• Allievi RegionaliElite
  • 29/09/2024 10.30.00
  • SPORTING CECINA
  • 1 - 1 29/09/2024 10.30.00
  • OLTRERA
    Dragone
    Tani

Commento


SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Zazzeri, Paladini, Lucido, Lega, Ricciardi, Cerri, Dardar E., Dragone, Tarrini. A disp.: Ricci, Ceccherini, Dardar Y., Battini, Lattuada, Bertaccini, . All.: Magri Alessandro
OLTRERA: Baldini, Vannini, Di Lauro, Matteoli, Sorbara, Borghini, Bertini, Polli, Martini, Di Donfrancesco, Trapani (11). A disp.: Faggioli, Gambacciani, Leotta, Schiano, Tani, Asmodeo, Nieddu, Franchi, Cecchi. All.: Ansaldi Mario
ARBITRO: Jalil Muley Hassan Fracasso di Pisa
RETI: Dragone, Tani
SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Zazzeri, Paladini, Lucido, Lega, Ricciardi, Cerri, E. Dardar, Dragone, Tarrini. A disp.: Ricci, Ceccherini, Y. Dardar, Battini, Lattuada, Bertaccini. All.: Alessandro Magrì.OLTRERA: F. Baldini, Vannini, Di Lauro, Matteoli, Sorbara, Borghini, Bertini, Polli, Martini, Di Donfrancesco, Trapani. A disp.: T. Faggioli, Gambacciani, Leotta, Schiano, Tani, Asmodeo, Nieddu, Franchi, Cecchi. All.: Mario Ansaldi.
ARBITRO: Jalil Fracasso di Pisa
RETI: 33' Dragone, 91' Tani.


Ops, she did it again. Nessuno di loro era nato quando, per ragioni distinte, Britney faceva sognare i ragazzi e le ragazze della loro età di adesso; ma, maledetto presentismo, i calciatori dell'Oltrera la citazione devono coglierla, e cominciare a usarla come inno. Per la seconda volta di fila infatti rimontano uno svantaggio nel finale; e se retrospettivamente la prima assume ancora di più la silhouette dell'impresa (sette giorni dopo l'Affrico ha stritolato il Tau Altopascio), la seconda segnala che potrebbe diventare un'abitudine. Ansaldi si augura di no: vorrebbe dire abbonarsi agli svantaggi; ma è indubbiamente segno di gran carattere e di una splendida tenuta fisica. Vittima ne è lo Sporting Cecina, che solo nel recupero vede svanire il vantaggio maturato nel primo tempo; e che protesta a lungo con Jalil Fracasso per la rete annullata a Lattuada a metà ripresa. Si stava 1-0, avrebbe potuto essere il raddoppio che verosimilmente avrebbe congelato la partita; il fischio deciso e il braccio su a punire un fuorigioco contestato mantengono invece in bilico il risultato; e siccome il dio del calcio o chi per lui in queste situazioni sguazza, l'1-1 in pieno recupero è quasi scontato, così da avviare una settimana di polemiche dopo appena due giornate. Lo sconforto dello Sporting Cecina, che dopo l'esordio sfortunato con la Cattolica Virtus, maledetto calendario, sfodera una prestazione più precisa in tutti i reparti, è comprensibile; ma l'Oltrera può rammaricarsi (differenza non sottile: con sé stessa, non con l'arbitro) per non aver sfruttato due occasioni nei primi dieci minuti: il pallone buono capita per due volte a Trapani, che prima cade vittima della frenesia e anziché avanzare anticipa il tiro favorendo la parata di Bendinelli, poi manca lo specchio da posizione defilata. Non sfruttata la doppia opportunità, l'Oltrera s'abbassa troppo e concede spazi ampi allo Sporting Cecina la cui qualità gli consente d'impadronirsi facilmente della manovra e delle zone in cui di solito le partite si decidono. Che il primo tempo si chiuda con lo Sporting Cecina in vantaggio è quasi scontato: lo segna Dragone, che con l'interno finalizza la punizione battuta corta da Tarrini e crossata dentro da Zazzeri. All'Oltrera viene bene l'intervallo di lì a poco: Ansaldi se ne serve per aggiustare le posizioni più fragili, e avviare una ripresa diversa. Ma sarebbe diversa in un altro senso se Jalil Fracasso convalidasse la rete di Lattuada, o se Baldini non sfoderasse una parata magnifica su Yasser Dardar lanciato in porta. Sono entrambe enormi, ma nella ripresa sono le uniche due occasioni da rete per lo Sporting Cecina; nell'ultimo quarto di più ne costruisce l'Oltrera, due con Martini (reattivo Bendinelli su un tiro per la verità poco angolato; troppo angolato invece il secondo), una con Nieddu e una con Bertini, che con una mira un po' meno improvvisata avrebbero anticipato l'1-1. Per registrarlo occorre invece attendere il recupero e la giocata di Schiano, che recuperato il pallone in mediana avanza fino alla trequarti; da lì con un filtrante tra centrale e terzino premia il taglio di Tani, che controlla in corsa e poi calcia accanto al palo lontano. È un epilogo amarissimo per lo Sporting Cecina, infastidito soprattutto dall'episodio della rete annullata e («oh baby, baby») del fatto che l'Oltrera abbia giocato così col suo cuore.