SESTESE: Giusti, Papucci, Geri, Gaffarelli, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Fiorentino, Vannini, Bravi. A disp.: Fantini, Athuman, Scarpelli, Verzicco, Gori, Zei, Gocaj, Mencarelli, Patrignani. All.: Rossi Alessandro
AFFRICO: Lami, Guarducci, Conti, Benci, Vignozzi, Shehade, Petrini, Bartoletti, Morelli, Termini, Tellini. A disp.: Cosi, Orejuela, Donigaglia, Ben Moussa, Traore, Bartalini, Giannoni, Guerra, Andrei. All.: Berchielli Marco
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: Patrignani
SESTESE: Giusti, Papucci (69' Gori), Geri, Gaffarelli (63' Zei, 91' Gocaj), Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Fiorentino, Vannini (82' Mencarelli), Bravi (67' Patrignani). A disp.: Fantini, Athuman, Scarpelli, Verzicco,. All.: Alessandro Rossi.
AFFRICO: Lami, Guarducci, Conti (77' Traorè), Benci, Vignozzi, Shehade, Petrini (69' Bartalini), Bartoletti, Morelli (69' Giannoni), Termini (63' Guerra), L. Tellini (86' Andrei). A disp.: Cosi, Orejuela, Donigaglia, Ben Moussa. All.: Marco Berchielli.
ARBITRO: Corti di Prato
RETE: 89' Patrignani.
E adesso sono diciassette. La Sestese incrementa ancora il vantaggio sulla seconda, l'Affrico, con una vittoria di corto muso nello scontro diretto. A sette giornate dalla conclusione la matematica ci dice che alla capolista bastano cinque punti per rendersi irraggiungibili dalla più diretta inseguitrice, nella fantascientifica ipotesi che questa vinca tutte le partite restanti. L'interrogativo non riguarda quindi, cosa ormai scontata da settimane, chi vincerà il campionato; ma solo tra quante giornate. Qualche settimana fa ho formulato un pronostico, affidandolo alla redazione: a suo tempo scopriremo se avevo visto giusto. Diciannove vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta nella gara d'andata all'Affrico, maturata nei minuti di recupero dopo tante occasioni, testimoniano una superiorità schiacciante della Sestese. La vittoria contro l'Affrico, fortemente cercata per rifarsi della sconfitta dell'andata, è arrivata allo scadere; ed è scaturita da un episodio occasionale, quello che ha visto Lami farsi sfuggire il pallone dalle mani per apparecchiarlo, al limite dell'area di porta, per il comodo tap-in di Patrignani. Il tutto a un minuto dal 90': fin lì la Sestese aveva costruito un maggior numero di occasioni da rete, ma non era riuscita a concretizzare. Il pareggio sembrava ormai scritto e non avrebbe fatto gridare allo scandalo, perché l'Affrico aveva tenuto testa agli avversari accettando la sfida a viso aperto e mostrandosi compagine ben disposta in campo. La partita non ha deluso le aspettative e ha appassionato il numeroso pubblico presente, anche se non ha toccato livelli elevati sul piano tecnico. La prima nota di cronaca si registra al 9': Bravi pesca bene Fiorentino che però, contrastato da un difensore, non trova, seppur di poco, lo specchio della porta. All'11', sugli sviluppi del primo corner (alla fine il conteggio sarà sei a uno), Geri manca ampiamente il bersaglio. Al quarto d'ora la Sestese rischia grosso: Tellini anticipa di testa un avversario sulla trequarti sinistra e s'invola verso la porta avversaria; Giusti è bravissimo a neutralizzare con i piedi la conclusione rasoterra da dentro l'area di rigore. La Sestese si riaccende al 21', ma il passaggio di Bravi dal fondo non è intercettato da nessuno in area. La Sestese continua a fare gioco, ma non è precisa al momento dell'ultimo passaggio; in particolare con Bravi, a tratti meno lucido del solito. Il tempo si chiude con un tiro da fuori area di Gaffarelli, troppo centrale per impensierire Lami. La ripresa, a schieramenti invariati, si apre con l'Affrico in proiezione offensiva. Al 49' la Sestese perde palla nella propria trequarti destra e Termini penetra in area affiancato da Mernacaj: i due finiscono a terra, sgomitando entrambi; ma Corti, con ampi gesti, invita a proseguire il gioco senza prendere provvedimenti. Molte le proteste in campo e sugli spalti: i sostenitori dell'Affrico a lungo manifestano il proprio dissenso sull'operato dell'arbitro. La Sestese torna a riprendere il comando delle operazioni; e Fiorentino, su un'incertezza difensiva, anticipa anche ilportiere, ma viene chiuso dal ritorno di un avversario prima di poter calciare verso la porta sguarnita (61'). Passano cento secondi e la Sestese ci riprova con un bel suggerimento di Cremonini a Vannini, che calcia però alto dal limite dell'area. A metà frazione Alessandro Rossi toglie Bravi e inserisce Patrignani, che subito si fa trovare pronto a raccogliere un suggerimento di Fiorentino: il tiro sorvola la traversa. Ancora Patrignani, sempre pericoloso nell'uno contro uno, manda alto su cross di Zei. La gara si spenge piano piano nel finale, e il punteggio rimane ancorato in parità. Ma su un'ulteriore puntata in avanti della Sestese, quando l'azione sembra ormai esaurita, Lami si lascia sfuggire il pallone dalle mani: per Patrignani, in agguato, è gioco facile spingerlo in rete. Non accade più niente nei sei minuti di recupero concessi da Corti che ha ben diretto. Sabato una Sestese con il morale alle stelle andrà ad affrontare in trasferta la Lastrigiana, campione d'Italia in carica ma quest'anno mai entrata davvero nella lotta per il titolo regionale. Si guarderà anche al risultato dell'Affrico impegnato in casa con la Lampo Meridien. Arriverà la prossima settimana la scritta «fine» nella corsa al titolo? Calciatoripiù : sul piano delle prestazioni, nella giornata nella quale alcuni tenori in casa Sestese hanno fatto qualche stecca di troppo, ha retto bene il pacchetto difensivo con un ottimo Chelli , implacabile quanto elegante nelle chiusure, e un Mernacaj in costante crescita, e già lanciato in prima squadra nella vittoriosa trasferta di Coppa a Gambettola. Continuano le reti pesanti per Patrignani : spesso da subentrato, ha già segnato dodici volte. Nell'Affrico si sono fatti notare soprattutto il difensore esterno Guarducci , il centrocampista Bartoletti e Tellini , soprattutto quando ha assunto stabilmente una posizione più avanzata.