FORTE DEI MARMI 2015: Arrighi, Donati, Zappelli, Marcucci, Palla, Deda, Darzeza, Bertuccelli, Carpentieri, Iacomini, Casani. A disp.: Pucci, Passalacqua, Galli, Lagomarsini, Federigi, . All.: Vannoni Giacomo
SESTESE: Fantini, Papucci, Geri, Zei, Mernacaj, Chelli, Vilcea, Cremonini, Fiorentino, Patrignani, Verzicco. A disp.: Giusti, Gocaj, Bravi, Athuman, Mencarelli, Scarpelli, Capecchi, . All.: Rossi Alessandro
ARBITRO: Tommaso Betti di Carrara
RETI: Iacomini, Carpentieri, Fiorentino, Fiorentino, Patrignani, Patrignani, Chelli, Mencarelli
È di un altro livello. Neppure la festa per il titolo appanna la Sestese, che ha di mira il record e un cammino da protagonista nella fase nazionale: il 2-6 sul Forte dei Marmi conferma che anche quest'anno la Toscana sarà competitivissima nella corsa allo scudetto. Prima d'arrivarci però c'è da chiudere il campionato, possibilmente il più vicino possibile agli asintotici ottanta punti: sarebbero settantanove con quattro vittorie nell'ultimo mese. Non è escluso che arrivino: davanti a prestazioni di questo tenore, in linea con quelle dell'intero campionato, le avversarie hanno poco margine. Il Forte dei Marmi se n'accorge subito, in svantaggio già in avvio sul calcio d'angolo di Geri, il primo della partita, deviato in porta da Chelli con la fronte: alla Sestese bastano dieci minuti scarsi per suggerire senza sussurrare che anche stavolta finirà come quasi tutte le volte passate. È un pronostico facile, che però a lungo il Forte dei Marmi prova a smontare: il primo tempo si chiude sullo 0-1 solo perché nessuno sfrutta i traversoni tesi di Donati sceso a destra, e perché col destro Iacomini mastica un buon pallone appena uscito dall'area di rigore, e Fantini può controllarlo senza problemi. Diversa è la ripresa, aperta dalla rete del raddoppio della Sestese: segna Patrignani, che approfitta d'una leggerezza letale della difesa avversaria e catturato il pallone a centro area lo gira secco in porta dopo averlo stoppato col petto. Il Forte dei Marmi torna subito in partita col rigore conquistato da Casani (evidente il fallo di Fantini, che in uscita tentava d'evitare il dribbling) e trasformato da Iacomini; ma un altro rigore riporta a due le reti di scarto: se lo prende (fallo di Palla) e lo trasforma Patrignani, che così raggiunge quota quattordici in classifica marcatori. L'1-3 dunque gli vale l'aggancio a Fiorentino, che però scappa subito: è lui, con un colpo di testa sull'ennesimo calcio d'angolo fatto spiovere dentro, a segnare l'1-4. Il Forte dei Marmi prova di nuovo a riaprire la partita con la girata di Carpentieri, che in mezza girata pianta all'incrocio un pallone schizzato al limite dell'area; ma gli spazi che la Sestese può sfruttare le valgono altre due reti: le segnano di nuovo Fiorentino, che con l'interno appoggia in porta il traversone di Vilcea scappato a destra, e Mencarelli, che con lo sprint in campo aperto ribadisce che in attacco Rossi può contare su soluzioni potenzialmente infinite. È una consapevolezza dolce con cui aggredire la primavera.