SESTESE: Xillo, Bonci, Mateiu, Cesarano, Bartolomei, Napolitano, Pomponio, Ferro, Ruggiero, Pellegrini, Scarlini. A disp.: Tabani, Giannone, Osmenaj, Prota, Bonezzi, Biscardi, Vezzani, Gusciglio, Bagala. All.: Ferro Marco
SCANDICCI: Hancu, Municchi, Andreucci, Villoresi, Carone, Bucciardini, Pepe, Sarti, Santini, Barattucci, Valencetti. A disp.: Caracci, Aradei, Bendoni D., Dell Agli, Martinelli, Martini, Mascalchi, Morosi, Vezzosi. All.: Bernocchi Lorenzo
ARBITRO: Matteo Magrini di Pistoia
RETI: Prota, Valencetti
SESTESE: Xillo, Bonci, Mateiu, Cesarano, Bartolomei, Napolitano, Pomponio, A. Ferro, Ruggero, Pellegrini, Scarlini. A disp.: Tabani, Giannini, Osmenaj, Prota, Bonezzi, Biscardi, Vezzani, Gusciglio, Bagalà. All.: Marco Ferro.SCANDICCI: Hancu, Morosi, Municchi, Bucciardini, Villoresi, Andreucci, Valencetti, D. Sarti, Santini, A. Pepe, BarattucciA disp.: Caracci, Bendoni, Dell'Agli, Martinelli, Carone, Mascalchi, Aradei, D. Martini, Vezzosi. All.: Lorenzo Bernocchi.
ARBITRO: Magrini di Pistoia
RETE: 11' Valencetti, 95' Prota.
Fino alla penultima azione era da solo in testa, a punteggio pieno, forte della rete di Valencetti in avvio; le notizie arrivate da Soffiano avevano fatto il resto. Ma un'azione basta per infrangere un sogno, o quantomeno ridimensionarlo: al 95' lo Scandicci si vede raggiungere dalla Sestese, che evita la seconda sconfitta consecutiva e soprattutto gli impedisce di fregiarsi del titolo di capolista solitario; l'abbraccio dell'Affrico è appiccicosissimo. Ma se n'accorge soltanto in coda a una partita aperta da una serie d'azioni all'attacco. La prima la crea dopo 9', quando Barattucci riceve sulla trequarti e di prima intenzione serve Valencetti con un pallone a scavalcare la difesa: in questo modo si presenta solo davanti a Xillo, che resta glaciale e con un ottimo intervento spedisce il pallone in angolo. Ma il vantaggio è rimediato di due minuti appena: dia impostare è di nuovo Barattucci, ispiratissimo, che smarcatosi sulla trequarti avversaria apre di prima intenzione per Alberto Pepe; il suo sprint si chiude con lo scarico al limite per Carone, la cui conclusione sporcata dalla difesa diventa un assist per Valencetti a due passi dalla porta: di lì è facilissimo schiantare il pallone sotto la traversa. Sbloccato il punteggio già all'11', lo Scandicci cerca subito la rete del raddoppio con lo scatenato a Valencetti che per due volte parte largo sulla destra, taglia dentro il campo e tenta la conclusione di mancino; entrambi i tentativi però non impensieriscono Xillo. Per la prima conclusione della Sestese bisogna attendere il 28' e un pallone in profondità per Pomponio: sulla chiusura della difesa il pallone finisce nei piedi di Cesarano, che calcia di prima intenzione senza però imprimere abbastanza potenza per creare problemi a Hancu. Molto più pericoloso è lo Scandicci al 31', quando si libera di un avversario e arriva sul fondo, da dove serve il pallone sul primo palo: lo raccoglie Valencetti che prova a girarlo verso la porta con una tiro di mancino, abbondantemente a lato. La Sestese replica al 40', sugli sviluppi di un corner battuto all'altezza del dischetto e allontanato di pugno da Hancu, che in uscita libera l'area: di testa Cesarano ripropone il pallone in area per Ruggiero, che si vede murare il tiro indirizzato verso la porta lasciata incustodita; un rimpallo favorisce Pomponio, che di prima intenzione calcia a lato. È l'ultima emozione del primo tempo, che termina quindi col vantaggio ospite. Dopo l'intervallo lo Scandicci riprende da dove aveva lasciato: i primi dieci minuti dal riavvio ne evidenziano un dominio pressoché totale, condito da una manciata di tiri senza esito. Ancora in partita, al 58' la Sestese spreca un'occasionissima per trovare il pareggio: completamente sbagliato, il retropassaggio di Carone diventa un assist per Pomponio, che scarta Hancu ma sbaglia clamorosamente l'appoggio sul Ruggiero. Anche se sprecata, l'occasione si rivela comunque un'iniezione di fiducia per la Sestese. I ritmi si alzano: Bonezzi salta due uomini sulla sinistra e serve Biscardi, che mostra un'ottima visione di gioco trovando Cesarano liberissimo sulla destra: dribbling e tiro, Hancu copre bene il primo palo e si rifugia in angolo. Al 66' lo Scandicci rischia di nuovo, e non poco, sugli sviluppi di un calcio di punizione profondo battuto da Xillo direttamente verso l'area avversaria: l'attacco della Sestese tenta più volte di concludere a rete, ma la difesa si immola e mura la porta. La partita si infiamma, e la Sestese inizia a crederci sempre di più: Cesarano salta due avversari al limite e serve Gusciglio, che in area controlla e calcia sul primo palo trovando di nuovo la replica di Hancu. Ne nasce un calcio d'angolo, crossato teso all'altezza del dischetto: colpisce di nuovo Gusciglio, che di testa anticipa tutti ma sfiora il palo e manda il pallone ad accomodarsi sul fondo. Inizia il recupero, e la Sestese va vicinissima al pareggio: Giannone batte forte e teso una punizione nella metà campo avversaria; il pallone sbuca dalla mischia indirizzato all'angolo, ma con un ottimo riflesso Hancu sventa il pericolo e mantiene il risultato invariato. Dall'angolo nasce l'1-1: dopo una serie di rimpalli intorno al disco del rigore il pallone finisce tra piedi di Prota, che colpisce con la punta e lo spedisce sotto l'incrocio. È il 95', resta ancora da giocare qualche minuto; e lo Scandicci potrebbe clamorosamente tornare avanti e riprendersi il primo posto solitario: il pallone buono capita sul destro di Alberto Pepe, che sbuca in solitudine davanti a Xillo decisivo nel respingere sia il primo tiro sia la ribattuta di testa. È la parata che sigilla l'1-1 e contribuisce a rivoluzionare almeno in parte la testa della classifica. Ora insieme allo Scandicci c'è l'Affrico scudettato. Calciatoripiù: Cesarano (Sestese), Valencetti (Scandicci).