la certificazione ulteriore d'un lavoro pressoché perfetto. La vittoria sui rivali di sempre (Floria, Floriagafir: sempre viale Malta è) ne è la sanzione definitiva: prima del vantaggio, che Amato segna a sei minuti dalla pausa, Serrini aveva già insidiato Lami da posizione invidiabile. Soprattutto è la pressione feroce a mettere in difficoltà l'Affrico, che però al 10' crea un'occasione enorme per il vantaggio: per la prima volta di tre, frustrazione legittima, si spezza sulla traversa il pallone scaricato verso la porta dal destro di Bartoletti. È l'unica circostanza in cui la Floriagafir rischia davvero; poi allontana l'Affrico dalla propria metà campo, spinge e segna sul traversone d'Ermini Polacci corretto in rete da Amato. Nei tre minuti che seguono la partita si decide: l'unica volta in cui Morelli riesce ad anticipare Nahi Guelasseh e Benvegnu (preciso il traversone di Conti da sinistra) non dà al pallone abbastanza potenza da insidiare Ceccuti; e sul tiro d'Ermini Polacci, liberato in zona disco da un paio di rimpalli, Lami vede partire il pallone tardi, e non riesce a evitare che nonostante la velocità ridotta s'infili nell'angolo. Nel momento in cui la Floriagafir si porta sul 2-0 alla pausa mancano giusto tre minuti; ma Bracciali (fa bene, il gioco era stato fermo a lungo per un contrasto aereo nel quale Bartalini aveva avuto la peggio) prolunga il primo tempo d'un tratto non breve, nel quale Bartoletti calcia due volte verso la porta e per due volte (punizione da venticinque metri, poi tiro di controbalzo pizzicato da Ceccuti) colpisce la traversa. I tre legni, due dei quali in sequenza, sono poco meno d'un sigillo sulla vittoria della Floriagafir, che nella ripresa s'affida a una partita un po' più sporca per contenere la pressione dell'Affrico (stavolta fuori dallo specchio due tiri di Bartoletti) e fargli malissimo in ripartenza: quella decisiva l'avvia una giocata scellerata di Biba, che col tacco consegna il pallone ad Amato mentre la squadra si stava aprendo; ne nascono l'assist sottoporta per Serrini e la rete del 3-0. A questo punto, perso Casati (dentro Vignozzi), nonostante il maggior peso offensivo dovuto all'ingresso di Termini, Guerra e Donigaglia l'Affrico cede; è quasi inevitabile che venga fuori la quarta rete; la segna Matteuzzi, che devia in porta l'angolo teso di Birindelli. Bertuccio esulta: perché la missione possa dirsi compiuta basta soltanto qualche settimana. Calciatoripiù : la rete condisce la splendida partita d'Ermini Polacci , che l'aveva già spezzata con l'assist dell'1-0; rimontare il vantaggio è impossibile se Manetti (Floriagafir) rende impossibile violare l'area, e se da fuori Bartoletti (Affrico) perde, incolpevole e sfortunatissimo, la sfida con la traversa.