MALISETI SEANO: Urban, Serra, Koni, Taglioli, Niccolai, Marinozzi, Andreola, Gestri, Dardha, Palumbo, Guizzaro. A disp.: Naselli, Mazzi, Daly, Chiti, Licciardello, Arcioni. All.: Alessandro Di Vivona.
AREZZO ACADEMY: Regini, Sovieri, Omarini, Bizzi, Rovetini, D. Papini, Mattia Rossi, Arcangioli, Vallerani, Broccatelli, Sarr. A disp.: F. Magnanensi, Lachi, Tozzi, Niccolò Rossi, Banelli. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia
Impossibilitato a salvarsi direttamente, per rinviare la sentenza l'Arezzo Academy aveva bisogno d'una vittoria e contestualmente d'un risultato brutto di Lampo e Firenze Ovest. Va tutto diverso, le due rivali vincono; e dunque lo 0-0 di Maliseti fa male a metà: neppure una vittoria avrebbe cambiato il verdetto d'una stagione complicata fin dall'avvio, e precipitata in una retrocessione che chiude il biennio nell'élite. Già al quarto d'ora le notizie che arrivano da Bibbiena e Monsummano fanno capire che spingere è inutile, che per l'Arezzo Academy la sentenza è inappellabile; e dunque trovare la forza per attaccare diventa complicato. L'unico che ci prova davvero è Arcangioli, uno dei tre classe 2008 che Magnanensi schiera titolari (con lui Vallerani e Dario Papini); ma il suo tiro, l'unico vero di tutto il primo tempo, non è abbastanza per dar noia a Urban. Più pericoloso è il Maliseti nell'occasione che riesce a creare intorno alla mezz'ora: in pedana c'è Palumbo, che sulla sponda di Dardha verso il limite dell'area di rigore scheggia la parte alta della traversa. Anche se d'una spanna, dallo specchio va più lontano Chiti in avvio di ripresa: il suo colpo di testa sull'angolo di Licciardello sfila dalla parte sbagliata del palo. Il lotto ristrettissimo delle occasioni si chiude con un'altra iniziativa d'Arcangioli, stavolta murato dalla difesa al momento di scaricare il pallone verso la porta: con così pochi tiri nello specchio lo 0-0 finale è quasi ovvio. All'Arezzo Academy (curiosità statistica: nel finale in porta esordisce Magnanensi jr, classe 2010, quindici anni, quattro mesi e ventun giorni; a memoria è il più giovane Juniores di sempre) non basta, ma non sarebbe bastato neppure vincere: per l'aggancio sarebbe stato necessario che inciampassero tutte quelle davanti. Calciatoripiù: Palumbo (Maliseti Seano), Arcangioli (Arezzo Academy).