SPORTING CECINA: Sozzi, Nigiotti, Pozzobon, Castelli, Saba, Biondi D., Ciampi, Foti, Hadji, Di Tanto, Tei. A disp.: Raugi, Manetti, Brontolone, Frassinelli, Londi, . All.: Di Tonno Tiziano
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Ceccuti, Matteuzzi, Manetti, Nahi, Benvegnu, Meini, Ermini Polacci, Lenzi, Paoli, Amato D., Serrini. A disp.: Soldini, Buiani, Fanticelli, Fontana, Labiad, Birindelli, Giannone, . All.: Bertuccio Marco
ARBITRO: Taddeo Scaffai di Piombino
RETI: Benvegnu, Matteuzzi
Neopromosse invidiatissime. Lo è lo Sporting Cecina, mai vicino alla zona incandescente; e ora lo è anche la Floriagafir, che battendolo 0-2 lo aggancia al settimo posto e soprattutto porta a tredici i punti di vantaggio sul Firenze Ovest terzultimo: a dieci giornate dalla fine per la salvezza è quasi fatta. Bertuccio sapeva che dal Rossetti sarebbe potuta passare la via per ipotecare l'élite 2025/2026; e dunque chiede ai suoi di fare la partita. Ne nascono, sempre Serrini a inventare, un'azione non sfruttata da Paoli (coraggiosa la scelta di colpire in mezza rovesciata, inefficace l'esito) e soprattutto la rete del vantaggio: sull'angolo profondo, in dieci lo Sporting Cecina (s'era fatto male Saba: alla ripresa del gioco lo sostituirà Manetti; Pozzobon si converte da terzino a centrale), si fa trovare libero Benvegnu, il cui mancino al volo vale lo 0-1. La mezz'ora è passata da poco, e la partita s'accende: scosso dallo svantaggio, lo Sporting Cecina prima consegna a Ermini Polacci il pallone del possibile raddoppio immediato (sbagliata la costruzione dal basso, ottima l'uscita di Sozzi che concede solo l'angolo); poi finalmente replica con una punizione di Tei a lato d'una spanna e una girata di Hadji murato dalla difesa. Sull'altro fronte invece nessuno riesce a opporsi a Matteuzzi, che sfrutta un altro calcio d'angolo (stavolta lo batte Amato) per portare la Floriagafir sul doppio vantaggio: colpo di testa vincente e 0-2. Alla fine mancano venticinque minuti, a metà dei quali lo Sporting Cecina lancia l'assedio: gli effetti li neutralizza Ceccuti stratosferico su Londi, sul mancino di Hadji (aveva creato l'occasione precedente con un filtrante pregevole) e sul rasoterra di Tei; se ci s'aggiunge che nel recupero un altro mancino, quello di Di Tanto, sorvola la traversa, si capisce come mai la Floriagafir venga via dal Rossetti più che indenne, e forte d'una classifica bella come la prima volta che si dorme sulla spiaggia. Calciatoripiù : sulle fasce lo Sporting Cecina rischia poco, e dalle fasce prova a costruire la rimonta; spiccano le prove di Nigiotti a destra e di Manetti , interessantissimo classe 2008, sulla sinistra. Più difficile è passare centralmente, dove comanda Lenzi ; e quando la Floriagafir fatica a uscire la salva Ceccuti , che nell'ultimo quarto d'ora sfodera tre parate spaziali.