FUCECCHIO: Gori, Sannino, Paradiso, Berhoxha, Compagnucci, Mazzoni, Melani, Shllaku, Fiorini, Brotini, Gjoni. A disp.: Pagni, Cei, Cardini, Tiozzo, Squarcini, Matteucci, Piccirilli, . All.: Giorgetti Mirko
MALISETI SEANO: Naselli, Daly, Kola, Taglioli, Mazzi, Marinozzi, Guizzaro, Gestri, Dardha, Palumbo, Graziano. A disp.: Urban, Koni, Chiti, Serra, Licciardello, Arcioni, . All.: Di Vivona Alessandro
FUCECCHIO: Gabriele Gori, G. Sannino, Matteo Paradiso, Berhoxha, Compagnucci, Mazzoni, Melani, Shllaku, Fiorini, Brotini, Gjoni. A disp.: S. Pagni, Cei, Cardini, Tiozzo, Squarcini, Matteucci, Piccirilli. All.: Mirko Giorgetti (squalificato).MALISETI SEANO: Naselli, Daly, Kola, Taglioli, Mazzi, Marinozzi, Guizzaro, Gestri, Dardha, Palumbo, Graziano. A disp.: Urban, Koni, Chiti, Serra, Licciardello, Arcioni. All.: Alessandro Di Vivona.
ARBITRO: Funicella di Firenze
È un punteggio cui sembra essersi abbonato: è la sesta volta, la seconda di fila, che il Maliseti pareggia 0-0. Stavolta dopo Pontassieve (due volte), Floriagafir, Lastrigiana e Bibbiena davanti c'era il Fucecchio, cui più che per la classifica (il 2-2 della Guardiana gli consente di mantenere la terza posizione) il pari va stretto per gli episodi: nonostante le tante riserve a disposizione soltanto pro forma, ha attaccato a lungo; e a inizio ripresa ha sbagliato il rigore (Gjoni, che lo aveva conquistato, calcia altissimo) che avrebbe spezzato l'equilibrio, e costretto il Maliseti a venire fuori. Di Vivona aveva infatti preparato la canonica partita accorta, che si sviluppa su una difesa densa e ben allestita e sulla velocità di Dardha: per innescarlo però c'è da conquistare il pallone, impresa non facile davanti al palleggio del Fucecchio pericoloso già al 3' sul servizio di Shllaku per Gjoni, anticipato dall'uscita di Naselli; più complicata è la parata che deve sfoderare all'8' su Brotini, che viola l'area da sinistra e cerca il primo palo. È il primo tiro del Fucecchio, cui tra il quarto d'ora e il 25' seguono quelli di Gjoni (colpo di testa alto, la punizione di Matteo Paradiso lo aveva pescato sul secondo palo) e di Fiorini che arma il mancino sul servizio di Shllaku da destra: pochi stavolta i pericoli per il Maliseti, che al 29' prova a pungere col tentativo forte (e alto) di Dardha da venticinque metri. Mancano il bersaglio anche Berhoxha, che dal secondo palo stacca di testa sulla punizione di Matteo Paradiso (30'), e Melani: il suo diagonale di controbalzo, a colpire il pallone respinto fuori area dalla difesa avversaria, esce d'una spanna scarsa; e configura la miglior occasione del Fucecchio nel corso del primo tempo (32'). Per quella del Maliseti è sufficiente attende quattro minuti, di nuovo Dardha in pedana: ben scoccato da venticinque metri, il tiro gli esce comunque centrale; Gabriele Gori lo respinge sicuro coi pugni, per evitare problemi. Ben più grandi rischiano d'essere quelli con cui deve confrontarsi il Fucecchio alla prima azione della ripresa, segnata dal fallo di Daly all'interno dell'area di rigore; ma Gjoni, che il rigore l'aveva conquistato, fallisce la trasformazione calciando alto d'un metro. L'occasione per il riscatto gliela fornisce subito Fiorini con un traversone rasoterra all'altezza del disco, sul quale evidentemente grava una maledizione: tiro a lato, Naselli di nuovo salvo senza faticare. Il doppio episodio a vuoto spegne la partita per quasi mezz'ora; per registrare un'altra occasione da rete occorre intaccare l'ultimo scampolo, aperto dalla discesa di Matteo Paradiso con allegato traversone per Gjoni: insuperabile quando gioca in anticipo e difende sull'uomo, la retroguardia del Maliseti gli impedisce di calciare a rete. A dare vivacità all'attacco del Fucecchio prova allora Piccirilli, subentrato a Brotini nel finale: teso ma centrale il tiro dal limite dell'area, sicuro Naselli che un minuto più tardi si ripete in uscita sul filtrante di Cei. Dopo aver rischiato pochissimo dal rigore in poi, nel finale il Maliseti sfiora il colpaccio: esce d'un metro scarso il tiro d'Arcioni, che aveva cercato il primo palo sullo scarico di Taglioli. È giusto così: di perdere il Fucecchio non avrebbe meritato. Calciatoripiù : anche se sbaglia il rigore che s'era procurato, Gjoni resta il più propositivo del Fucecchio; il migliore però è Compagnucci , che anche fuori ruolo (è un terzino destro, ma nell'emergenza Giorgetti deve adattarlo centrale) non sbaglia una chiusura né un appoggio. È attenta anche la difesa del Maliseti: bene Kola , bene Mazzi , bene Marinozzi .