FLORIAGAFIR BELLARIVA: Ceccuti, Fanticelli, Manetti, Nahi, Benvegnu, Meini, Giannone, Soldini, Amato D., Alighieri, Serrini. A disp.: Lenzi, Merendi, Buiani, Fontana, Landolina, Labiad, Birindelli, Pellecchia, Matteuzzi. All.: Bertuccio Marco
LAMPO MERIDIEN: Lusha, Damiani, Garzi, Deja, Dianda, Bartolozzi, Ballerini, Luccioletti, Tommasi, Prosperi, Febbe. A disp.: Meini, Bruno, Paolisso, Bettaccini, Cansani, Tofanelli, Noka, Matteoni, Sarno. All.: Innocenti Daniele
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: Amato D.
Ottobre fu orrendo, novembre radioso: nei quattro sabati che lo compongono la Floriagafir ha ottenuto otto punti, mattoncino solido su cui costruire l'obiettivo principale per una neopromossa. Le resta comunque davanti la Lampo Meridien, che come lei arriva dalla categoria inferiore; le resta davanti anche se esce sconfitta dalla rete di Amato, che al quarto d'ora addomestica il traversone basso di Serrini (che gran talento che è) sceso a sinistra, sterza con un dribbling e piazza il pallone in porta. È l'episodio decisivo, a chiusura dell'ottimo quarto d'ora iniziale della Floriagafir che fino al 20' la Lampo Meridien non riesce a contenere; lo sviluppo cambia nel momento in cui Innocenti apporta all'assetto il primo ritocco tattico, e trasforma il 3-5-2 in un 4-4-2 che consente di coprire meglio ogni settore. Ne nascono fraseggi puliti, che però per produrre occasioni da rete hanno bisogno dell'avvio della ripresa; le costruiscono Tommasi, al tiro in un paio di circostanze, e Febbe, cui Ceccuti risponde attento. Sul tiro di Deja da fuori area ha invece bisogno di un aiuto ulteriore: più che divino è metallico, come il suono che emette il palo una volta schiaffeggiato. Da lontano ci prova anche Sarno, le cui punizioni ormai sono proverbiali; ma Ceccuti è attento, lo specchio protetto. Poi, dopo più di mezz'ora copertissima, negli ultimi dieci minuti la Floriagafir trova spazi in cui affondare, e costruisce tre occasioni pulite per cancellare ogni timore; ma né Serrini né Giannone, in diagonale, trovano lo specchio; e a Fontana esce male quella specie di pallonetto che aveva azzardato sull'uscita di Lusha. Non è però il caso di rammaricarsi: conta la rete di Amato in avvio, conta e produce la quarta vittoria stagionale. Calciatoripiù: Giannone (Floriagafir), Luccioletti (Lampo Meridien).