FUCECCHIO: Gori, Compagnucci, Sannino, Berhoxha, Squarcini, Mazzoni, Melani, Shllaku, Piccirilli, Brotini, Tiozzo. A disp.: Pagni, Matteucci, Cei, Gjoni, Paradiso, Cardini, Sabato, Panicucci . All.: Giorgetti Mirko
LAMPO MERIDIEN: Lusha, Ferrucci L., Ferrucci N., Deja, Dianda, Bartolozzi, Vitolo, Nikaj, Pardini, Sarno, Febbe. A disp.: Monti, Cina, Bettaccini, Paolisso, Capodici, Damiani, Noka, Matteoni. All.: Innocenti Daniele
ARBITRO: Tommaso Guarguaglini di Livorno
RETI: Piccirilli, Tiozzo, Piccirilli, Pardini
FUCECCHIO: Gabriele Gori, Compagnucci, G. Sannino, Berhoxha, Squarcini, Mazzoni, Melani, Shllaku, Piccirilli, Brotini, Tiozzo. A disp.: S. Pagni, Matteucci, Cei, Gjoni, Matteo Paradiso, Cardini, Sabato, Panicucci. All.: Mirko Giorgetti.LAMPO MERIDIEN: Lusha, N. Ferrucci, L. Ferrucci, Deja, Dianda, Bartolozzi, Vitolo, Nikaj, Pardini, Sarno, Febbe. A disp.: Monti, Cinà, Bettaccini, Paolisso, Capodici, Damiani, Noka, Matteoni. All.: Marco Bartolozzi.
ARBITRO: Guarguaglini di Livorno
RETI: 49' Pardini, 73' Tiozzo, 88', 94' Piccirilli rig.
Passerà tutto di lì, dagli incroci tra le squadre ancora in lotta per obiettivi reali. Realissimo è l'obiettivo della Lampo Meridien, coinvolta nella lotta per non retrocedere; e realissimo è l'obiettivo del Fucecchio, che punta a qualificarsi per la coppa e vincendo 3-1 in rimonta approfitta dello stop dell'Affrico per agganciarlo a 46 punti. Riuscirci però non è stato facile: se in vantaggio 0-1 la Lampo Meridien non avesse cestinato il contropiede del possibile raddoppio, la partita e forse la corsa salvezza avrebbero potuto assumere una traiettoria diversa. Nonostante la pressione prolungata, che già all'8' era sfociata in un'occasione da rete (dal limite dell'area Melani calcia altissimo con l'interno destro, armato dalla discesa laterale di Tiozzo), a lungo infatti il Fucecchio non riesce a sfondare; e già al 12' s'accorge che è rischioso concedere spazi alla Lampo: esce d'un metro, ma è comunque un avviso, il tiro di Nikaj invitato in pedana dalla discesa di Sarno sulla sinistra. Da sinistra, ma sull'altro fronte, arriva anche la punizione con cui Mazzoni taglia la difesa della Lampo Meridien: appostato sul secondo palo, a un metro dalla porta Berhoxha manca la deviazione vincente (14'). È l'azione che avvia l'accerchiamento, cui il Fucecchio è trascinato da Melani, ispiratore, e Piccirilli, finalizzatore: finisce sul palo interno il colpo di testa del 19', sui guanti di Lusha il tiro a giro scoccato al 24' col primo incrocio come bersaglio. Il segno è duplice, chiarissimo in ogni faccia: il Fucecchio cresce, ma non riesce a segnare; non ci riesce neppure al 36' (Lusha s'oppone a Melani, che con un assolo aveva raggiunto i diciotto metri), al 39' (debole e fuori bersaglio il tiro di Brotini, che aveva calciato di prima sul lungo rinvio di Gabriele Gori) e al 40' (larga, esito inatteso, la stoccata di Compagnucci, giunto a rimorchio sullo scarico di Giuseppe Sannino sceso a sinistra). Con queste premesse è inevitabile che la Lampo passi al primo vero tentativo; peraltro è un tentativo splendido, perché Pardini calcia al volo col collo pieno per spedire in porta il traversone di Febbe. La ripresa è iniziata da poco, e dopo tanta pressione il Fucecchio si trova in svantaggio; per venticinque minuti la situazione lo annebbia, tanto da indurlo a gestire sciaguratamente un calcio d'angolo e a subire una ripartenza tre contro uno: solo il sangue gelido di Gabriele Gori, che davanti a Sarno resta in piedi fino all'ultimo e toglie di porta il pallone del possibile raddoppio, evita al Fucecchio la capitolazione (65'). È un episodio che ha un peso specifico gigantesco: per reagire il Fucecchio impiega otto minuti netti, poi Tiozzo irrompe sul traversone di Compagnucci da destra e, solo all'altezza del disco del rigore, di testa segna l'1-1. Ora a sbandare è la Lampo, la Lampo a rischiare la capitolazione a nove minuti dalla fine: la salva, di nuovo, il palo, su cui sbatte il diagonale di Tiozzo sul filtrante di Piccirilli. Il tentativo buono è quello successivo, invertite le posizioni: sponda di Tiozzo, mezzo interno destro di Piccirilli da una dozzina di metri e pallone in rete (88'). Di fatto la partita si decide qui, anche se alla fine del recupero il Fucecchio allunga col rigore conquistato da Melani (azione personale sulla sinistra, fallo di Nikaj) e trasformato da Piccirilli; il segnale di convalida s'abbina a quello che chiude la partita, dopo la quale la Lampo resta comunque fiduciosa: la manovra respira; il calendario non è terribile; e sulla terzultima posizione resta comunque intatto un punto di vantaggio. Calciatoripiù : la doppietta di Piccirilli , il migliore dei suoi insieme a Compagnucci (Fucecchio), risolve una partita che fin lì era girata sulla rete di Pardini (Lampo Meridien).